<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Risposta per tutti | Il Forum di Quattroruote

Risposta per tutti

Swift88 ha scritto:
Scusatemi un secondo.
ALT!

Io di Italiano e altre materie che non sono inerenti con fisica, chimica e matematica non so niente, tanto è che ho preso 15/15 in matematica al liceo scientificico statale e 5/15 nella prova di italiano.

Io dico la mia esperienza.
Ci sono una ventina di persone che hanno fatto il liceo con me e altre che conosco che passano gli esami di giurisprudenza in maniera facile e dicono che non è difficile come la pensavano. Questi possono essere secchioni o possono dire un sacco di palle.
Io e altri miei amici che siamo bravissimi nelle materie scientifiche a stento riusciamo a passare gli esami di chimica e biologia.

In termini oggettivi.
Laureati di biotecnologia e biologia all'anno? 10
Giurisprudenza? 100 all'anno

Certo gli iscritti sono diviersi, ma di bioteck e biologia iniziano in 120 e finisco in 30.(la mia classe è già vuota).
In giurisprudenza iniziano in 250 e finisco in 200.

Sempre oggettivamente parlando.
Giurisprudenza 5 anni. 3 esami a semestre (per un totale di 6 all'anno circa) con la possibilità di avere ogni sessione 2 mesi per studiare e prepare 3 dico 3 esami.

Biotecnologia? 3 anni. 12 esami all'anno. 2 sessioni per preparare 6 esami (scritti e orali, o parziali, quindi siamo già a piu di 12 esami a sessione) i 1 mese nemmeno, di cui gli appelli sono in 2 settimane scarse (10 giorni).

Secondo te è la stessa cosa?
A me pare proprio di no.

Noi oltre un libro da 800 pagine da sapere piene di formule doppiamo pure fare i calcoli...

Prova andare a fare giurisprudenza a padova o trento e vedi che cambi idea... ;)

Cmq il numero degli esami non è un parametro... cosa dovrei dire io che ho fatto 52 esami in tre anni? ;)
Se fai un esame da 12 crediti e 4 da 3 crediti ti sballa il conto... ;)
 
Sisisi... la mia è una risposta...

Ciao a tutti..
Chiudo qui.

Chiedo scusa a quelli che ho offeso, non era mia intenzione, parlavo solo di esperienza personali. E' un forum, dove la gente discute delle proprie esperienze, o sbaglio?
Jaccos e Luisella, mi spiace se vi ho offesi, ma io la penso cosi perchè mi è stato riferito cosi.
Per Pigreco mi scuso e soprattutto rinnovo i miei complimenti per i suoi titoli di studi.
Per gli altri, bho.. diciamo che i pochi amici che ho qui li posso benissimo sentire in altri modi.
 
Swift88 ha scritto:
Sisisi... la mia è una risposta...

Ciao a tutti..
Chiudo qui.

Chiedo scusa a quelli che ho offeso, non era mia intenzione, parlavo solo di esperienza personali. E' un forum, dove la gente discute delle proprie esperienze, o sbaglio?
Jaccos e Luisella, mi spiace se vi ho offesi, ma io la penso cosi perchè mi è stato riferito cosi.
Per Pigreco mi scuso e soprattutto rinnovo i miei complimenti per i suoi titoli di studi.
Per gli altri, bho.. diciamo che i pochi amici che ho qui li posso benissimo sentire in altri modi.
Mica mi offendo, non sono mica laureato in giurisprudenza... :D
Ti dicevo solo che secondo i tuoi standard la mia facoltà dovrebbe essere impossibile... ;)
 
Swift88 ha scritto:
Scusatemi un secondo.
ALT!

Io di Italiano e altre materie che non sono inerenti con fisica, chimica e matematica non so niente, tanto è che ho preso 15/15 in matematica al liceo scientificico statale e 5/15 nella prova di italiano.

Io dico la mia esperienza.
Ci sono una ventina di persone che hanno fatto il liceo con me e altre che conosco che passano gli esami di giurisprudenza in maniera facile e dicono che non è difficile come la pensavano. Questi possono essere secchioni o possono dire un sacco di palle.
Io e altri miei amici che siamo bravissimi nelle materie scientifiche a stento riusciamo a passare gli esami di chimica e biologia.

In termini oggettivi.
Laureati di biotecnologia e biologia all'anno? 10
Giurisprudenza? 100 all'anno

Certo gli iscritti sono diviersi, ma di bioteck e biologia iniziano in 120 e finisco in 30.(la mia classe è già vuota).
In giurisprudenza iniziano in 250 e finisco in 200.

Sempre oggettivamente parlando.
Giurisprudenza 5 anni. 3 esami a semestre (per un totale di 6 all'anno circa) con la possibilità di avere ogni sessione 2 mesi per studiare e prepare 3 dico 3 esami.

Biotecnologia? 3 anni. 12 esami all'anno. 2 sessioni per preparare 6 esami (scritti e orali, o parziali, quindi siamo già a piu di 12 esami a sessione) i 1 mese nemmeno, di cui gli appelli sono in 2 settimane scarse (10 giorni).

Secondo te è la stessa cosa?
A me pare proprio di no.

Noi oltre un libro da 800 pagine da sapere piene di formule doppiamo pure fare i calcoli...

gli esami da sostenere a giurisprudenza sono molto più impegnativi presi singolarmente (il numero di crediti è molto superiore) e alla fine il fatto che nella tua facoltà siano più numerosi gli esami per anno accademico indica che sono anche meno impegnativi ;)
parlo perche la mia lady ha quasi finito il corso di laurea magistrale e ti dico che gli esami meno impegnativi comportano lo studio di almeno 600 pagine (pochi crediti) fino alle 2.000 pagine dei più impegnativi; e non credo che ricordare una ventina di articoli di legge con relativi comma sia meno impegnativo che studiare delle formule matematiche :?
credimi, che degli iscritti totali alla facoltà di giurisprudenza, poco più della metà arriva al traguardo e la maggior parte dei laureati sono fuori corso con età a volte imbarazzanti (anche oltre i 30 anni!)
quindi è inutile che vieni a lamentarti del tuo corso di studi perchè ogni confronto è puro relativismo :rolleyes:
 
Swift88 ha scritto:
In termini oggettivi.
Laureati di biotecnologia e biologia all'anno? 10
Giurisprudenza? 100 all'anno
Certo gli iscritti sono diversi, ma di bioteck e biologia iniziano in 120 e finisco in 30.(la mia classe è già vuota).
In giurisprudenza iniziano in 250 e finisco in 200.
Il fatto che in una determinata sede una specifica Facoltà sia più facile o più difficile della media non implica che lo sia dappertutto.

Sempre oggettivamente parlando.
Giurisprudenza 5 anni. 3 esami a semestre (per un totale di 6 all'anno circa) con la possibilità di avere ogni sessione 2 mesi per studiare e prepare 3 dico 3 esami.
Biotecnologia? 3 anni. 12 esami all'anno. 2 sessioni per preparare 6 esami (scritti e orali, o parziali, quindi siamo già a piu di 12 esami a sessione) i 1 mese nemmeno, di cui gli appelli sono in 2 settimane scarse (10 giorni).
A prescindere dal fatto che le facoltà di giurisprudenza hanno generalmente (e soprattutto saggiamente!) tenuto il ciclo unico o quello a Y portandolo a 5 anni (tanto in quattro era impossibile finirlo) ed evitando quindi il macello accademico del 3+2 (che prima o poi si spera di eliminare, visto gli scadenti risultati prodotti), da studente, dovresti pur sapere che gli esami non sono tutti uguali ... anzi, togli pure il "a prescindere", perché il 3+2 ha la caratteristica di porre un ritmo folle di esami senza il tempo necessario per assimilare bene la materia (anche perché, in generale, si è commesso l'ulteriore drammatico errore di non suddividere nel 3+2 le materie ma il livello di approfondimento :evil: ). Le materie giuridiche (e pure quelle economiche) richiedono tempo per sedimentarsi nella zucca: posso garantirti che un esame di ragioneria 2 in quattro mesi di corso lo preparavi, mentre per diritto commerciale i due anni (era biennale, 1 voto solo sul libretto con tre prove orali ...) ci stavano tutti. E diritto privato, che era semestralizzato (4 mesi) in realtà chiedeva o i 4 mesi full full immersion (facevi solo quello) oppure il doppio facendo altro. Mentre le "tecniche" ne preparavi anche tre in una sessione

Noi oltre un libro da 800 pagine da sapere piene di formule doppiamo pure fare i calcoli
A legge oltre a migliaia di articolo di legge anche la giurisprudenza ...
 
non entro nel merito di facoltà più facili o difficili....a giurisprudenza ci sono 100 laureati all'anno e a chimica 10, se non altro x il fatto che gli iscritti a legge sono molto di più...
 
giuliogiulio ha scritto:
non entro nel merito di facoltà più facili o difficili....a giurisprudenza ci sono 100 laureati all'anno e a chimica 10, se non altro x il fatto che gli iscritti a legge sono molto di più...

io non so a chimica, ma a giurisprudenza il divario di formazione tra chi esce "per usucapione" a colpi di diciotto con lacrimuccia e chi esce con i fiochhi è abissale.

vista a venti e più anni di distanza, la manfrina che si fa da studenti tra facoltà facili e facoltà difficili si dimostra una minkiata.
scusate il latino.

perché il problema non è prendere un voto, ma ricevere una formazione. natura vuole che lo studente lo capisca sempre dopo.
 
belpietro ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
non entro nel merito di facoltà più facili o difficili....a giurisprudenza ci sono 100 laureati all'anno e a chimica 10, se non altro x il fatto che gli iscritti a legge sono molto di più...

io non so a chimica, ma a giurisprudenza il divario di formazione tra chi esce "per usucapione" a colpi di diciotto con lacrimuccia e chi esce con i fiochhi è abissale.

vista a venti e più anni di distanza, la manfrina che si fa da studenti tra facoltà facili e facoltà difficili si dimostra una minkiata.
scusate il latino.

perché il problema non è prendere un voto, ma ricevere una formazione. natura vuole che lo studente lo capisca sempre dopo.
Quoto. Conosco un sacco di geniacci che nella pratica valgono meno di chi navigava sulla sufficienza...
Poi per carità, c'è chi è genio davvero, ma son pochi...
 
jaccos ha scritto:
belpietro ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
non entro nel merito di facoltà più facili o difficili....a giurisprudenza ci sono 100 laureati all'anno e a chimica 10, se non altro x il fatto che gli iscritti a legge sono molto di più...

io non so a chimica, ma a giurisprudenza il divario di formazione tra chi esce "per usucapione" a colpi di diciotto con lacrimuccia e chi esce con i fiochhi è abissale.

vista a venti e più anni di distanza, la manfrina che si fa da studenti tra facoltà facili e facoltà difficili si dimostra una minkiata.
scusate il latino.

perché il problema non è prendere un voto, ma ricevere una formazione. natura vuole che lo studente lo capisca sempre dopo.
Quoto. Conosco un sacco di geniacci che nella pratica valgono meno di chi navigava sulla sufficienza...
Poi per carità, c'è chi è genio davvero, ma son pochi...
ovvio quello è certo...la differenza a parità di formazione ricevuta la fa il nostro modo d'essere...io non ho difficoltà a dire che mi sono laureato con un modesto 90 in ingegneria gestionale...e per di più a marzo 2009 in piena crisi, eppure non sono stato ancora un giorno a casa come disoccupato...
 

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