NEWsuper5 ha scritto:
l'idea è buona, ma incappare in un controllo è molto difficile....
e il vigile che mette le multe per divieto di sosta (le più gettonate dai clonatori di targa) non potrebbe riconoscere la targa prima di multare....
Si' e' chiaro che il singolo vigile potrebbe certamente essere dotato di un maser tascabile, ma alla mancata risposta della targa potrebbe evitare fare il verbale. Ma se il vigile in questione fa una telefonata in centrale ed avverte che la targa non e' sicura ma va controllata, scattano immediatamente i controlli di rito e se il modello, il colore e la marca dell'auto controllata risultano validi, allora potrebbe considerare l'ipotesi che sia semplicemente questione di un microchip che non funziona. Allora potrebbe fare due cose:
1) Scrivere il verbale con validita' sospesa
2) lasciare un foglio che comunichi l'obbligo di presentarsi ad un'autofficina autorizzata della motorizzazione civile per verificare la arga in questione.
3) il tre non c'e' ma a me piace il dispari
In caso di mancata presentazione dell'autovettura con tanto di targa presso l'autofficina autorzzata ecco che il verbale per divieto di sosta e' considerato nullo, ma il proprietario della vettura viene riconvocato direttamente presso la PolStrada dove gli verranno sottratti diciamo due punti sulla patente con tanto di addebito di multa per mancata presentazione.
Invece in caso di presentazione presso l'autofficina autorizzata si faranno le dovute verifiche su targa modello e sequenza del numero di serie del telaio della vettura e in questo caso se il chip e' rotto gli viene sostituito il chip gratis e il verbale di divieto di sosta torna ad essere valido e deve essere pagata la multa MA SENZA SOTTRAZIONE DEI PUNTI PER LA PATENTE (il divieto di sosta non lo prevede).
E' un po' macchinoso, ma funziona. Comunque l'idea del controllo della targa tramite maser non e' pensato per il vigile urbano che fa la multa per divieto di sosta, ma per un fermo presso una pattugia "attrezzata" della PolStrada.
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Altra alternativa piu' semplice e' che, se il vigile urbano verifica che la targa non da' alcuna risposta al maser puntato contro, dopo una telefonata in centrale se verifica che marca modello e colore sono coerenti con quelli della vettura, allora la multa per divieto di sosta rimane valida, e a questo si aggiunge un foglio per la richiesta della presentazione della vettura presso un'autofficina autorizzata della PolStrada. Se la vettura non si presenta allora viaggia tutto come prima. Se la vettura si presenta e si sottopone ai controlli anche in questo caso viaggia tutto come prima.
Regards,
The frog