<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Salviamo i ciclisti | Il Forum di Quattroruote

Salviamo i ciclisti

Segnalo delle belle iniziative. Dobbiamo rendere le città più sicure per i ciclisti.

Leggete qui:

http://www.salvaiciclisti.it/

"#salvaiciclisti è un movimento popolare e spontaneo indipendente da partiti e associazioni che chiede alla politica interventi mirati per aumentare la sicurezza dei ciclisti sulle strade italiane sulle quali sono morti negli ultimi 10 anni 2.556 ciclisti. Tutto parte dall?iniziativa Cities fit for cyclists del Times e dal manifesto di 8 punti che viene ripreso dai blogger italiani e rilanciato in rete sotto il nome di #salvaiciclisti".
 
ma se i ciclisti rispettassero il codice della strada? Qui a bologna passano sempre con il rosso, circolano contromano e di sera girano senza luce. Ma non è che tutti questi incidenti ai ciclisti siano anche molto per colpa loro?
 
ciccetto68 ha scritto:
ma se i ciclisti rispettassero il codice della strada?
Scusami, ma CHI rispetta il codice della strada?

Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?
 
The.Tramp ha scritto:
ciccetto68 ha scritto:
ma se i ciclisti rispettassero il codice della strada?
Scusami, ma CHI rispetta il codice della strada?

Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?

Mediamente la maggioranza degli automobilisti APPROSSIMA un discreto rispetto delle regole. I ciclisti nemmeno ci provano (e non sono nemmeno obbligati a conoscerle). Ecco, direi che essere più realista del re per permettere a chicchessia di fare quel caso che vuole mi pare un tantino iniquo. O no?
 
lsdiff ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
ciccetto68 ha scritto:
ma se i ciclisti rispettassero il codice della strada?
Scusami, ma CHI rispetta il codice della strada?

Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?

Mediamente la maggioranza degli automobilisti APPROSSIMA un discreto rispetto delle regole. I ciclisti nemmeno ci provano (e non sono nemmeno obbligati a conoscerle). Ecco, direi che essere più realista del re per permettere a chicchessia di fare quel caso che vuole mi pare un tantino iniquo. O no?

Stai un po' generalizzando ma a mio parere non hai torto.
In Sardegna, dove abito, le bici non sono molto diffuse in città in quanto abbiamo quasi sempre molte salite. Lo sono però nei lungomare, nelle strade litoranee eccetera. Inoltre ho avuto modo di vedere come si comportano nelle città della penisola dove invece sono diffuse proprio come mezzo di trasporto urbano.
Ebbene, ho notato anche io che i ciclisti (la maggior parte di essi) non solo credono di non essere minimamente soggetti alle regole del CdS (anche quelli che, avendo la patente, dovrebbero sapere che invece lo sono eccome), ma tendono anche a fartelo pesare e ad approfittarsene.
Non solo, ho notato una cosa ancora più scandalosa, ossia che quando un vigile vede un ciclista che compie una palese infrazione manco ci pensa, non dico a multarlo ma nemmeno a fermarlo per fargli una ramanzina perchè è sicuro che il ciclista chiamerebbe immediatamente il giornalista di turno e lui domani sarebbe su tutti i giornali come "l'orco cattivo nemico dell'ecologia e paladino dell'inquinamento selvaggio".

Sono stato un ciclista e quindi lungi da me prendermela con la categoria, ma ritengo che il primo modo di salvarli e proteggerli sia quello di insegnare loro che le regole valgono anche per le biciclette e devono essere rispettate, con le buone o con le cattive e che non esiste l'impunità solo perchè la bici oggi è "politically correct" e/o di moda. Solo da quel momento campagne come quella citata potranno avere un senso.

Saluti
 
The.Tramp ha scritto:
ciccetto68 ha scritto:
ma se i ciclisti rispettassero il codice della strada?
Scusami, ma CHI rispetta il codice della strada?

Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?
non lo so te ma io lo rispetto, inoltre al rosso semaforico vedo tutti i veicoli fermi e gli unici che passano sono i ciclisti, ci sarà un collegamento per caso con i numerosi casi d'investimento in cui sono coinvolti?
 
lsdiff ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
ciccetto68 ha scritto:
ma se i ciclisti rispettassero il codice della strada?
Scusami, ma CHI rispetta il codice della strada?

Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?

Mediamente la maggioranza degli automobilisti APPROSSIMA un discreto rispetto delle regole. I ciclisti nemmeno ci provano (e non sono nemmeno obbligati a conoscerle). Ecco, direi che essere più realista del re per permettere a chicchessia di fare quel caso che vuole mi pare un tantino iniquo. O no?
Sono d'accordo.

E mi dispiace di esser costretto a notare - spesso - l'indisciplinatezza e l'arroganza del classico gruppo di "ciclisti da statale", che se ne frega bellamente di pedalare in fila indiana, ma preferisce occupare buona parte della carreggiata, per discorrere amabilmente col proprio collega.

Quanto sopra, ovviamente, contribuisce a gettare discredito sulla categoria, coinvolgendo anche gli incolpevoli ciclisti che si comportano in maniera corretta.
 
ciccetto68 ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
ciccetto68 ha scritto:
ma se i ciclisti rispettassero il codice della strada?
Scusami, ma CHI rispetta il codice della strada?

Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?
non lo so te ma io lo rispetto, inoltre al rosso semaforico vedo tutti i veicoli fermi e gli unici che passano sono i ciclisti, ci sarà un collegamento per caso con i numerosi casi d'investimento in cui sono coinvolti?

Ti fa onore, ma mi sembra ovvio che le critiche non si rivolgessero a chi rispetta le regole. Si cercava solo di mettere in evidenza che spesso e volentieri (quando non nella maggioranza dei casi) chi guida una bicicletta è convinto di essere immune dalle regole del circolare civile. I grupponi di ciclisti della domenica che occupano l'intera carreggiata con pericolosi riflessi sulla circolazione dei veicoli a motore e coloro che camminano sui marciapiedi causando pericolo per loro stessi e per i pedoni (c'è sempre qualcuno più piccolo ed indifeso di te....inutile lamentarsi con chi è più grosso se poi alla prima possibilità ti comporti allo stesso modo. Anche perchè molto spesso chi è ciclista è anche automobilista...... ;) ) sono solo due degli episodi che ognuno di noi potrebbe portare ad esempio.
 
ciccetto68 ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
ciccetto68 ha scritto:
ma se i ciclisti rispettassero il codice della strada?
Scusami, ma CHI rispetta il codice della strada?

Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?
non lo so te ma io lo rispetto, inoltre al rosso semaforico vedo tutti i veicoli fermi e gli unici che passano sono i ciclisti, ci sarà un collegamento per caso con i numerosi casi d'investimento in cui sono coinvolti?

Io e te....

Ma son due mattine che esco alle 5:45 e ci sono molti automobilisti che passano col rosso....

Poi il codice mica si applica solo al semaforo, sai?

Ci sono i limiti, l'uso delle freccie, i sorpassi, i parcheggi, , mantenere la propria corsia più a destra, i famosi limiti, insomma, ce ne sono di articoli.

E non siamo proprio un popolo ligio.

Quindi non puntare il dito contro il ciclista, che fa quel che fanno tutti gli italiani: se ne sbattono del codice della strada.

Che sia pedone, ciclista, scooterista, motociclista, automobilista, furgoncino, camionista, capitano di nave da crociera.
 
lsdiff ha scritto:
Mediamente la maggioranza degli automobilisti APPROSSIMA un discreto rispetto delle regole. I ciclisti nemmeno ci provano (e non sono nemmeno obbligati a conoscerle). Ecco, direi che essere più realista del re per permettere a chicchessia di fare quel caso che vuole mi pare un tantino iniquo. O no?

ma anche no, comunque finchè lo scontro è tra tribù non se ne esce...

PS io sono automoblista ma anche ciclista scooterista e pedone.
 
I ciclisti devono salvarsi da soli, come i pedoni e le altre categorie "più deboli".
Se si è incoscienti da viaggiare affiancati dove le macchine sfrecciano ai 100km/h è proprio andarsela a cercare.
Idem attraversare col rosso ecc... ecc...
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Puntualizzato questo, devono anche salvarsi da una marea di coglioni che guidano l'auto pensando che chi è in bici o a piedi sia come un paracarro o un birillo di plastica a cui si possa passare a 50 cm. come se niente fosse!

Qualche settimana fa (sono ciclista) sono stato "accompagnato" fuori ad un'uscita di una rotonda (ma io non dovevo uscire li, bensì a quella 20 metri più avanti ) da una ragazza giovane con un' ypsilon, che mi ha tranquillamente tagliato la strada mentre andavo ai 30 all'ora sulla mia destra.
Alle mie urla non ha fatto una piega e, anzi, forse con un cenno mi ha mandato a quel paese (non credo mi abbia chiesto scusa).
Se si ferma gli ballo il Tip Tap sul cofano!!!
 
sono oltre che automobilista anche ciclista...è vero non tutti rispettiamo il codice della strada...esattamente come gli automobilisti...!!!!ma il fatto è che macchina contro bici a prescindere dalla responsabilità, beh non c'è storia...il fatto è che in italia manca la cultura del rispetto delle 2 ruote...in olanda il ciclista ha sempre ragione...proprio in virtù della sua "debolezza" rispetto all'auto
 
giuliogiulio ha scritto:
sono oltre che automobilista anche ciclista...è vero non tutti rispettiamo il codice della strada...esattamente come gli automobilisti...!!!!ma il fatto è che macchina contro bici a prescindere dalla responsabilità, beh non c'è storia...il fatto è che in italia manca la cultura del rispetto delle 2 ruote...in olanda il ciclista ha sempre ragione...proprio in virtù della sua "debolezza" rispetto all'auto

Quando ne trovo tre o quattro affiancati a chiacchierare dove c'è la riga continua e non li posso sorpassare, oppure me ne si para davanti uno di notte, senza una lucina manco per scommessa, mi dimentico che sono più deboli ma mi ricordo che quelli (intendo proprio quelli lì, non la generalità) sono dei prepotenti menefreghisti, che mettono a repentaglio la loro vita e le mie coronarie.
In quei casi NON, ripeto NON hanno ragione, come non ne hanno motociclisti, automobilisti, camionisti o conducenti di carri a cavallo che commettono analoghe idiozie.
 
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