DareAvere(exTDI89) ha scritto:
Tutti chi scusa?
Il fatto che ci siano Ministeri, Enti, Amministrazioni è del tutto normale considerando che Roma è la capitale d'Italia. Se poi vogliamo ragionare in riguardo alla "pesantezza" dell'Amministrazione dello Stato è un altro paio di maniche...
A Napoli muori sparato? Mah, io ci sono stato due/tre di volte e non sono morto. Anzi, devo tornarci per riassaporare le sfogliatelle del Gambrinus o il pesce che si mangia nei suoi magnifici ristoranti.
Saluti
Emanuele, non prendere in senso "letterale" quello che viene detto chiaramente come una estremizzazione della realtà.....
Quando Andrew dice "A Napoli muori sparato"
non significa che è assolutamente certo che se vai in un comune di Napoli ti sparano, mi pare ovvio.
Ma, ti dirò, secondo me, non è neanche "verosimilmente possibile".
Ho girato in lungo e in largo Napoli, di giorno, di notte, a piedi, in macchina, sia da solo che con la mia ragazza e sono ancora vivo....
Tuttavia, ciò non attenua il fatto che a Napoli succedono cose che io non ho mai visto in nessuna altra parte d'Italia.

Il concetto non è tanto che "ti sparano", ma che vieni continuamente "infastidito" da persone più o meno raccomandabili, già questo non è accettabile in un paese "civile".
Ora, per chi ci vive e ci è abituato, può essere anche "normale" (anche se poi, nessuno rompe le scatole a quelli che "ci vivono" e che sono conosciuti nella zona) ma per me che ci sono sempre andato in veste più o meno di turista è una cosa che rompe di molto le scatole.

Stessa cosa per la spazzatura praticamente ovunque, o i rifiuti solidi (ed ingombranti) smaltiti per strada...

Così come il fatto di
essere costretto a "pagare" il parcheggiatore abusivo di turno onde evitare cose spiacevoli alla macchina o il "non poter passare" per certe zone della città che sono appannaggio esclusivo della Camorra o dei residenti "autorizzati".
Tutte queste cose non sono accettabili
(per me).
Se poi uno si "limita" alle 3 o 4 vie principali senza addentrarsi in luoghi strani, turandosi il naso e facendo finta di non vedere il degrado dell'hinterland napoletano e non ha la sventura di incontrare il rompicoglioni/scugnizzo di turno, può darsi che percepisca le cose in modo diverso, ma, se mi consenti, io voglio essere
libero di poter passeggiare dove più mi aggrada o di parcheggiare l'auto in un qualsiasi punto della città senza dover stare in pena o avere la quasi certezza che se ho una provincia diversa da: NA, SA, CE, AV, nella targa, l'auto viene "visitata" da qualcuno.
E non tiriamo fuori la solita
manfrina del fatto che "Napoli è una grande città" per cui è "giustificata".
Io ho vissuto e lavorato in Inghilterra, girando per Londra (tutta!!!) e, tra le altre, Brisol, e Manchester e
MAI mi sono sentito insicuro o indifeso o ho avuto "paura" che mi potesse succedere qualcosa.
Quindi, il "grande" o il "piccolo" c'entrano ben poco.
Certo, son sicuro che se mi prendi Instambul o Tirana o Beirut, Napoli fa la sua figura (o meglio non "sfigura"), ma non si parlava di posti "civili"?
