<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ricarica nel box | Il Forum di Quattroruote

Ricarica nel box

Ho (fortunatamente) un box auto (garage chiuso ad apertura elettrica) da moltissimi anni, pertinenza della mia abitazione. A suo tempo, feci giungere l'impianto elettrico della mia abitazione sin dentro il box con un piccolo quadro elettrico, dotato di interruttore bipolare generale, un interruttore per comandare la luce del box stesso, una presa Schuco e un'altra presa bipasso. Ovviamente la potenza disponibile è la stessa della mia abitazione.
La domanda principale è questa: posso utilizzare questa presa Schuco per la ricarica (ovviamente lenta) di un'autovettura elettrica o plug-in?
Le domande sussidiarie sono:
  1. devo cambiare la semplice presa Schuco con una wallbox dedicata?
  2. devo obbligatoriamente installare un estintore nel mio garage?
  3. servono autorizzazioni o certificazioni particolari per effettuare la ricarica nel box (ad esempio dei Vigili del Fuoco)?
Lancio questa discussione perché alcuni amministratori di condomini hanno diffidato i condomini da ricaricare le proprie auto nei loro garage di proprietà senza avere preventivamente certificazioni di stazioni di ricarica a norma e benestare dei Vigili del Fuoco.
Grazie della collaborazione.
 
Ho (fortunatamente) un box auto (garage chiuso ad apertura elettrica) da moltissimi anni, pertinenza della mia abitazione. A suo tempo, feci giungere l'impianto elettrico della mia abitazione sin dentro il box con un piccolo quadro elettrico, dotato di interruttore bipolare generale, un interruttore per comandare la luce del box stesso, una presa Schuco e un'altra presa bipasso. Ovviamente la potenza disponibile è la stessa della mia abitazione.
La domanda principale è questa: posso utilizzare questa presa Schuco per la ricarica (ovviamente lenta) di un'autovettura elettrica o plug-in?
Le domande sussidiarie sono:
  1. devo cambiare la semplice presa Schuco con una wallbox dedicata?
  2. devo obbligatoriamente installare un estintore nel mio garage?
  3. servono autorizzazioni o certificazioni particolari per effettuare la ricarica nel box (ad esempio dei Vigili del Fuoco)?
Lancio questa discussione perché alcuni amministratori di condomini hanno diffidato i condomini da ricaricare le proprie auto nei loro garage di proprietà senza avere preventivamente certificazioni di stazioni di ricarica a norma e benestare dei Vigili del Fuoco.
Grazie della collaborazione.

Per installare una wallbox ovviamente serve tutto il contorno a norma per gestirne la potenza.
Sul benestare dei VVFF ... non so se modifichi il "prevenzione incendi" l'installazione di una wallbox.
All'estero sicuramente no.

Per una ricarica a 230V ... è un carico 230V max 16A.
Se il tuo impianto è certificato dall'elettricista, come ci puoi attaccare la saldatrice o il frigorifero, puoi ricaricare la vettura.
 
Ho (fortunatamente) un box auto (garage chiuso ad apertura elettrica) da moltissimi anni, pertinenza della mia abitazione. A suo tempo, feci giungere l'impianto elettrico della mia abitazione sin dentro il box con un piccolo quadro elettrico, dotato di interruttore bipolare generale, un interruttore per comandare la luce del box stesso, una presa Schuco e un'altra presa bipasso. Ovviamente la potenza disponibile è la stessa della mia abitazione.
La domanda principale è questa: posso utilizzare questa presa Schuco per la ricarica (ovviamente lenta) di un'autovettura elettrica o plug-in?
Le domande sussidiarie sono:
  1. devo cambiare la semplice presa Schuco con una wallbox dedicata?
  2. devo obbligatoriamente installare un estintore nel mio garage?
  3. servono autorizzazioni o certificazioni particolari per effettuare la ricarica nel box (ad esempio dei Vigili del Fuoco)?
Lancio questa discussione perché alcuni amministratori di condomini hanno diffidato i condomini da ricaricare le proprie auto nei loro garage di proprietà senza avere preventivamente certificazioni di stazioni di ricarica a norma e benestare dei Vigili del Fuoco.
Grazie della collaborazione.
Ciao, puoi caricarla col il carichino ( che si attacca alla presa di corrente). Caricherà tra gli 8 e 10A .
Se vuoi puoi far installare una wallbox, fatti certificare il lavoro dall’elettricista. Questo certificato di lavoro fatto a regola d’arte mandalo poi all’amministratore con il progetto, e avrai il nulla osta.
 
Risposte mie:
1) puoi caricare con la Schuko ma deve essere di buona qualità e non bipasso (cioè deve poter accogliere solamente spine schuko e non altri formati perché cambiano le lamelle di contatto interne). Eventualmente ci sono prese schuko rinforzate specifiche per ricarica auto.
Fai verificare lo spessore dei fili elettrici che collegano il garage con il contatore. Se sottodimensionati per un carico intenso continuativo possono surriscaldarsi.
2) estintore solitamente non necessario anche perché se (caso su in milione) si incendia la batteria di trazione al litio purtroppo non ci fai nulla con un semplice estintore.
3) dipende se i garage in questione sono soggetti a CPI dei vvff; in caso affermativo la normativa del certificato prevenzione incendi è molto severa.
 
Come ti e' stato detto per caricare con la schuko non serve alcuna autorizzazione....a patto che l'impianto sia a norma.
In caso di surriscaldamento dell'impianto l'auto interrompe immediatamente la ricarica e ti segnala il pronlema.
Io con la Renny ricarico con una potenza di 2 su 5 di quelle impostabili dal cdb ed impiego circa 7 ore per quasi 12 kw......in genere dalle 23.00 alle 06.00...
 
una qualunque auto benza/gasolio/ibrida può prendere fuoco spontaneamente, a questo punto le tratterei allo stesso modo...
Beh quando si incendia una batteria al litio di qualche quintale, non è esattamente la stessa cosa che qualche litro di benzina. Guardate come sono ridotte le travi in cemento del soffitto.

https://www.sicurauto.it/news/auto-...re-auto-elettriche-nei-parcheggi-sotterranei/

Incendio-auto-elettrica-in-un-parcheggio-sotterraneo.jpg
 
se il bosx è privato puoi fare tutto ovvio con line dedicata meglio wall box ma se non è possibile anche schuko

se è condominiale occorre informarsi per eventuali NO anticendio
 
Beh quando si incendia una batteria al litio di qualche quintale, non è esattamente la stessa cosa che qualche litro di benzina. Guardate come sono ridotte le travi in cemento del soffitto.

https://www.sicurauto.it/news/auto-...re-auto-elettriche-nei-parcheggi-sotterranei/

Incendio-auto-elettrica-in-un-parcheggio-sotterraneo.jpg
nella macchina c'è più di qualche litro di benzina che brucia, a quanto pare il 90% di cos'è composta un'auto è infiammabile, oltre al possibile pieno nel serbatoio e se è a gpl o metano è più bello ancora...
 
Ultima modifica:
Certamente buona parte dei componenti dell'auto può bruciare (plastiche, gomme ecc) ma questo vale sia per termiche che elettriche. In queste ultime però si aggiungono quintali di batterie al litio che sviluppano ben altro calore rispetto al contenuto di un normale serbatoio di carburante. Inoltre è tecnicamente molto meno complicato spegnere l'incendio di una vettura termica che una elettrica e questo lo dicono i vvff, mica io.
 
Forse si potrebbe imporre una sorta di protocollo di prevenzione per fare in modo che in caso di incendio le auto siano almeno facilmente estraibili dai box,in modo da preservare almeno gli edifici.
Ovviamente un discorso simile è fattibile solo per i classici box indipendenti in cui l'auto deve percorrere pochissimi metri per uscire.
 
io sono dell'idea che fanno tante grane per la ricarica di un'auto elettrica, ma purtroppo anche una qualunque auto benza/gasolio/ibrida può prendere fuoco spontaneamente, a questo punto le tratterei allo stesso modo...
forse in sosta sono anche equiparabili, ma la fase di ricarica presente su un elettrica o plug in è una componente potenzialmente rischiosa non presente su altre alimentazioni che riforniscono in altro luogo
 
Sul benestare dei VVFF ... non so se modifichi il "prevenzione incendi" l'installazione di una wallbox.
Sì, richiede una modifica al CPI (se presente, quindi parliamo solo di autorimesse condominiali maggiori di 300 m2) in quanto va ad aumentare il carico d'incendio.

Attenzione che, ai fini della prevenzione incendi, un box con una "normale" autovettura genera un minore carico d'incendio rispetto ad un corrispondente magazzino di uguale metratura.

Relativamente agli impianti a GPL, la norma si preoccupa non tanto del carico d'incendio della vettura (di per sé analogo ma molto più controllabile di quello della benzina, grazie alle caratteristiche intriseche dei serbatoi e delle valvole di sicurezza), quanto della propagazione del gas in altri ambienti qualora dovesse perdere il serbatoio.
 
Back
Alto