<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Se un'auto ne tocca un'altra davanti a un passo carraio.. | Il Forum di Quattroruote

Se un'auto ne tocca un'altra davanti a un passo carraio..

Salve.. Secondo voi in una situazione di auto parcheggiata davanti ad un passo carraio con un dislivello di circa +50 cm con la strada, nel caso in cui uscendo dal passo una vettura urti quella parcheggiata, a chi va attribuita la responsabilità?
 
La logica è metà e metà in via presuntiva, ma dato che il conducente non sta sul veicolo, ciò implica che abbia fatto tutto il possibile affinché...
Nel caso denunciato tuttavia ci si potrebbe chiedere se l'interpretazione del principio sia sensata: il soggetto non ha fatto tutto il possibile in quanto, ponendo il suo veicolo in una posizione non consentita veniva a creare intralcio al mezzo uscente (motivo per cui sussiste il divieto), ed inoltre la parte anteriore non era chiaramente visibile per via del dislivello citato.
Il mezzo uscente poi avrà la sua colpa per non aver osservato attentamente tutta la dinamica della manovra ritenendo non plausibile il verificarsi di una situazione che in effetti non dovrebbe verificarsi e che di norma non si presenta.
Sarà un sofisma, ma a me non sembra.
 
filipsnew ha scritto:
Salve.. Secondo voi in una situazione di auto parcheggiata davanti ad un passo carraio con un dislivello di circa +50 cm con la strada, nel caso in cui uscendo dal passo una vettura urti quella parcheggiata, a chi va attribuita la responsabilità?

Ad una macchina parcheggiata è difficile attribuire una colpa di un sinistro.
 
In nessun caso un veicolo parcheggiato può avere colpe in un sinistro.
Chi conduce il veicolo che sta uscendo dal passo carraio (in questo caso specifico) deve accertarsi prima di uscire di poter compiere la manovra senza urtare niente e nessuno. Se non è in grado e se il veicolo è parcheggiato in divieto di sosta, deve astenersi dalla manovra e chiamare qualcuno abilitato alla rimozione di quello parcheggiato.
Dal momento in cui intraprende la manovra di uscita egli si assume la responsabilità di quanto succederà, se va a sbattere la colpa è solo sua e oltre a pagare i propri danni dovrà risarcire quelli causati al veicolo parcheggiato.

Saluti
 
In caso di sinistro ad un incrocio, le auto parcheggiata in momdo da impedire visibilità o arrecare pericolo alla circolazione sono implicate nella responsabilità del sinistro.
Nel tuo caso forse idem, ma è abbastanza forzata.
 
fabiologgia ha scritto:
In nessun caso un veicolo parcheggiato può avere colpe in un sinistro.
Chi conduce il veicolo che sta uscendo dal passo carraio (in questo caso specifico) deve accertarsi prima di uscire di poter compiere la manovra senza urtare niente e nessuno. Se non è in grado e se il veicolo è parcheggiato in divieto di sosta, deve astenersi dalla manovra e chiamare qualcuno abilitato alla rimozione di quello parcheggiato.
Dal momento in cui intraprende la manovra di uscita egli si assume la responsabilità di quanto succederà, se va a sbattere la colpa è solo sua e oltre a pagare i propri danni dovrà risarcire quelli causati al veicolo parcheggiato.

Saluti

E se non viene nessuno :?:
Parte la denuncia nei confronti di chi dovrebbe realizzare lo spostamento..... :?:
Sempre che si possa chiederlo come diritto.
 
arizona77 ha scritto:
E se non viene nessuno :?:
Parte la denuncia nei confronti di chi dovrebbe realizzare lo spostamento..... :?:
Sempre che si possa chiederlo come diritto.

Semplice: si prende il muletto e si deposita la vettura sui binari del tram, come fece il mio titolare, a Milano, parecchi anni fa :D
 
Chi si immette in una strada da un cortile, un garage o altro ambiente privato, deve sempre e comunque dare la precedenza a chi si trova o transita sulla pubblica via.

Anche se il veicolo é fermo, direi.

Purtroppo i cialtroni che non rispettano i passi carrabili meriterebbero sanzioni immediate e pesanti. Pesanti tipo... che so... un cric sul parabrezza.

Idem dicasi per chi non rispetta le strisce pedonali e gli scivoli per i disabili.
 
53AR ha scritto:
arizona77 ha scritto:
E se non viene nessuno :?:
Parte la denuncia nei confronti di chi dovrebbe realizzare lo spostamento..... :?:
Sempre che si possa chiederlo come diritto.

Semplice: si prende il muletto e si deposita la vettura sui binari del tram, come fece il mio titolare, a Milano, parecchi anni fa :D

Al di là della goliardia del fatto, non é un bel modo di fare.
Si trasforma un atto d'inciviltà a danno di un singolo in un atto di vandalismo a danno della comunità (tutti gli utenti del tram, nel caso specifico).
 
maddeche! ha scritto:
53AR ha scritto:
arizona77 ha scritto:
E se non viene nessuno :?:
Parte la denuncia nei confronti di chi dovrebbe realizzare lo spostamento..... :?:
Sempre che si possa chiederlo come diritto.

Semplice: si prende il muletto e si deposita la vettura sui binari del tram, come fece il mio titolare, a Milano, parecchi anni fa :D

Al di là della goliardia del fatto, non é un bel modo di fare.
Si trasforma un atto d'inciviltà a danno di un singolo in un atto di vandalismo a danno della comunità (tutti gli utenti del tram, nel caso specifico).
Erano binari inutilizzati (via Bergognone Milano) ma non erano a raso come la maggior parte, ma sporgenti come quelli ferroviari.

Quatto, quatto si è ripreso l'auto faticando per rientrare in strada, e sicuramente col fondo danneggiato dalle zanche del muletto.
 
Usando del semplice buon senso direi che la colpa è da attribuirsi in toto all'auto che esce dal parcheggio, ringraziando il cielo tra l'altro che abbia urtato un'auto pur se in divieto anzichè magari un passeggino con relativo bambino od anche solo un cagnolino.
Mi pare impossibile che si possa urtare un'auto nelle condizioni che hai descritto se non volontariamente o per estrema imperizia. Diverso sarebbe il caso se si fosse trattato di una semplice strisciata risultante da un tentativo di uscire ugualmente aggirando l'ostacolo, in tal caso ritengo che sarebbe possibile ravvisare la colpa dell'auto parcheggiata davanti al passo carraio.
Sarebbe opportuno conoscere meglio la dinamica dell'urto per poter esprimere un giudizio.
 
53AR ha scritto:
arizona77 ha scritto:
E se non viene nessuno :?:
Parte la denuncia nei confronti di chi dovrebbe realizzare lo spostamento..... :?:
Sempre che si possa chiederlo come diritto.

Semplice: si prende il muletto e si deposita la vettura sui binari del tram, come fece il mio titolare, a Milano, parecchi anni fa :D

E' un reato.......
 
ch4 ha scritto:
Usando del semplice buon senso direi che la colpa è da attribuirsi in toto all'auto che esce dal parcheggio, ringraziando il cielo tra l'altro che abbia urtato un'auto pur se in divieto anzichè magari un passeggino con relativo bambino od anche solo un cagnolino.
Mi pare impossibile che si possa urtare un'auto nelle condizioni che hai descritto se non volontariamente o per estrema imperizia. Diverso sarebbe il caso se si fosse trattato di una semplice strisciata risultante da un tentativo di uscire ugualmente aggirando l'ostacolo, in tal caso ritengo che sarebbe possibile ravvisare la colpa dell'auto parcheggiata davanti al passo carraio.
Sarebbe opportuno conoscere meglio la dinamica dell'urto per poter esprimere un giudizio.

Be'.. si tratta di una strada di paese, chiusa, e io abito nella parte terminale. Il traffico è in pratica ridotto ai mezzi dei residenti. Quando esco, lo faccio in retromarcia, ed essendo ormai 20 anni che eseguo la manovra ho preimpostato tutta una serie di azioni al fine di uscire dal cancello ed immettermi: per prima cosa guardo nello specchietto retrovisore per vedere se transita qualcuno sulla strada, ma si noti che la vettura non era visibile on quanto parcheggiata per metà in corrispondenza del cancello, cioè con il cofano; poi guardo attentamente lo specchietto sx per evitare urto con muretto basso sulla sx, e specchiettp dx per accertarmi di inforcare il cancello; arrivato im corrispondenza cancello mi fermo per ricontrollare, guardando dai finestrini laterali, che non sopraggiunga qualcuno da dx o sx, infine lentamente faccio la lieve discesa. Ebbene in 20 anni non ho mai sfiorato un moscerino, ma il fatto è che in questo caso specifico l'unico modo per accorgermene era guardare nello specchietto sx mentre stavo sulla soglia cancello, cosa del tutto inutile in condizioni normali. Se ci fosse un cagnolino, unica ipotesi realistica di elementp che analogamente sfuggirebbe (e in tal caso irrimediabilmente visto che dovrei avere una telecamera in corrispondenza del tubo di scappamento) si sposterebbe avendone tutto il tempo. Sfortunatamente c'era il muso non di un cane ma della macchina del simpatico imbianchino che, PUR AVENDO SPAZIO SU SPAZIO DISPONIBILE (p.es
bastava un metro più indietro), per l'occasione ha pensato di metterla alla carlona davanti al passo.. Siccome era lì vicino si è anche scusato dicendo che aveva pensato non uscisse nessuno (eppure la mia auto era esposta), al che si evince che aveva pure prefigurato eventuali sfighe, ciononostante ha voluto fare sto benedetto metro in più!
Io gli ho pagato il bozzo, ma di qui a convimcermi che mi tocchi per intero ce ne passa..

P.S poi, per il discorso chi è fermo ha sempre ragione potrei portare un bel tomo di
controesempi in cui il "principio" va a farsi benedire
 
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