Ale_10 ha scritto:
Comunque son d' accordo con Furetto che il confronto,se visto semplicemente vs Mini 3p,sarebbe vinto....però,però..i dati vanno anche interpretati...Mini(la 3p) è sulla breccia praticamente invariata da 10 anni,ed ogni ritocco è stato fatto con mano tremante per non rovinare un prodotto che sul piano del design sembra senza tempo...
Quando hanno provato a fare qualcosa di nuovo(clubman)il mercato ha risposto picche..
Adesso sembra proprio che con la country abbiano fatto nuovamente centro nella nicchia delle mini-suv...questo può portare via clienti alla 3p,specie a chi cerca il prestigio Mini ma non può rinunciare alla praticità...Questo,unito al fatto di essere sulla breccia da un decennio,giustifica ampiamente il calo di Mini 3p,imho...
Per questi motivi,a quasi un anno dalla commercializzazione,pensavo che il divario fra A1 e Mini 3p fosse più ampio...
Ragionamento che non fa una grinza, il tuo! :thumbup:
La Mini classica 3p è ormai da due lustri sul mercato quindi è fisiologico per un prodotto evergreen segnare un pò il passo, per contro A1 è un auto inedita per il marchio e per il mercato, sostanzialmente non eredita nulla poichè si scaverebbe in un passato non troppo delineato ed è quindi una proposta a maturare non a rievocare, nel senso che può solo acquisire una sua immagine nel corso degli anni.
In merito alla Countryman la trovo una completa snaturazione del senso di Mini, ha volumetrie simili all'attuale A3, ma il mercato è talmente saturo e similare che ogni proposta trasversale che stuzzichi l'interesse può rivelarsi un target centrato.
A vedere il calendario di Audi è zeppo di uscite quindi scegliere i tempi e le sinergie giuste non è facile, non c'è dubbio però che la mancanza di una versione 4 porte per la A1 a distanza di un anno dalla commercializzazione inizia a pesare.
Probabilmente c'è un momento di ingolfamento nella calendarizzazione delle uscite e produzioni, però credo che Audi dovrebbe osare un pò di più.
Troppi calcoli logici e di marketing a prevedere cosa si comprerà e a non accavallare i modelli può avere un effetto contrario.
Alla fine e anche "pratico" vendere ciò che il mercato chiede a volte anche con una certa insistenza.