autofede2009 ha scritto:
vorrei anche capire una cosa... se in Ue la crescita demografica è prossima allo 0% da molti anni... anche tutte queste auto... chi se le deve comprare...?
e poi la vita dell'auto si è poi allungata... ci sono auto in ottime condizioni di 10-15 anni... anche se il valore è prossimo allo zero non vengono rottamate e magari finiscono a qualche immigrato meno attento alle mode...
La crescita, e non il consolidamento - o addirittura il calo - dei consumi e delle vendite è il parametro principe che regola non solo i risultati di un'attività commerciale, ma contemporaneamente è il cardine su cui si regge la struttura economica di tutti i paesi occidentali.
Il che è principio pericoloso, sbagliato, innaturale e tossico quanto si vuole - e soprattutto ora mostra i suoi limiti - ma per ora questo è il metro in uso, e con questo metro l'attività Fiat annaspa.
Poi qualcuno potrà dire che Fiat è troppo avanti, che sta ragionando secondo un metro tutto suo, in base al quale le perdite di mercato sono auspicabili. Ma non mi affretterei troppo a cambiare le regole del gioco perchè Fiat fatica a reggere.
Altrimenti diventa tutto un po' arbitrario. Come le tedesche che, fino a ieri erano scandalosamente care. Oggi sono troppo scontate. Perchè Lo dice Marchionne.
Io davanti a certi cambi d'opinione di Sua Marchionneria, un po' troppo rapidi, comincerei a tirar fuori l'etilometro. Se non che, questi cambi d'opinione sono istantaneamente accolti e sposati senza batter ciglio da moltissime persone, e allora non basterebbe una fabbrica intera di etilometri.