Una provocazione: e se il gruppo tedesco acquisisse veramente FCA e decidesse di far rivivere Lancia (come d'altra parte meriterebbe)?
arcanrusso ha scritto:Una provocazione: e se il gruppo tedesco acquisisse veramente FCA e decidesse di far rivivere Lancia (come d'altra parte meriterebbe)?
bhe le contaminazioni ci sono ovunque, anche la neo acquisita Chrysler è già stata contaminata di componenti Fiat e viceversa, purtroppo sono decenni che non esistono più marchi singoli e autonomi.....forse forse la Mercedes che comunque per alcuni progetti cerca collaborazioni esterne (Mitsubishi, renault ecc ecc). Certo....è il sogno di ogni appassionato poter vedere e (soldi permettendo) comprare la vettura del marchio preferito fatto al 100% in casa senza nessuna contaminazione ma così penso che il prodotto automobile di qualsiasi marca costerebbe almeno il 50% in più e avrebbero un mercato molto più chiuso, come una volta.....quasi provinciale. Un ritorno al passato che in fin dei conti non sarebbe male, poche vetture ben fatte con la loro personalità che raccontano usi e costumi della propria terra.mark_nm ha scritto:se non erro lamborghini monta tecnologia audi, quindi non è più una lamborghini è un'altra auto.
Acquisteresti vino italiano mischiato a quello francese?
Che vino sarebbe?
Ad ognuno il suo.
Se uno vuole, apre un nuovo progetto europeo, crea una nuova auto frutto di mescolanze tecnologiche, crea il suo bel marchio e via. Ma IMHO sfruttare un marchio storico è una presa per i fondelli: audi non è meglio di lamborghini.
mark_nm ha scritto:sino ad un certo livello uno scambio di tecnologie è anche per me tollerabile, l'alternatore, la centralina, i dischi dei freni; ma se ti inserisco un pezzo fondamentale che ti identifica come azienda leader in un certo settore come ad esempio: il motore o la trasmissione o il telaio appartenenti ad un'altra auto, ovviamente, sto parlando di modelli di un certo livello, parlare ad esempio di Lamborghini perde di significato.
Lamborghini è considerata quello che perché possiede un certo tipo di tecnologia e non perché la acquista e la assembla sulle sue auto.
Telaio, motore, trasmissione, cambio e tutte le parti che rendono un'auto degna di essere tale dovrebbero appartenere alla stessa penna IMHO.
Estremizzando, se su Ferrari mettessero il motore di una punto anche se da 2000 cc e 500 CV, la chiameremmo ancora Ferrari?
GenLee ha scritto:mark_nm ha scritto:sino ad un certo livello uno scambio di tecnologie è anche per me tollerabile, l'alternatore, la centralina, i dischi dei freni; ma se ti inserisco un pezzo fondamentale che ti identifica come azienda leader in un certo settore come ad esempio: il motore o la trasmissione o il telaio appartenenti ad un'altra auto, ovviamente, sto parlando di modelli di un certo livello, parlare ad esempio di Lamborghini perde di significato.
Lamborghini è considerata quello che perché possiede un certo tipo di tecnologia e non perché la acquista e la assembla sulle sue auto.
Telaio, motore, trasmissione, cambio e tutte le parti che rendono un'auto degna di essere tale dovrebbero appartenere alla stessa penna IMHO.
Estremizzando, se su Ferrari mettessero il motore di una punto anche se da 2000 cc e 500 CV, la chiameremmo ancora Ferrari?
Beh a parte, esempi estremi.....mi pare che quella che hai nel tuo avatar, abbia molti pezzi derivati da una Fiat, eppure "ingegnati" coi controfiocchi, ne è venuto fuori un bel "attrezzo".....dipende da come si fanno....è un discorso fatto migliaia di volte....
ottovalvole ha scritto:c'è modo e modo di condividere, il miglior modo secondo me è di mutuare le componenti più importanti dai marchi più blasonati a quelli più popolari e contemporaneamente di utilizzare componentistica "nascosta" e di poco valore dal marchoi popolare a quello blasonato. Un motore Lamborghini su una Polo fa un figurone e non daneggia l'immagine ne di lamborghini ne di VW, un motore e una trazione 4x4 Audi su una Lamborghini un pò fa storcere il naso, come se a S.Agata Bolognese siano incapaci di progettare un V10 e un 4WD...così come fa storcere il naso (per parcondicio) il 3.0V6 diesel della Maserati Ghibli parente stretto del 3.0V6 Chrysler e proveniente dalla VM di Cento. La Delta aveva tanta componentistica Fiat ma quello che stava sotto pelle dal motore alla trazione proveniva NON dalla produzione Fiat ma dalle corse, tutto veniva progettato in funzione delle corse e trasferito su vetture di serie per ottenere l'omologazione e quindi l'iscrizione ai vari campionati.
zagoguitarhero - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa