salve a tutti.
Purtroppo mi è successa una disavventura, e vorrei sapere se qualcuno sa come uscirne.
Questi sono i fatti: Tizio porta l'auto in officina per effettuare dei controlli. e' una grossa concessionaria della zona. il meccanico, durante il giro di prova, ha un sinistro. Sottolineo che non è stata apposta la targa prova (e ciò secondo il C.d.s. è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 80 a euro 318).
Interviene a polizia municipale. Al meccanico viene elevata sanzione amministrativa per eccesso di velocità, all'altro conducente viene contestata l'invasione della carreggiata.
I conducenti non sottoscrivono il modello CAI e non concordano sulla versione.
L'assicurazione dell'altro veicolo apre il sinistro dando torto al veicolo guidato dal meccanico; l'assicurazione di Tizio ribatte contestando questa versione.
L'avvocato dell'officina sostiene che deve essere il proprietario del veicolo, ossia Tizio, a gestire il sinistro e richiedere i danno all'altra assicurazione, con conseguente aumento del premio.
L'auto è ferma da più di un mese.
Secondo me il problema nasce tutto dal fatto che l'officina non ha esposto la targa prova, e che avendo il veicolo in custodia deve accollarsi il danno del sinistro.
qualche consiglio?
grazie in anticipo
Purtroppo mi è successa una disavventura, e vorrei sapere se qualcuno sa come uscirne.
Questi sono i fatti: Tizio porta l'auto in officina per effettuare dei controlli. e' una grossa concessionaria della zona. il meccanico, durante il giro di prova, ha un sinistro. Sottolineo che non è stata apposta la targa prova (e ciò secondo il C.d.s. è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 80 a euro 318).
Interviene a polizia municipale. Al meccanico viene elevata sanzione amministrativa per eccesso di velocità, all'altro conducente viene contestata l'invasione della carreggiata.
I conducenti non sottoscrivono il modello CAI e non concordano sulla versione.
L'assicurazione dell'altro veicolo apre il sinistro dando torto al veicolo guidato dal meccanico; l'assicurazione di Tizio ribatte contestando questa versione.
L'avvocato dell'officina sostiene che deve essere il proprietario del veicolo, ossia Tizio, a gestire il sinistro e richiedere i danno all'altra assicurazione, con conseguente aumento del premio.
L'auto è ferma da più di un mese.
Secondo me il problema nasce tutto dal fatto che l'officina non ha esposto la targa prova, e che avendo il veicolo in custodia deve accollarsi il danno del sinistro.
qualche consiglio?
grazie in anticipo