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Siamo a 458.000

Io già tempo fa avevo riportato un grafico in cui si evidenziava che il tasso di natalità era crollato in concomitanza con il boom economico post seconda guerra mondiale, secondo me continuare a legare quindi le poche nascite solo a fattori esterni come quelli economici o dei servizi non inquadra bene le cause
 
Domanda delle 1000 pistole....
" Qui.... Perche' in Francia, NO? "

Basta dare un'occhiata alle politiche di sostegno alla famiglia che fanno in Francia da, credo, almeno 30 anni e lo capisci.
Qui, con la famiglia, ci si riempiono tutti la bocca e non fanno niente.
La Francia, invece, è un paese che fa programmi a lungo termine e si vede.
Da qui a 30 anni, vedo la Francia sopra alla Germania, dal punto di vista economico.
 
Io già tempo fa avevo riportato un grafico in cui si evidenziava che il tasso di natalità era crollato in concomitanza con il boom economico post seconda guerra mondiale, secondo me continuare a legare quindi le poche nascite solo a fattori esterni come quelli economici o dei servizi non inquadra bene le cause

Guarda però la Francia, come scrivevo, che fa politiche di sostegno degne di questo nome: 800.000 nascite all'anno.
 
Guarda però la Francia, come scrivevo, che fa politiche di sostegno degne di questo nome: 800.000 nascite all'anno.

Probabilmente in Francia avranno lavorato anche sul aspetto culturale della cosa, io nel mio piccolo ti riporto di tante coppie che conosco, economicamente messi discretamente e senza problemi a gestire i figli che a 40 anni non gli passa per la testa di avere figli , poi ci sono ovviamente tanti che invece proprio per mancanza di sostegno non possono avere i figli ma per me non resta solo questa la causa, e ti ripeto da noi il crollo non c'è stato ora ma negli anni 50, poi è apre più sceso ma rispetto al passato è nel pieno boom economico che abbiamo smesso di fare figli
 
Leggevo che a Trieste alle scuole d' infanzia
( per classe )
massimale 30%.
Il che vuol dire che son gia', circa un 33%, della popolazione adulta,
a venire fra un 15 / 18 anni
Non sono distribuiti in modo omogeneo sul territorio, inoltre il boom delle private (una delle due molle di base è proprio il voler evitare quel tipo di stranieri in classe) scarica la tensione in determinati plessi scolastici in cui si arrivava fino al 70% di extracomunitari.
 
Il figlio unico è insostenibile ecinomicamecon a, a lungo termine, porta all'estinzione della popolo che lo applica.

Basta pensarci un po' per capirlo.

A lunghissimo andare,in paesi in cui la popolazione è molto numerosa o le risorse sono limitate non è affatto dannosa nel breve termine.
Anche perchè non è mica detto che debba essere applicata in maniera obbligatoria e che debba durare un secolo.
Se anche molte coppie facessero un solo figlio basterebbe che questo figlio a sua volta avesse più figli per non far calare il numero della popolazione.
E poi un solo figlio è sempre meglio che zero figli,oltre che più sostenibile in paesi in cui la popolazione è molto povera.
 
tante coppie che conosco, economicamente messi discretamente e senza problemi a gestire i figli che a 40 anni non gli passa per la testa di avere figli

E' assolutamente così anche per la mia esperienza.
E in certi casi secondo me capita anche un'altra cosa non proprio positiva.
La coppia in questione fino a 40 e passa anni decide che sta bene così e non vuole allargare la famiglia,ma a un certo punto,vuoi perchè le altre coppie intorno a loro fanno figli,vuoi perchè l'avanzare dell'età fa aumentare il desiderio di maternità,in zona cesarini si decidono e allora mettere in cantiere un bambino diventa più difficile e anche più rischioso.
 
E' assolutamente così anche per la mia esperienza.
E in certi casi secondo me capita anche un'altra cosa non proprio positiva.
La coppia in questione fino a 40 e passa anni decide che sta bene così e non vuole allargare la famiglia,ma a un certo punto,vuoi perchè le altre coppie intorno a loro fanno figli,vuoi perchè l'avanzare dell'età fa aumentare il desiderio di maternità,in zona cesarini si decidono e allora mettere in cantiere un bambino diventa più difficile e anche più rischioso.

Su questo punto ti posso portare anche la mia di esperienza che conferma quanto tu dici, approcciare il tentativo di avere un figlio oltre i 35 anni reca tante di quelle difficoltà insite nella nostra biologia di cui poi purtroppo la maggioranza della popolazione ne è a poco conoscenza, basta fare un giro negli appositi reparti degli ospedali per vedere la miriade di coppie che hanno bisogno di un aiuto per procreare
 
A lunghissimo andare,in paesi in cui la popolazione è molto numerosa o le risorse sono limitate non è affatto dannosa nel breve termine.
Anche perchè non è mica detto che debba essere applicata in maniera obbligatoria e che debba durare un secolo.
Se anche molte coppie facessero un solo figlio basterebbe che questo figlio a sua volta avesse più figli per non far calare il numero della popolazione.
E poi un solo figlio è sempre meglio che zero figli,oltre che più sostenibile in paesi in cui la popolazione è molto povera.

Con 1,3 figli per donna, in Italia, sta succedendo un disastro di cui, al momento vediamo solo le avvisaglie.
Ci ritroveremo a vivere in una società di vecchi con le conseguenze del caso.
Con un figlio per donna, i nati si dimezzano ogni 25-30 anni, non ci vuole un genio per capirlo.
Non credo proprio che sia sostenibile..
 
Su questo punto ti posso portare anche la mia di esperienza che conferma quanto tu dici, approcciare il tentativo di avere un figlio oltre i 35 anni reca tante di quelle difficoltà insite nella nostra biologia di cui poi purtroppo la maggioranza della popolazione ne è a poco conoscenza, basta fare un giro negli appositi reparti degli ospedali per vedere la miriade di coppie che hanno bisogno di un aiuto per procreare

A una coppia di amici è capitato,erano entrambi sopra i 40 e la gravidanza è stata problematica,con conseguenze per il bambino non ancora risolte.
Ovviamente non si può dire con certezza che le cose sarebbero andate diversamente se la gravidanza fosse avvenuta 5 o 10 anni prima.
E non va dimenticato che anche dopo la gravidanza avere 50 anni prima che i figli ne compiano 10 può non essere tutto rose e fiori.
Ci sono tanti quarantenni sportivi che probabilmente si sentono ancora giovanissimi,però la biologia non mente.
 
Con 1,3 figli per donna, in Italia, sta succedendo un disastro di cui, al momento vediamo solo le avvisaglie.
Ci ritroveremo a vivere in una società di vecchi con le conseguenze del caso.
Con un figlio per donna, i nati si dimezzano ogni 25-30 anni, non ci vuole un genio per capirlo.
Non credo proprio che sia sostenibile..

Guardiamo anche il lato positivo della faccenda.
Prendiamo un paese in cui la disoccupazione giovanile è molto alta e aggiungiamoci un tasso di natalità molto elevato.
Tra 20 anni ci ritroveremmo probabilmente con un'età media sensibilmente più bassa e un tasso di disoccupazione ancora più alto.
Io non penso che il numero di abitanti debba per forza crescere,l'invecchiamento della popolazione è un fenomeno inarrestabile dovuto al fatto che si vive più a lungo.
Un numero elevato di nuovi nati abbassa l'età media ma non fa ringiovanire la parte restante della popolazione,e più a lungo vivranno gli anziani più l'età media si alzerà,non ci si può fare molto e la soluzione secondo me non è sfornare 4 figli per coppia per abbassare la media.
Nemmeno una crescita della popolazione a fronte di condizioni economiche non floride secondo me è sostenibile.
 
Probabilmente in Francia avranno lavorato anche sul aspetto culturale della cosa, io nel mio piccolo ti riporto di tante coppie che conosco, economicamente messi discretamente e senza problemi a gestire i figli che a 40 anni non gli passa per la testa di avere figli , poi ci sono ovviamente tanti che invece proprio per mancanza di sostegno non possono avere i figli ma per me non resta solo questa la causa, e ti ripeto da noi il crollo non c'è stato ora ma negli anni 50, poi è apre più sceso ma rispetto al passato è nel pieno boom economico che abbiamo smesso di fare figli
i 40/45 enni di cui parli erano già inseriti nel mondo del lavoro da 5/10 anni quando ci fu la crisi del 2008 e godevano di una situazione che per chi è arrivato 5/10 anni dopo non esiste più.
Forse per loro valgono le tue considerazioni, ma per i trentenni di oggi le politiche di inclusione sono necessarie.
Banalmente alla moglie di un giovane collega non viene concessa l'aspettativa per il secondo figlio. Non avendo i genitori vicini saranno obbligati a mettere il figlio di pochi mesi in un nido privato (non nel pubblico perchè l'anno "scolastico" sarà già iniziato e non verrà accettato) con quello che ne comporta in termini di spesa oltre che alla scelta forzata e prematura di piazzare un neonato in un contesto estraneo.
 
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