<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Salone di Bruxelles | Il Forum di Quattroruote

Salone di Bruxelles

Mie considerazioni sul salone di Bruxelles che ho visitato ieri.
I saloni hanno un vantaggio, quello di poter vedere una vicina all'altra più o meno tutte le auto che uno desidera. E questo rende evidenti un sacco di cose.

Cominciamo da Stellantis.
C'era un buon pubblico, soprattutto per le italiane considerato che da queste parte su strada sono rare come le mosche bianche. Addirittura la gente si interessava alla totalmente sconosciuta Lancia. Se un centesimo delle persone che hanno visitato gli stand compreranno un'italiana, le vendite faranno il botto.
La Grande Panda era proprio di fronte alla Ypsilon: bella, ma i rivestimenti delle portiere sono un unico pezzo di plasticaccia rigida e delicata, dopo una settimana di esposizione erano pieni di graffii, parevano avere 10 anni. La Pandina, la macchina dei poveri, li accanto, ha interni di migliore qualità, per lo meno per le pannellatura.

Renault.
A confronto la 5 è la 4 sembrano auto di extralusso, oltre ad essere veramente belle. Renault è l'unica casa europea che sembra in grado di tener testa alla concorrenza, e non parlo solo delle marche generaliste

VAG
I veri alfisti, quelli che poi le vere Alfa non le comprano, si sono puniti col cilicio perché la Junior è un clone della 2008. Bene, per lo meno dentro è abbastanza diversa. Se uno entra in una qualsiasi VW, Cupra, Skoda, Seat, si rende conto che pure la plancia è, come dire, molto simile... un appiattimento sia orizzontale - modelli di marchi (in teoria) diversi dello stesso segmento, che verticale - modelli di segmenti diversi.
Eppure, niente cilicio, tutti felici. Quando VAG fa i cloni va sempre bene. E ormai siamo quasi ai lamierati

Le coreane
Hanno superato le europee, è inutile nasconderlo. Se non fosse per il peso del marchio, sarebbero testa a testa con la triade.

Triade
Che fa fatica, fra prezzi assurdi (la Q5 esposta: prezzo di partenza 45000, con gli accessori 85000), tecnologia incerta, design che, per me, è l'essenza del brutto per BMW, l'essenza dell'incertezza e della ripetizione per Mercedes, e che grida De Silva, torna! per Audi. Le tedesche stanno perdendo il 50% degli utili con il declino cinese, declino che ha in primis motivi geopoliticii; è dura, molto dura.

Infine, la più bella:
La 33 stradale. In foto è bella, dal vivo è stupenda. C'era la fila per vederla.
Poi vabbè, è una MC20 (che ha cambiato marchio da Alfa a Maserati all'ultimo minuto, non ce lo scordiamo) e ha un prezzo fuori di testa; ma il design non si discute
 
.
Piccola divagazione. Concordo che la MC20 sia davvero meravigliosa.
Se la gioca con la Ferrari 296, che però ha un powertrain migliore a fronte di 40K in più di prezzo.
Quanto sarebbe bello poter scegliere fra le due.
:emoji_laughing:
E concordo anche col fatto che la Renault è forse l'unica casa storica europea a prendere sul serio sia l'ibrido sia l'elettrico e, sopratutto, l'auto in quanto auto. Con dei buoni risultati e cercando di andare incontro a chi le auto le deve comprare e guidare.
 
Grazie per questo interessante contributo Antonio, e complimenti per la “gita” (un po’ riduttivo chiamarla così) al salone.
 
Mi piace perché hai davvero il dono della sintesi, Antonio!
Grazie.
Ulteriori considerazioni: le macchine attuali in massima parte non mi piacciono: sono noiose. Mancano completamente di personalità: vedi una qualunque VAG e la hai viste tutte, sono identiche sia dentro che fuori, e per le altre case le differenze, se ci sono, sono limitate all'estetica.

E la cosa preoccupnate è che questo giudizio lo condividono tutti, sia gli appassionati che (si suppone) conoscono il prodotto, sia le persone normali.
Il fatto stesso che le auto che colpiscono di più sono le R4, la R5 e la 33 Stradale è indicativo: se qualcuno, oltre mezzo secolo fa, non avesse osato mettendoci del suo, oggi questi modelli non sarebbero possibili. Oggi, per prima cosa, si limitano i rischi: i bean counters hanno preso il sopravvento sui car guys, e quando una sola di queste categorie comanda finisce sempre male.

Personalmente, sono uscito con sollievo dal salone, sempre più convito che non ho il minimo motivo per cambiare la mia umile Giulietta
 
Ultima modifica:
son tutti suv, e i suv, vista la forma, son tutti uguali, o veramente molto simili.
con le berline, si facevano col baule, station, arrotondate, squadrate senza baule, corte o lunghe, cabrio.
oggi son suv, quando ne fai uno nuovo, non han nessuna possibilita' di farlo diverso.
al massimo giochi coi colori, per cercare di renderlo "meno suv", col classico bicolore, o partorisci un evoque cabrio :emoji_dizzy_face:
 
son tutti suv, e i suv, vista la forma, son tutti uguali, o veramente molto simili.
con le berline, si facevano col baule, station, arrotondate, squadrate senza baule, corte o lunghe, cabrio.
oggi son suv, quando ne fai uno nuovo, non han nessuna possibilita' di farlo diverso.
al massimo giochi coi colori, per cercare di renderlo "meno suv", col classico bicolore, o partorisci un evoque cabrio :emoji_dizzy_face:
Non sono d'accordo. Pure le berline sono tutte uguali, muso-corpo-coda. Oppure sono due volumi con, appunto, due volumi, uno piccolo davanti e laltro grande dietro.
Oggi fra contenimento dei costi con piattaforme condivise* e minimizzazione dei rischi, non si osa più: una volta fatto un modello azzecato, si fa il copia e incolla.

La realtà è che se non hai un Pininfarina, un De Silva, fai il compitino a casa e basta. I suv, in mano a loro, sarebbero come minimo originali.

*VAG ha in progetto la piattaforma unica SSP: un unica base dalla Polo alla Bentley
 
sono tutte uguali, ma puoi fare il muso lungo, corto, basso, alto, e idem il baule, corto, lungo, basso alto
nei suv non puoi fargli il baule, non puoi fargli il muso basso, non puoi fargli gran che', giusto un po' di differenze dalla portiera dietro, al portellone.
tempo fa avevo fatto un collage


anche le berline si assomigliano, ovviamente, ma sparendo le berline, le station e le city car, restano solo i suv
e non c'e' piu' varieta'
 
Mie considerazioni sul salone di Bruxelles che ho visitato ieri.
I saloni hanno un vantaggio, quello di poter vedere una vicina all'altra più o meno tutte le auto che uno desidera. E questo rende evidenti un sacco di cose.

VAG
I veri alfisti, quelli che poi le vere Alfa non le comprano, si sono puniti col cilicio perché la Junior è un clone della 2008. Bene, per lo meno dentro è abbastanza diversa. Se uno entra in una qualsiasi VW, Cupra, Skoda, Seat, si rende conto che pure la plancia è, come dire, molto simile... un appiattimento sia orizzontale - modelli di marchi (in teoria) diversi dello stesso segmento, che verticale - modelli di segmenti diversi.
Eppure, niente cilicio, tutti felici. Quando VAG fa i cloni va sempre bene. E ormai siamo quasi ai lamierati
Gia'

I soliti Italiani esterofili al limite dell' autolesionismo
( che comprano foresto )

Stranieri tutti severi/cattivi: non ci considerano/capiscono
( che non comprano Italiano )
 
Gia'

I soliti Italiani esterofili al limite dell' autolesionismo

Stranieri tutti severi/cattivi: non ci considerano/capiscono
Non è necessario entrare in categorie etiche. Gli "stranieri", tranne i brasiliani, le macchine italiane non le comprano. Da sempre.

Tutti adorano pasta e vino italiani, ma pensano che le nostre (una volta) auto non sono paragonabili a quelle tedesche; l'opposto per i tedeschi, tutti dicono che fanno macchine buone ma il loro cibo mai potrà competere con quello italiano. Non è questione di cattiveria ma di storia e brand
 
Ieri su ista vedo un video di un noto grosso conce prima solo fca....che con riprese solo dal cofano in su faceva intravedere un suvvino rosso met con tetto nero con 6000 di sconto, pensavo fosse la triste junior vista il giorno prima davanti a un conce aperto ma deserto.......verso la fine vedo però un frontale piacevole quindi non era la buv alfa !!! era la 2008 che effettivamente in quel rosso e tetto nero è proposta da anni.
 
Non è necessario entrare in categorie etiche. Gli "stranieri", tranne i brasiliani, le macchine italiane non le comprano. Da sempre.

Tutti adorano pasta e vino italiani, ma pensano che le nostre (una volta) auto non sono paragonabili a quelle tedesche; l'opposto per i tedeschi, tutti dicono che fanno macchine buone ma il loro cibo mai potrà competere con quello italiano. Non è questione di cattiveria ma di storia e brand
La 500 l'hanno comprata eccome!!!
 
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