cognizionezerozero ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
cognizionezerozero ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
SAAB è morta con GM la 9.3 era una volgarissima Vectra venduta a caro prezzo e infatti ha venduto poco o nulla...
Quanto al resto Jaguar Lexus ed Infiniti suppongo siano delle auto Low Cost...
parlavo di premium
europee, e di certo nè Lexus nè Infiniti sono europee, e in media non hanno percentuali di gradimento tali da impensierire troppo i tedeschi (purtroppo).
Jaguar boh? possiamo considerarla ancora europea o il peso dell'india porterà ad una "orientalizzazione" della vettura?
ciao!
Scusa eh? ma sei metti in dubbio il fatto che Jaguar sia europea lo stesso discorso si applica a Saab visto che la proprietà era americana.
Quanto a Lexus ed Infiniti in europa venderanno pochino non così in Nord america, quindi tutto è relativo, poi comunque non si parla di vendite ma di qualità delle vetture...
saluti
ricapitolo in breve, chè secondo me stiamo dicendo cose diverse:
- Saab era di proprietà americana ma di fatto tecnicamente era europea, così come Ford europa ha poco o nulla a che vedere con Ford USA se non la proprietà. Jaguar per ora è rimasta tecnicamente quasi indipendente, ma dubito che potrà rimanerlo a lungo in periodi di magra come questi;
- io stavo parlando di auto europee, di concetto ed ideazione se non di proprietà, e possiamo stare a parlarne sino a domani ma nè lexus nè infiniti al momento ricadono in una di queste categorie. che Infiniti e Lexus vendano (o forse meglio dire, vendevano) molto in USA ai fini della situazione in europa è alla fine di tutto irrilevante.
ciao!
Stiamo attenti però ad assimilare le vendite di Lexus (e Infiniti, ma per quest'ultima è ancora presto perché l'importazione ufficiale in tutta Europa è appena iniziata) in Italia a quelle del resto d'Europa: soprattutto nei paesi del Nord e dell' Est del nostro continente il marchio Lexus ha da tempo una clientela e un'immagine consolidate, ed è realmente concorrente -anche in termini di mercato- di MB. BMW e Audi.
Per esempio, scrivo da Varsavia e devo dire che di Lexus qui ne vedo molte di più, LS600H comprese.
Apro una parentesi e faccio un altro esempio: anche di Honda per la verità, a differenza che in Italia, ne vedo tantissime qui, con in più una rete di vendita-assistenza eccellente: in citta, fra le altre di questo marchio, anche una bellissima concessionaria di proprietà nientemeno che della holding giapponese Sumitomo Group. Se volete provare una rara (in Italia) Type-R accompagnati da una gentilissima hostess in divisa venite qui.
Questo per dire come la realtà di un mercato possa essere molto diversa anche senza bisogno di attraversare l'oceano.
L'Italia costituisce invece un'eccezione negativa per auto come le Lexus, perché è un mercato con una clientela molto tradizionalista nel campo delle auto di lusso e legata all'immagine consolidata dei marchi.
Mentre in paesi dove le condizioni climatiche -e anche le condizioni delle strade- mettono a dura prova le vetture, i valori primari ricercati in un'auto, anche lussuosa, sono soprattutto tecnica e affidabilità. L'immagine di marca si costruisce a partire prima di tutto da questi valori. Aggiungiamo a questo anche concretezza nelle scelte, e apertura verso il nuovo da parte della gente: sia per motivi culturali, sia perché questi paesi hanno spesso economie "giovani" e dinamiche.
Chiusa la parentesi, credo che sarà un vero peccato se Saab scomparirà, o si ridurrà (come Lancia per esempio) a produrre auto ricarrozzate con qualche imbellettamento e il marchio apposto sopra, senza una vera personalità tecnica.
Purtroppo questo processo era già abbastanza evidente nei modelli prodotti negli ultimi anni, che pur essendo ottime macchine hanno forse perso un po' di quella personalità e originalità che caratterizzava da sempre la marca.
Personalità unica, fatta di ispirazione al mondo aeronautico, ergonomia, originalità tecnica ed estetica, prestazioni.
Ho avuto il piacere di guidare all'inizio degli anni '90 una 900 turbo 16 S cabriolet: macchina eccezionale per i tempi, soprattutto dotata di una personalità, nell'insieme e nei dettagli, che la rendeva unica.
Peccato che questa caratterizzazione si sia un po' stemperata negli anni: dispiace anche constatare che Saab abbia presentato contemporaneamente diversi prototipi davvero affascinanti, come l'Aero X per esempio, ma che sia stata molto più "prudente" con le auto di produzione quanto a design e contenuti innovativi. Forse a causa di effettivi problemi di budget e capacità d'investire in nuovi modelli.
Peccato. Spero che comunque si salvi, e magari, alla faccia della banalità tecnica di molte automobili contemporanee, tiri fuori un'auto innovativa e originale come le Saab che hanno fatto la storia.