migliazziblu ha scritto:
casalbertone ha scritto:
Prima dell'immatricolazione i venditori esigono il saldo dell'auto.
Se il cliente lo richiede, ha il diritto di visionare l'autovettura prima di saldarla?
Eventualmente si può anche provare?
Se viene ravvisato qualche difetto, si può rifiutare "quella" macchina, pretendendo di averne una perfettamente integra?
Sapete se ci sono regole generali dal codice civile, oppure se ogni casa ha le proprie regole?
Le ultime auto di famiglia: su 5, insistendo 4 sono riuscito a pagarle alla consegna, 3 addirittura con assegno bancario. Ciao
Se conosci il venditore e lui si fida di te è possibile anche pagarla un mese dopo!
E' solo un discorso di fiducia, in mancanza di questa (o della semplice conoscenza diretta) la pratica che evita la maggior parte dei problemi e questa: quando l'auto arriva tu vai a vederla, se va tutto bene paghi il saldo e chiedi immediatamente una ricevuta che riporti chiaramente il numero di telaio dell'auto e che quel pagamento è a fronte del completo saldo dell'auto citata, comprese tutte le spese aggiuntive (messa in strada, immatricolazione, ecc).
Dopo l'incasso del pagamento il Concessionario deve immediatamente effettuare l'immatricolazione, ormai la si fa in tempo reale, molte grandi Concessionarie hanno il collegamento diretto col DTT, una sorta di agenzia di pratiche interna, ma anche per quelle che non ce l'hanno la procedura è rapidissima, le targhe sono già disponibili a lotti, libretto e CDP vengono stampati al momento, quindi l'immatricolazione non richiede che pochi minuti.
Se il Conc. immatricola prima del saldo esisterà un periodo di tempo in cui l'auto è legalmente tua (quindi potresti, a rigor di legge, portartela via) anche se non l'hai pagata. Se non pretendi la ricevuta col numero di telaio esisterà un momento in cui tu hai pagato integralmente un bene che però non puoi dimostrare che sia tuo.
Quella procedura evita buchi temporali e non richiede che uno dei due si fidi dell'altro.
Saluti