<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ritiro usato e crollo del nuovo: circolo vizioso? | Il Forum di Quattroruote

Ritiro usato e crollo del nuovo: circolo vizioso?

Mi sono trovato nei giorni scorsi ad addentrarmi nel ginepraio dei concessionari con l'idea malsana di cambiare auto ed ho riscontrato, pur nella variabilità assoluta delle offerte fatte dalle varie marche, una costante assoluta: la svalutazione a livelli assurdi del valore dell'usato ritirato in permuta. Per capirci, la mia Fiesta di poco più di 3 anni di vita, con meno della meta' dei chilometri previsti da Quattroruote per le sue quotazioni, 2.000 euro di optional, perfetta nella carrozzeria, viene valutata dal 35 al 45% in meno del valore di mercato (sia sul listino Quattroruote che vedendo offerte reali su AutoScout24). Estraendo dal variegato mondo delle scuse poste dai venditori, su cui si potrebbe agevolmente basare una commedia teatrale, sembra che la ragione sia dovuta alla necessità dei concessionari, messi a dura prova dal crollo delle vendite del nuovo e dalla contrazione dei relativi margini, di fare cassa almeno sull'usato. Questo però, in un inevitabile circolo vizioso, finisce inevitabilmente per scoraggiare quelli, e non credo siano pochi, che non comprano un'auto nuova perche' devono rottamare la vecchia andando ad aggravare la crisi del nuovo. Cosa ne pensate? E' successo anche a voi? Pensate sia utile segnalare la cosa alla redazione di Quattroruote per un'indagine in proposito?
 
carneade64 ha scritto:
Mi sono trovato nei giorni scorsi ad addentrarmi nel ginepraio dei concessionari con l'idea malsana di cambiare auto ed ho riscontrato, pur nella variabilità assoluta delle offerte fatte dalle varie marche, una costante assoluta: la svalutazione a livelli assurdi del valore dell'usato ritirato in permuta. Per capirci, la mia Fiesta di poco più di 3 anni di vita, con meno della meta' dei chilometri previsti da Quattroruote per le sue quotazioni, 2.000 euro di optional, perfetta nella carrozzeria, viene valutata dal 35 al 45% in meno del valore di mercato (sia sul listino Quattroruote che vedendo offerte reali su AutoScout24). Estraendo dal variegato mondo delle scuse poste dai venditori, su cui si potrebbe agevolmente basare una commedia teatrale, sembra che la ragione sia dovuta alla necessità dei concessionari, messi a dura prova dal crollo delle vendite del nuovo e dalla contrazione dei relativi margini, di fare cassa almeno sull'usato. Questo però, in un inevitabile circolo vizioso, finisce inevitabilmente per scoraggiare quelli, e non credo siano pochi, che non comprano un'auto nuova perche' devono rottamare la vecchia andando ad aggravare la crisi del nuovo. Cosa ne pensate? E' successo anche a voi? Pensate sia utile segnalare la cosa alla redazione di Quattroruote per un'indagine in proposito?

Per capir meglio, mi dici esattamente che Fiesta hai, anno, km, ecc.
Grazie.
 
carneade64 ha scritto:
Mi sono trovato nei giorni scorsi ad addentrarmi nel ginepraio dei concessionari con l'idea malsana di cambiare auto ed ho riscontrato, pur nella variabilità assoluta delle offerte fatte dalle varie marche, una costante assoluta: la svalutazione a livelli assurdi del valore dell'usato ritirato in permuta. Per capirci, la mia Fiesta di poco più di 3 anni di vita, con meno della meta' dei chilometri previsti da Quattroruote per le sue quotazioni, 2.000 euro di optional, perfetta nella carrozzeria, viene valutata dal 35 al 45% in meno del valore di mercato (sia sul listino Quattroruote che vedendo offerte reali su AutoScout24). Estraendo dal variegato mondo delle scuse poste dai venditori, su cui si potrebbe agevolmente basare una commedia teatrale, sembra che la ragione sia dovuta alla necessità dei concessionari, messi a dura prova dal crollo delle vendite del nuovo e dalla contrazione dei relativi margini, di fare cassa almeno sull'usato. Questo però, in un inevitabile circolo vizioso, finisce inevitabilmente per scoraggiare quelli, e non credo siano pochi, che non comprano un'auto nuova perche' devono rottamare la vecchia andando ad aggravare la crisi del nuovo. Cosa ne pensate? E' successo anche a voi? Pensate sia utile segnalare la cosa alla redazione di Quattroruote per un'indagine in proposito?

non e' una cosa di oggi.....
Nel 2003 mi presentai con una Clio II in Toy:
" E' un' auto irrivendibile, ne abbiamo avuta una.... massimo massimo 3500 E "
Lasciata esposta ( ben ;) ) 2 weekend in Reno' e venduta
a 6500 E
 
Argomento trito e ritrito ma che non riesco mai a non dire la mia, anche se il mio pensiero è sempre quello.....
circolo vizioso? secondo me, le persone dovrebbero prima cosa acquistare le auto con più visione al futuro,
una fiesta di 3 anni con nemmeno la metà dei km previsti percorsi, è un delitto già venderla, perdipiù la si vuole cedere a un commerciante?
allora sparati un colpo in testa che fai prima,
Se si vuole prendere una cifra non dico consona, ma che almeno non ti fai sbranare, l'auto bisogna vendersela da se a un privato, mettendo la cifra che si ritiene giusta e poi man mano adeguando il prezzo se non si vende,
i commercianti applicano certi rincari perchè evidentemente c'è chi pur di non darsi un minimo da fare nel vendere la propria auto, gliela lascia a metà del valore, ma non biasimo i commercianti, se c'è questa clientela, a questo punto FANNO BENE,
faccio sempre l'esempio della mia megane, per il listino di 4ruote vale circa 3000?, se la cedo ad un commerciante devo togliere 1500?,
a questo punto piuttosto la regalo a qualche padre di famiglia che ha bisogno, parlo di auto di 8 anni con poco più di 70.000km perfetta!
 
manuel46 ha scritto:
circolo vizioso? secondo me, le persone dovrebbero prima cosa acquistare le auto con più visione al futuro
Più che altro imho andrebbe definitivamente mandata in pensione l'idea di "rivendibilità" come parametro importante nella scelta dell'auto.

Io l'auto la prendo pensando a cosa mi serve, non a quanto me la valuteranno dopo uno, due o tre anni. Se mi trovo a doverla vendere prima della fine della sua vita tecnica è perché o sono cambiate radicalmente le necessità, o ho trovato qualcosa di meglio e mi posso permettere di "togliermi lo sfizio" di svendere un oggetto ancora funzionante per i vantaggi di avere il nuovo.

Vendere un'auto è SEMPRE un bagno di sangue, a meno di non farlo per lavoro.
 
C'è poco da dire, tutti i venditori per fare bene il loro mestiere devono essere dei figli di "buona donna"... :rolleyes:
E ad ogni cliente recitare la solita commedia.... :?
Il tuo usato non è più di moda, è invendibile, lo devo mandare all'estero, ne ho già in casa a bizzeffe, preferirei non ritirarlo... ecc....
Sono dei buffoni o dei bravissimi attori (a seconda dei punti di vista... :D ) ma alla fine il risultato è sempre quello, spillarti più soldi possibili... :rolleyes:
Per quanto mi riguarda la penultima auto l'ho venduta in due giorni ad un privato ( con 7 anni e solo 77mila Km ci mancherebbe...) guadagnandoci un bel 1000 Euro rispetto alla valutazione del concessionario.
Ma l'eccezione che conferma la regola l'ho avuta in questi giorni, dato dentro lo scooter per prendere la moto, poi lo scooter è stato ceduto dal concessionario ad un rivenditore di scooter per poterlo vendere. Quello stesso rivenditore faceva fatica a ritirarmelo e mi dava due soldi. Adesso lo ha messo in vendita a 1500 Euro in più di quello che voleva dare a me. Spero gli marcisca in concessionario... :D
Purtroppo come detto più volte, o ti tieni il mezzo fino alla fine della sua vita e lo dai dentro quando vale zero, oppure saranno sempre e solo fregature per chi vende.
Accetta il consiglio di chi te lo ha già dato, fai due belle foto e mettila in vendita su internet, secondo me non avrai problemi a venderla ad un prezzo onesto visti i pochi km.
Ciao.
 
SirPatrick ha scritto:
C'è poco da dire, tutti i venditori per fare bene il loro mestiere devono essere dei figli di "buona donna"... :rolleyes:
E ad ogni cliente recitare la solita commedia.... :?
Il tuo usato non è più di moda, è invendibile, lo devo mandare all'estero, ne ho già in casa a bizzeffe, preferirei non ritirarlo... ecc....
Sono dei buffoni o dei bravissimi attori (a seconda dei punti di vista... :D ) ma alla fine il risultato è sempre quello, spillarti più soldi possibili... :rolleyes:
Per quanto mi riguarda la penultima auto l'ho venduta in due giorni ad un privato ( con 7 anni e solo 77mila Km ci mancherebbe...) guadagnandoci un bel 1000 Euro rispetto alla valutazione del concessionario.
Ma l'eccezione che conferma la regola l'ho avuta in questi giorni, dato dentro lo scooter per prendere la moto, poi lo scooter è stato ceduto dal concessionario ad un rivenditore di scooter per poterlo vendere. Quello stesso rivenditore faceva fatica a ritirarmelo e mi dava due soldi. Adesso lo ha messo in vendita a 1500 Euro in più di quello che voleva dare a me. Spero gli marcisca in concessionario... :D
Purtroppo come detto più volte, o ti tieni il mezzo fino alla fine della sua vita e lo dai dentro quando vale zero, oppure saranno sempre e solo fregature per chi vende.
Accetta il consiglio di chi te lo ha già dato, fai due belle foto e mettila in vendita su internet, secondo me non avrai problemi a venderla ad un prezzo onesto visti i pochi km.
Ciao.
Secondo te un concessionario deve venderlo allo stesso prezzo a cui lo compra da te? E darci anche sopra un anno di garanzia? Mi chiedo se voi lavoriate x portare a casa la pagnotta o lavoriate gratis
 
PanDemonio ha scritto:
manuel46 ha scritto:
circolo vizioso? secondo me, le persone dovrebbero prima cosa acquistare le auto con più visione al futuro
Più che altro imho andrebbe definitivamente mandata in pensione l'idea di "rivendibilità" come parametro importante nella scelta dell'auto.

Io l'auto la prendo pensando a cosa mi serve, non a quanto me la valuteranno dopo uno, due o tre anni. Se mi trovo a doverla vendere prima della fine della sua vita tecnica è perché o sono cambiate radicalmente le necessità, o ho trovato qualcosa di meglio e mi posso permettere di "togliermi lo sfizio" di svendere un oggetto ancora funzionante per i vantaggi di avere il nuovo.

Vendere un'auto è SEMPRE un bagno di sangue, a meno di non farlo per lavoro.

Infatti, ma al mondo non ci siamo solo noi due (purtroppo o per fortuna a seconda dei punti di vista :lol: ), c'è chi per lavoro, per sfizio, per cambiate necessità improvvise, vuole/deve cambiare,
però i casi sono 2, siccome i commercianti non puntano la pistola a nessuno,
o uno se la vende, oppure baratta quel poco di impegno che ci vuole a vendere un auto con svariate migliaia di euro smenate, ma che non si lamentino poi però.....
quel detto come dice? ogni giorno nasce un cucco, beato chi lo cucca.....
 
Quello che tu puoi fare gratis da me si paga, oppure il mio tempo costa piú del tuo......oppure i capricci si pagano, sennò non sarebbero capricci. Questi sono i miei motti lavorativi. Non possiamo pretendere di delegare la vendita di un nostro oggetto a terzi a costo zero, alla fine il venditore ci mette a disposizione il suo tempo (sia con noi che col nuovo acquirente) le sue competenze (bisogna saper vendere) la sua concessionaria e la sua officina per l'assistenza. Tutto questo ha un costo ed è giusto che venga pagato sia da chi vende che da chi compra. Poi come ricorda qualcuno vendere una macchina di 3 anni e poco usata per comprarne una nuova è un capriccio, se la si vende per monetizzare allora diventa una necessitá ma impariamo a sbrigarcele noi queste faccende senza delegare a terzi....solocosí cominciamo a capire il valore dei soldi e la fatica di non poter piazzare una macchina per mesi pur tenendola sempre pulita, efficiente e presentabile.
 
Io per una Mercedes C 2011 quotata quattroruote 27k mi sono sentito offrire 18K.... 20K.... Molti ci provano.... Perchè pensano che la crisi sia nei clienti, non nelle concessionarie.... Ma si vede che non vogliono vendere, ma solo cercare polli.
Addirittura alla Mazda (mi ero interessato a una Cx5 nuova) non ritenevano la Mercedes in target per i loro clienti.... E scontavano la Cx5 da quasi 40k di soli 3k... Adesso sapete perchè di Mazda ne girano poche. :lol:
Dopo aver girato svariati concessionari ufficiali Mercedes, ho trovato quello che mi ha quotato ragionevolmente la mia (25k) e oltretutto mi ha scontato molto bene il nuovo da immatricolare che aveva in salone.
Bisogna girare con molta pazienza e trovare venditori capaci. Il 90% dei venditori d'auto, per la mia esperienza, sono impiegati poco interessati a vendere, o marpioni "troppo" furbi :twisted:
 
.....qualcuno ha pure le direttive dalla proprieta' del genere:
" meglio perdere una vendita che ritirare macchine da girare ai commercianti "
E garantisco che ce ne sonio
 
Grazie a tutti per le risposte.

Direi che è chiaro che il fenomeno è molto, molto diffuso.
Molti mi consigliano di vendere l'usato da solo (qualcuno anche velatamente dandomi del fesso se non lo faccio), cosa scontata. Nella mia vita (ho 49 anni) ho cambiato molte macchine ed ho dato indietro l'usato solo una volta perchè era da rottamare.

Però credo che non tutti abbiano la voglia e capacità di farlo quindi ci saranno molti che, scoraggiati dal valore ridicolo dato ad auto semi nuove, rinunceranno all'acquisto.

E' la solita storia italiana, si piange per la crisi, si invocano aiuti statali del solito Pantalone, magari si chiudono anche i concessionari, ma non si fa una cosa che sia UNA per cercare di uscire dal tunnel :cry:
 
Suby01 ha scritto:
SirPatrick ha scritto:
C'è poco da dire, tutti i venditori per fare bene il loro mestiere devono essere dei figli di "buona donna"... :rolleyes:
E ad ogni cliente recitare la solita commedia.... :?
Il tuo usato non è più di moda, è invendibile, lo devo mandare all'estero, ne ho già in casa a bizzeffe, preferirei non ritirarlo... ecc....
Sono dei buffoni o dei bravissimi attori (a seconda dei punti di vista... :D ) ma alla fine il risultato è sempre quello, spillarti più soldi possibili... :rolleyes:
Per quanto mi riguarda la penultima auto l'ho venduta in due giorni ad un privato ( con 7 anni e solo 77mila Km ci mancherebbe...) guadagnandoci un bel 1000 Euro rispetto alla valutazione del concessionario.
Ma l'eccezione che conferma la regola l'ho avuta in questi giorni, dato dentro lo scooter per prendere la moto, poi lo scooter è stato ceduto dal concessionario ad un rivenditore di scooter per poterlo vendere. Quello stesso rivenditore faceva fatica a ritirarmelo e mi dava due soldi. Adesso lo ha messo in vendita a 1500 Euro in più di quello che voleva dare a me. Spero gli marcisca in concessionario... :D
Purtroppo come detto più volte, o ti tieni il mezzo fino alla fine della sua vita e lo dai dentro quando vale zero, oppure saranno sempre e solo fregature per chi vende.
Accetta il consiglio di chi te lo ha già dato, fai due belle foto e mettila in vendita su internet, secondo me non avrai problemi a venderla ad un prezzo onesto visti i pochi km.
Ciao.
Secondo te un concessionario deve venderlo allo stesso prezzo a cui lo compra da te? E darci anche sopra un anno di garanzia? Mi chiedo se voi lavoriate x portare a casa la pagnotta o lavoriate gratis

Non ho detto quello, ma non capisco perchè visto che c'è un listino Eurotax che in teoria dovrebbe fare da riferimento per le vendite di auto, quando vendi ti fanno una valutazione più bassa del blu e quando compri ti fanno pagare un prezzo superiore al giallo. Non basta il guadagno che c'è già tra la differenza dei due prezzi ? Dimmi tu....
 
boh mi sembra la facciate troppo facile

bisogna farsi bene i conti tra ritiro e sconto

inoltre vendere ai privati da privati senza garanzia è molto complicato....100 telefonate...cento clienti perditempo che vogliono solo farsi un giro....100 clienti pignoli che la controllano fino all'ultima vite e non la comprano..
senza contare assegni falsi e similia

le trattative tra privati partono dal valore del ritiro e non da quello di vendita delle concessionarie per l'ovvia assenza di garanzia...se no il compratore va in concessionaria

alla fine si capisce perchè in realtà pochi decidono di piazzare la macchina da soli
 
Nel momento in cui diamo indietro l'auto chiediamo un servizio.
Chi ritira l'auto deve:
- fornire una prestazione lavorativa
- mettere a disposizione una struttura
- accollarsi il rischio commerciale di non vendere l'auto
- fornire una garanzia sull'auto.
Per tutto questo ci chiederà un prezzo.

Sta a noi giudicare se lo riteniamo congruo oppure no.

E' una semplice trattativa commerciale.
 
Back
Alto