Jambana
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Le auto attuali, che hanno fatto così tanti progressi dal punto di vista della sicurezza passiva negli ultimi quindici anni, sono altrettanto sicure ed evolute in caso di tamponamento?
Il dubbio mi sembra legittimo: una spinta notevolissima al miglioramento della sicurezza passiva è stata data dai test NCAP eseguiti nei diversi continenti che, con la loro diffusione mediatica, hanno sicuramente fatto sì che il grande pubblico prestasse attenzione all'aspetto "sicurezza passiva", determinando una spinta competitiva tra i costruttori, che si sono visti obbligati ad incrementare le caratteristiche delle auto in tal senso ed ottenere punteggi elevati nei test NCAP per poter stare sul mercato.
Però, tutti i test NCAP più autorevoli (EuroNcap, IIHS, NHTSA, JNCAP etc. ) hanno incentrato i loro crash test sugli impatti frontale e laterali, con un'evoluzione notevole, negli anni, soprattutto della severità dei tests nella zona frontale (per esempio, il test "small overlap" dell'IIHS, che ha messo a dura prova auto considerate prima al top della sicurezza, che non hanno passato in maniera soddisfacente il test, determinandone il restyling della struttura) mentre non esistono test di tamponamento, a parte il test USA del palo a bassissima velocità per determinare i danni per le assicurazioni in caso di "toccatina", e qualche test specifico episodico.
Ma nei crash test NCAP standard dei modelli un vero e proprio test di tamponamento sulla carrozzeria non c'è: il test di tamponamento si limita semplicemente a testare il sedile anteriore, montato su un'apposita slitta, simulando l'accelerazione provocata da un tamponamento ad una determinata velocità, solo per verificare quanto il disegno e la fattura del sedile proteggano o meno dal colpo di frusta.
Quindi, come utenti finali non sappiamo niente su quanto la struttura del veicolo, e in particolar modo la sua cella di sicurezza, ci protegga effettivamente in caso di tamponamento severo.
Ovviamente, i costruttori fanno (e devono fare) i test di tamponamento sulla carrozzeria: ma in tal caso devono rispettare dei requisiti minimi di omologazione, non c'è un test NCAP con requisiti più severi di quelli di omologazione, non c'è divulgazione dei risultati, non c'è spinta competitiva a migliorare le prestazioni in tal senso data dalla visibilità e dalla concorrenza.
(Qui per esempio una simulazione al computer di tamponamento su Alfa 159, come si vede l'urto -non conosco la velocità di impatto- non è disassato ed avviene su di una superficie di contatto molto grande e rigida, tipo muro, che sfrutta la resistenza sommata di tutta la coda, situazione abbastanza irrealistica:
https://www.youtube.com/watch?v=2tIOmEXGkEk)
Quindi rispetto alla sicurezza e resistenza strutturale in caso di tamponamento siamo in una situazione "pre-NCAP", dove tutto è affidato alla volontà o meno del costruttore di migliorare o no le caratteristiche del veicolo, andando spontaneamente oltre i requisiti di omologazione, fra l'altro con risultati non mediatizzati dagli enti NCAP, aumentando peso, costi...diciamo che c'è un po' di conflitto di interesse, chi glie lo fa fare?
Sarà un caso, ma guardando per esempio agli ultimi gravissimi incidenti avvenuti negli ultimi giorni, tra cui purtroppo l'ultimo avvenuto ieri sull'A4, sembrano proprio -al netto delle differenze di massa, tipologia, età del veicolo, etc - i veicoli tamponati quelli a subire danni, nella zona posteriore, di gran lunga maggiori; danni che purtroppo diventano fatali in caso di collisione molto severa, mentre spesso gli occupanti del veicolo che tampona rimangono illesi o quasi.
Fra l'altro ciò è anche triste, visto che quasi sempre chi guida il veicolo tamponato non ha colpa nelle collisioni e subisce, senza poter fare nulla, l'incoscienza e gli errori di guida di chi tampona.
A ciò si aggiunge il fatto che nel caso di famiglie i posti posteriori, ovviamente più esposti in caso di tamponamento, sono occupati dai bambini.
Quindi, la domanda è semplice: perché non ci sono test NCAP di tamponamento, severi (quindi con disassamento e velocità pari a quelli condotti sul frontale del veicolo) sulla carrozzeria? Non sarebbe giusto iniziare a farli?
Mi piacerebbe anche sentire il parere della Redazione in proposito, mi pare un argomento estremamente importante per la sicurezza, se qualche moderatore potesse fare da tramite glie ne sarei grato.
Il dubbio mi sembra legittimo: una spinta notevolissima al miglioramento della sicurezza passiva è stata data dai test NCAP eseguiti nei diversi continenti che, con la loro diffusione mediatica, hanno sicuramente fatto sì che il grande pubblico prestasse attenzione all'aspetto "sicurezza passiva", determinando una spinta competitiva tra i costruttori, che si sono visti obbligati ad incrementare le caratteristiche delle auto in tal senso ed ottenere punteggi elevati nei test NCAP per poter stare sul mercato.
Però, tutti i test NCAP più autorevoli (EuroNcap, IIHS, NHTSA, JNCAP etc. ) hanno incentrato i loro crash test sugli impatti frontale e laterali, con un'evoluzione notevole, negli anni, soprattutto della severità dei tests nella zona frontale (per esempio, il test "small overlap" dell'IIHS, che ha messo a dura prova auto considerate prima al top della sicurezza, che non hanno passato in maniera soddisfacente il test, determinandone il restyling della struttura) mentre non esistono test di tamponamento, a parte il test USA del palo a bassissima velocità per determinare i danni per le assicurazioni in caso di "toccatina", e qualche test specifico episodico.
Ma nei crash test NCAP standard dei modelli un vero e proprio test di tamponamento sulla carrozzeria non c'è: il test di tamponamento si limita semplicemente a testare il sedile anteriore, montato su un'apposita slitta, simulando l'accelerazione provocata da un tamponamento ad una determinata velocità, solo per verificare quanto il disegno e la fattura del sedile proteggano o meno dal colpo di frusta.
Quindi, come utenti finali non sappiamo niente su quanto la struttura del veicolo, e in particolar modo la sua cella di sicurezza, ci protegga effettivamente in caso di tamponamento severo.
Ovviamente, i costruttori fanno (e devono fare) i test di tamponamento sulla carrozzeria: ma in tal caso devono rispettare dei requisiti minimi di omologazione, non c'è un test NCAP con requisiti più severi di quelli di omologazione, non c'è divulgazione dei risultati, non c'è spinta competitiva a migliorare le prestazioni in tal senso data dalla visibilità e dalla concorrenza.
(Qui per esempio una simulazione al computer di tamponamento su Alfa 159, come si vede l'urto -non conosco la velocità di impatto- non è disassato ed avviene su di una superficie di contatto molto grande e rigida, tipo muro, che sfrutta la resistenza sommata di tutta la coda, situazione abbastanza irrealistica:
https://www.youtube.com/watch?v=2tIOmEXGkEk)
Quindi rispetto alla sicurezza e resistenza strutturale in caso di tamponamento siamo in una situazione "pre-NCAP", dove tutto è affidato alla volontà o meno del costruttore di migliorare o no le caratteristiche del veicolo, andando spontaneamente oltre i requisiti di omologazione, fra l'altro con risultati non mediatizzati dagli enti NCAP, aumentando peso, costi...diciamo che c'è un po' di conflitto di interesse, chi glie lo fa fare?
Sarà un caso, ma guardando per esempio agli ultimi gravissimi incidenti avvenuti negli ultimi giorni, tra cui purtroppo l'ultimo avvenuto ieri sull'A4, sembrano proprio -al netto delle differenze di massa, tipologia, età del veicolo, etc - i veicoli tamponati quelli a subire danni, nella zona posteriore, di gran lunga maggiori; danni che purtroppo diventano fatali in caso di collisione molto severa, mentre spesso gli occupanti del veicolo che tampona rimangono illesi o quasi.
Fra l'altro ciò è anche triste, visto che quasi sempre chi guida il veicolo tamponato non ha colpa nelle collisioni e subisce, senza poter fare nulla, l'incoscienza e gli errori di guida di chi tampona.
A ciò si aggiunge il fatto che nel caso di famiglie i posti posteriori, ovviamente più esposti in caso di tamponamento, sono occupati dai bambini.
Quindi, la domanda è semplice: perché non ci sono test NCAP di tamponamento, severi (quindi con disassamento e velocità pari a quelli condotti sul frontale del veicolo) sulla carrozzeria? Non sarebbe giusto iniziare a farli?
Mi piacerebbe anche sentire il parere della Redazione in proposito, mi pare un argomento estremamente importante per la sicurezza, se qualche moderatore potesse fare da tramite glie ne sarei grato.