Scusate se riprendo un mio vecchio thread, ma mi sembrava doveroso farlo visto che proprio ieri ho portato a termine il restauro dell'Alfetta.
Per renderla veramente perfetta mancano piccoli dettaglio tipo i tappetini specifici e poca altra roba. Ora attendo con ansia il certificato dell'ASI per poterla assicurare, spero non mi facciano penare per tutta l'estate!
Dopo una fattura da "lacrime e sangue" per la revisione completa dei carburatori, comprensiva di sostituzione dei collettori, e dell'impianto frenante mi sono lanciato nella mia prima prova su strada con la macchina in piena efficienza.
Che dire.... già all'avviamento è meglio di youporn :shock: , il bialbero non finisce mai di meravigliare, gira regolarissimo al minimo , direi che è diventato anche più silenzioso, e con altrettanta rabbia sale sale sale di giri fino ai 6.000 senza battere ciglio. Nei cambi di marcia "prima - seconda" col coltello fra i denti il posteriore non ne vuole sapere di stare fermo, e le gomme accennano ad un poetico stridìo. Anche il cambio non è male, va interpretato il tempo di cambiata, ma fatta l'abitudine non lo trovo così male per come è stato sempre descritto. La spaziatura dei rapporti è fenomenale, non perde più di 500/600 giri tra una cambiata e l'altra! Lo sterzo, senza servoassistenza, è un pò faticoso a bassa velocità, ma è molto diretto e preciso (io sono abituato a quello della 147) e ti fa sentire tutto quello che succede sotto le ruote. In definitiva, per essere una vecchietta di 40 anni suonati si guida che è un piacere anche al giorno d'oggi. Grazie a tutti per gli incitamenti ricevuti in questi mesi, questo progetto è dedicato a tutti gli alfisti di questo forum, vecchi e nuovi. Buona Pasqua.
