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Siamo a 458.000

Guardiamo anche il lato positivo della faccenda.
Prendiamo un paese in cui la disoccupazione giovanile è molto alta e aggiungiamoci un tasso di natalità molto elevato.
Tra 20 anni ci ritroveremmo probabilmente con un'età media sensibilmente più bassa e un tasso di disoccupazione ancora più alto.
Io non penso che il numero di abitanti debba per forza crescere,l'invecchiamento della popolazione è un fenomeno inarrestabile dovuto al fatto che si vive più a lungo.
Un numero elevato di nuovi nati abbassa l'età media ma non fa ringiovanire la parte restante della popolazione,e più a lungo vivranno gli anziani più l'età media si alzerà,non ci si può fare molto e la soluzione secondo me non è sfornare 4 figli per coppia per abbassare la media.
Nemmeno una crescita della popolazione a fronte di condizioni economiche non floride secondo me è sostenibile.

A mio giudizio, se ci fossero più giovanii, ci sarebbero anche piu possibilità di lavoro per gli strste.
Comunque, la disoccupazione giovanile non e un fatto ineluttabile, tanto è vrrv che non ne soffrono certo tutti i paesi.ai pensato al rapporto tra popolaxpopo attiva e popolazione che deve essere mantenuta e, magari, anche curata?
 
Ultima modifica:
i problemi sono tanti, lavoro precario, infertilitâ ed egoismo. Ma invecchiando ci si renderá conto di essere soli, senza un cane che ti aiuta. E allora - per chi non li ha voluti per egoismo - ci si renderá conto dell’errore ma sará tardi per porvi rimedio.
Io, se tornassi indietro, almeno un altro figlio lo farei.
Aggiungiamo le pensioni misere e sa il buon Dio che vecchiaia sará.

E siccome riguarda tutta l’Europa, vien da pensare che l’Europa bianca e cristiana sará solo un ricordo.

Pazienza.....io sono poco interessato al futuro, vivo un giorno alla volta....:emoji_blush:

come cantavano i Doors

the future’s uncertain
and the end is always near.
let it roll baby roll.......
 
A mio giudizio, se ci fossero più giivagi, ci sarebbero anche piu possibilità di lavoro per gli strste.
Comunque, la disoccupazione giovanile non e un fatto ineluttabile, tanto è vrrv che non ne soffrono certo tutti i paesi.ai pensato al rapporto tra popolaxpopo attiva e popolazione che deve essere mantenuta e, magari, anche curata?

Secondo me a volte si fa confusione tra popolazione giovane e popolazione attiva.
I nuovi nati saranno inattivi per almeno 20 anni,e il numero degli anziani (immagino che sia quello che intendi per persone da mantenere) non cala.
Quindi forti nascite oggi significa che forse tra 25-30 anni ci saranno più persone attive a far fronte alle spese per mantenere la parte più anziana della popolazione.
Ho scritto forse perchè non è detto che tutti i nuovi nati si traducano in nuovi attivi.
In un paese che oggi,a differenza di quanto sostengono alcuni politici,non riesce ad offrire un lavoro a tot milioni di giovani pensare che tra 25 anni si riesca a dare lavoro al doppio dei giovani secondo me è irrealistico.
Se si vogliono migliorare le cose non bisogna aumentare il numero di giovani ma il numero di occupati,se invece ci si limita ad aumentare la popolazione con un tasso di natalità maggiore a distanza di anni ci si ritroverà con una popolazione più numerosa a contendersi lo stesso numero di opportunità lavorative oggi esistenti.
E un solo figlio contribuisce comunque a far alzare il numero degli abitanti,solo quando i genitori non ci saranno più se questo figlio non avrà a sua volta avuto figli la popolazione calerà.
Il pericolo estinzione mi sembra francamente un'esagerazione.
 
Ma invecchiando ci si renderá conto di essere soli, senza un cane che ti aiuta. E allora - per chi non li ha voluti per egoismo - ci si renderá conto dell’errore ma sará tardi per porvi rimedio.

Anche questa non è che si possa proprio prendere come una regola.
Ci sono tanti anziani che i figli li hanno fatti ma sono comunque soli come cani,purtroppo non è scontato che un figlio una volta diventato grande ricambierà le cure ricevute dai propri genitori.

Si parla di decenni fa' ma una prozia di mia madre non poteva avere figli,allora lei e il marito in pratica "comprarono" la figlia di un parente,che economicamente parlando era messo peggio e aveva tanti figli da mantenere (nella famiglia di mia madre all'epoca si parlava di 10 figli a coppia).
La ragazza è cresciuta sapendo che non erano i suoi veri genitori e,eredità a parte,una volta cresciuta ha interrotto ogni rapporto con loro.
Quindi a conti fatti pur avendo cresciuto una figlia,magari in una maniera non proprio ortodossa e imponendo comunque alla ragazza di chiamarli mamma e papà,sono rimasti soli.

E anche quando si parla di figli naturali purtroppo mi verrebbero in mente numerosi esempi di figli che non hanno mai rappresentato il bastone della vecchiaia dei propri genitori.
 
Ultima modifica:
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Il pericolo estinzione mi sembra francamente un'esagerazione.

A te può sembrare un'esagerazione, invece è matematica.
Adesso siamo a 450.000 nati all'anno.
Se permane questo tasso di 1,3 figli per donna, tra 25-30 anni, questi procreeranno 290.000 bambini, dopo analogo periodo saremo a 190.000 e così via.
Ad annate di 300.000, medi, augurandoci di campare 100 anni, eè lavorar almeno fino a 85, altrimenti il sistema non sta in piedi, saremmo 30 milioni, la metà di adesso.
Ma, probabilmente, ci saranno altrettanti immigrati a coprire il buco, visto che, nel frattempo, l'Africa avrà triplicato la popolazione.
A qualcuno, probabilmente, non piacerà...
 
A te può sembrare un'esagerazione, invece è matematica.
Adesso siamo a 450.000 nati all'anno.
Se permane questo tasso di 1,3 figli per donna, tra 25-30 anni, questi procreeranno 290.000 bambini, dopo analogo periodo saremo a 190.000 e così via.
Ad annate di 300.000, medi, augurandoci di campare 100 anni, eè lavorar almeno fino a 85, altrimenti il sistema non sta in piedi, saremmo 30 milioni, la metà di adesso.
Ma, probabilmente, ci saranno altrettanti immigrati a coprire il buco, visto che, nel frattempo, l'Africa avrà triplicato la popolazione.
A qualcuno, probabilmente, non piacerà...

Si parla comunque di una riduzione della popolazione estremamente lenta e controvertibile,perchè il fatto che oggi si facciano pochi figli non significa che non sia possibile tornare a farne tanti in futuro.
Il numero di abitanti in Italia negli ultimi tre anni è calato ma di meno di 100000 unità all'anno,sto guardando i numeri un po' a occhio.
Significa che di questo passo l'estinzione verrebbe raggiunta in 600 anni.
Ovviamente la diminuzione potrebbe accelerare ma potrebbe anche rallentare.
Che la popolazione cali è un conto,ma parlare di estinzione è estremizzare.

Però ci tengo a precisare che non voglio fare un discorso alla Thanos,per chi è pratico dell'universo Marvel.
Non dico che staremmo tutti meglio se la popolazione si dimezzasse,ma che l'aumento delle nascite può avere anche risvolti negativi.
 
noi nati negli anni '80 non abbiamo fatto figli. O cmq molto meno rispetto non solo rispetto ai nostri genitori, ma anche rispetto ai nati negli anni '70.

Nel mio giro non solo di amicizie, ma più in generale di conoscienze, i genitori sono molto pochi...oltretutto molti diventano genitori già "grandicelli", prevedo una generazione futura di figli unici, senza quella rete di cugini che caratterizzava i (pochi) figli unici degli anni '80


Mediamente si fanno più tardi. Si dice 31 anni ma al nord secondo me è di più almeno stando a quel che vedo. Sono cambiati i tempi ma più per pressioni esterne che scelte personali secondo me
 
Proprio una fortuna.
Boh!
Senza stranieri, saremmo addirittura a 350.000 nati.
Comunque 350 o 450.000, il dato è terrificante, in prospettiva.
Ma pochi lo capiscono.


Non condivido però che in una classe ci siano minoranze italiane .Non lo trovo bello. Se a te sta bene lo rispetto ma non lo condivido. Siamo in Italia per ora.
 
continuo però a non capire come si relaziona il nostro ormai bassissimo livello di natalità con la presenza degli stranieri se non ovviamente poi nelle conseguenze, ma di certo la causa è da trovare altrove


A sentire il tg la tendenza fino a poco fa era di forte natalità straniera e poco autoctona. Il che per me non è positivo. Ma magari sbaglio io,ci mancherebbe.
 
Intendevo che, vista la situazione, non mi pare il caso di festeggiare se calano anche i figli degli immigrati.


Beh è un segno dei tempi. Non è da stupirsi se vediamo cosa ci circonda. Io ho quasi quarant'anni e vedo benissimo che i miei genitori alla mia età vivevano un bengodi diverso.

P.s. e sono tra quelli che NON si lamenta per fortuna
 
Anche questa non è che si possa proprio prendere come una regola.
Ci sono tanti anziani che i figli li hanno fatti ma sono comunque soli come cani,purtroppo non è scontato che un figlio una volta diventato grande ricambierà le cure ricevute dai propri genitori.

Si parla di decenni fa' ma una prozia di mia madre non poteva avere figli,allora lei e il marito in pratica "comprarono" la figlia di un parente,che economicamente parlando era messo peggio e aveva tanti figli da mantenere (nella famiglia di mia madre all'epoca si parlava di 10 figli a coppia).
La ragazza è cresciuta sapendo che non erano i suoi veri genitori e,eredità a parte,una volta cresciuta ha interrotto ogni rapporto con loro.
Quindi a conti fatti pur avendo cresciuto una figlia,magari in una maniera non proprio ortodossa e imponendo comunque alla ragazza di chiamarli mamma e papà,sono rimasti soli.

E anche quando si parla di figli naturali purtroppo mi verrebbero in mente numerosi esempi di figli che non hanno mai rappresentato il bastone della vecchiaia dei propri genitori.

vero anche questo, ed questo é uno dei motivi per cui ho detto che se tornassi indietro ne vorrei due. Ció detto, non pretendo che un figlio possa essere una badante ma un minimo di aiuto te lo puó dare.
Che poi ci siano figli che se ne fregano dei genitori é un dato di fatto. Succede anche il contrario.
 
vero anche questo, ed questo é uno dei motivi per cui ho detto che se tornassi indietro ne vorrei due. Ció detto, non pretendo che un figlio possa essere una badante ma un minimo di aiuto te lo puó dare.
Che poi ci siano figli che se ne fregano dei genitori é un dato di fatto. Succede anche il contrario.

Dici che facendone due si ha una maggiore probabilità di essere assistiti.
Effettivamente quando l'onere di assistere i genitori anziani,anche autosufficienti,grava su un solo figlio può diventare pesante.
Mentre in teoria alternandosi si dovrebbe riuscire ad averne cura con minore sforzo.
Io non faccio testo perchè purtroppo la divisione degli oneri in casa mia non è stata equa.
 
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