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Si può essere felici da soli?

Molte ??????? Forse tu hai trovato L'UNICA eccezione ...

:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

P.s.: non è vero che è l'unica, in onestà anch'io non posso lamentarmi ... almeno non troppo

:emoji_joy:

Nessuno è perfetto/perfetta, ma la mia si avvicina molto al mio ideale. Ovviamente non è facile trovare una così.

Prima di mettermi con lei (nel 2003), sono uscito prima con una e poi con un'altra, sempre mie coetanee, non giovanissime. Avevano ottimi caratteri, penso simili a quella che poi ho scelto (o meglio, le ho fatto la corte e poi è finita bene). Però avevano entrambe qualcosa di fisico che non mi andava e in realtà non mi sono poi innamorato di nessuna delle due. Con una eravamo arrivati a camminare mano nella mano, insomma, in pre-fidanzamento, mi aveva anche presentato sua madre...
Ma poi certe sue frasi mi hanno "spiazzato".

Ecco, spesso c'è l'attrazione ma non c'è il carattere che vorresti, oppure, ovviamente viceversa, c'è il giusto carattere ma non c'è attrazione fisica o è troppo debole.
 
L'attrazione fisica funziona per qualche mese (nel mio caso, quando ero ragazzo, meno di uno), poi se non c'è altro, che fa passare detta attrazione in secondo piano (ma anche terzo ...), poche relazioni riescono a durare ...
 
Stamattina sono andato a fare un po' di spesa.
Al supermercato non c'era quasi nessuno.
In una corsia mi venivano incontro marito e moglie,sulla cinquantina.
Ve li descrivo brevemente.
Entrambi robusti,lei un po' scapigliata e non molto allegra.
Lui aveva un'espressione tipo "Che cosa ci faccio qui?".
Hanno discusso su qualcosa che non ho inteso e poi mentre mi passava accanto lei,avanti di qualche passo mentre lui seguiva spingendo il carrello,gli ha detto "Sei proprio un coXXXone".
A metà tra il disprezzo e la commiserazione.
Per giunta rendendosi benissimo conto che le altre persone intorno,per fortuna poche,potevano sentire.
Io ho fatto finta di non aver sentito e mi sono guardato bene da incrociare lo sguardo del marito.
Per imbarazzo più che altro.
In quei casi cosa si fa?
Si lancia un'occhiata solidale del tipo "Anche la mia è così"?
Non lo so,magari lei aveva ragione anche se all'apparenza lui sembrava la vittima.

Io di scene simili ne vedo tante.
E per carità credo che ci stia nelle relazioni,soprattutto dopo tanti anni,mandarsi a fantastico qualche volta.
Però al supermercato ad alta voce mi è sembrato un po' scioccante.

Per come sono fatto io piuttosto che portare avanti una relazione in cui ci si manda a quel paese in pubblico io preferirei stare da solo.
Poi magari si rimane insieme per i figli o per ragioni economiche,magari ci si insulta a vicenda ma sotto sotto ci si vuole bene.
Ma la prospettiva di non essere felice da solo mi sembra comunque meno peggio rispetto a quella di essere infelice con qualcuno e non sopportarsi.
 
Dicono che sia una delle attività da non fare mai assieme perchè genera attriti.
Anche le questioni legate alla lavanderia mettono zizzania tra le coppie pare.
Nella spesa ci alterniamo o, come oggi sovrapponiamo, solo perché era pesante e dopo gli interventi non può più sollevare più di 3 kg. Io gestisco la lavastoviglie, lei la lavatrice, la mia biancheria la faccio girare con quella di mia mamma, così gestisco l'altra lavatrice e relativa filiera pre e post. Rabbocco i serbatoi dove si inceneriscono più denari di quanti non faccia il supermercato. Lei bada a corrispondenza cartacea e digitale, etc... concordo sia difficile andare al supermercato, stasera era pieno di giovani donzelle, probabilmente appena tornate dalla piscina, ed è stato saggio mantenere gli occhiali scuri...
 
Oggi ho incrociato una coppia di conoscenti.
Una di quelle coppie che stanno assieme da sempre e che onestamente io invidio un po' perchè hanno trovato la persona giusta quando erano molto giovani.
Almeno visti da fuori sembra che vadano molto d'accordo,sono comunque due persone di quelle che sembrano sempre serene.
Stanno bene economicamente,non hanno figli,viaggiano.

Sulla questione della persona giusta io penso spesso a una frase detta da un comico.
Un uomo al mattino esce di casa,fa per accendere l'auto e si accorge che la batteria è scarica perchè la sera prima si era dimenticato di spegnere le luci.
Così prende l'autobus e li conosce una donna.
Una cosa tira l'altra e ci fa 8 figli assieme.
Se non avesse dimenticato le luci accese non l'avrebbe mai conosciuta.

Che però non significa che non avrebbe trovato una persona altrettanto giusta con cui fare 8 figli.
L'idea che esista LA persona mi è sempre sembrata una favola.
Probabilmente una persona giusta la si trova in ogni città.
E con quale tra le n persone giuste,o compatibili se vogliamo usare un termine più corretto anche se meno romantico,uno va a finire dipende dal caso secondo me.
Se io facessi un concorso e arrivassi primo mi manderebbero a lavorare,per dire,a Trieste e finirei con una persona giusta di Trieste,o magari di Catania ma che vive a Trieste.
Se arrivassi terzo finirei altrove e quindi cercherei e troverei,forse,altrove.

Comunque mi sono reso conto che devo avere buon gusto oppure dei gusti piuttosto comuni.
Perchè ogni volta che mi interessa una donna scopro che come minimo è impegnata se non addirittura sposata.
Sembra una tombolata in cui hanno distribuito a più persone le stesse cartelle e alla fine il premio se lo cucca chi è più veloce a dire TOMBOLA!
 
Anzitutto buon ferragosto a chi legge.
Fare un percorso di vita di lungo periodo con una o piu' donne (per separazioni o altro) e' nella natura dell'essere umano. L'uomo e' animale socievole e nella socialita' vive e alimenta la psiche.
A parte rari lupi solitari (che ci sono) per il resto si tratta di trovare il miglior equilibrio con il miglior partner possibile.
Se il partner e' sbagliato o la dinamica di coppia e' sbagliata non significa che sia sbagliata la convivenza con un partner.
Semmai sarebbe interessante trovare delle vie di mezzo, ho conosciuto coppie felici che comunque avevano saputo salvare un isola di spazi autonomi. Insomma esistono le vie di mezzo , ma nessuna prescinde dal fatto che l'uomo e' strutturato per vivere nel rapporto di coppia e contornato da altre persone.
Ovviamente e' una mia opinione.
 
Dicono che sia una delle attività da non fare mai assieme perchè genera attriti.
Anche le questioni legate alla lavanderia mettono zizzania tra le coppie pare.

Noi la facciamo o singolarmente o insieme. Se andiamo insieme ognuno mette nel carrello ciò che gli garba (come dicono in Toscana). Che problema c'è, mica devo chiedere il permesso di prendermi una cosa che mi piace.

Tra l'altro ormai dopo 20 anni conosciamo perfettamente i nostri gusti, quindi lei sa cosa prenderò io e io so cosa prenderà lei, la quale sa anche che io prenderò una cosa nuova, mai presa, per "il gusto della novità". Poi magari farà schifo, e non la comprerò più...
Di solito comunque ci portiamo una nota di massima, per evitare di dimenticare le cose che proprio mancano a casa.
 
Ultima modifica:
Credo che gli attriti nascano quando quello che piace a lui non piace a lei.
E quando tocca comunque a lei cucinare quello che piace a lui.
Il momento più critico però forse è mettere nei sacchetti alla cassa perchè si sa che sotto nei sacchetti non ci va la roba fragile e i ritmi sono da pit stop di formula uno.
 
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