c'è la nazionalità reale e quella percepita, è assodato che ci sono aziende capaci di far percepire un prodotto come tedesco o francese o americano anche se è stato progettato o fabbricato altrove ma anche la Fiat ci riesce quando vuole (e sottolineo quando e SE vuole). Un esempio, Opel viene percepita come tedesca ma di fatto è la divisione europea della GM, alcune vetture sono progettate in america e costruite in spagna ma portano un marchio tedesco, altre addirittura sono semplici rimarchiamenti di vetture giapponesi o coreane o addirittura turche (il Combo che di fatto è il Fiat Doblò) va il tutto viene percepito come "tedesco". Stesso succede per la Ford, nell'immaginario collettivo è un marchio tedesco mentre invece è la divisione europea di un marchio americano nato e rimasto sempre in america. Fiat 500,Lancia Ypsilon, 500L, Doblò nell'immaginario collettivo vengono percepite come "macchine italiane" ma tutti sappiamo che non lo sono così come non è tedesca una BMW fatta in bulgaria o in america. La nazionalità ormai è solo una questione di percezione......bisogna vedere fra qualche anno come verranno percepite le Maserati di Grugliasco, come semplici "macchine italiane" o come "Maserati Modenesi"?