<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Report pizza e pane.... | Il Forum di Quattroruote

Report pizza e pane....

Aerei Italiani ha scritto:
ci sono pure i locali veneziani con il 90% di personale extracomunitario in cucina....

:D :D :D

:D
Delle 2:
-gli Italiani non hanno voglia di lavorare
-gli extra si pagano una cicca ( e stan zitti ) ;) :?:
 
Forse ho avuto qualche risposta sul perché le rare volte che vado in pizzeria poi mi viene una certa arsura, perché ho acidità e difficoltà digestive.

Quando la faccio in casa io tutto ciò non mi succede.

Nell'ignoranza mia ho scoperto poi che uso ingredienti non malvagi.

Uso pomodori san marzano del mio orto, uso una miscela di farina 50% grano duro rimacinata, 25% integrale e 25% 0. Uso 7gr di lievito fresco di birra per 350 gr di farina. Uso poi olio extravergine di oliva del Garda. Solitamente faccio lievitare 12 ore... son rimasto perplesso quando i pizzaioli hanno risposto che lievita un'ora! :O

PS Non sapevo che è vietato il cartone della pizza se il cartone è riciclato. Questo in Italia, in Europa no... il cartone che vi danno è bianco o grigio?
 
Bianco.
Non ho visto la puntata, se qualcuno che l'ha vista ha tempo ed è fattibile in poche righe, potreste riassumerne per sommi capi il contenuto?
Presumo che abbiano parlato del pane impastato col terreno o dei filoncini lasciati sconfezionati fuori le serrande degli alimentari (alla mercè di animali randagi e anche peggio), che son cose risapute da tempo. Ma riguardo la pizza che hanno detto?
Chiedo perchè io da parecchio tempo dopo la pizza fuori mi ritrovo con acidità di stomaco e arsura e quando invece la preparo a casa non mi capita.
 
Aerei Italiani ha scritto:
stasera su report si parla inizialmente di pizza e pane....

:shock: :shock: :shock:

me' passata la fame....

Pure a me. :shock:
Che poi...la pizza per noi italiani è sacrosanta, ma ora che ho visto certe cose ...appunto, ti passa pure la voglia di pizza.
 
Chiedo anche io, se possibile, un riassunto.

più che altro per curiosità, perchè mi sembra di intuire che la direzione sia sempre la solita...Vivere da malati per morire sani.
 
Di cose ne hanno dette molte.

Prima cosa usano tutto farina troppo raffinata 00 che ha tanto glutine, oppure usano farine rinforzate con agenti chimici per far lievitare in fretta.

La lievitazione è il punto dolente per consumare i lieviti ci vorrebbe una lievitazione di 24 ore, mentre alcuni fanno lievitare 45 minuti, un'ora... qualcuno ha confessato 3 ore, sempre poco.

Hanno parlato di olio. Praticamente nessuno usa olio di oliva o olio extravergine di oliva, ma usano olio di girasoli o di soia.

Praticamente nessuno uso san marzano, ma passate di provenienza varia.

Hanno parlato di forni a legna. Andrebbero puliti più volte visto che il nero sotto le pizze è farina bruciata che contiene sostanze cancerogene: idrocarburi. Anche il fumo nero della legna se tocca la pizza è un fattore di rischio.

Curiosità: la mozzarella è quasi tutta tedesca.

Come la pizza surgelata più venduta in Italia è made in Germany.

Hanno parlato dei cartoni della pizza che all'interno devon essere bianchi di pura cellulosa, mentre i più venduti in realtà sono fatti di cartone riciclato e se li tagli e guardi in mezzo è grigio. La normativa italiana vieta il cartone riciclato che può contenere sostanze nocive che che possono essere assorbiti dalle pizza vista la loro alta temperatura.

Sicuramente dimentico altro...
 
...inoltre diverse pizzerie (soprattutto hanno fatto vedere a Venezia, quindi luoghi di alta affluenza turistica) utilizzano impasti surgelati provenienti da terze parti per la base della pizza (e la gran parte non lo indica sul menu o lo indica a caratteri piccolissimi).
 
grazie mille alexmed per il riassunto.. ;)

niente di cui dovrei preoccuparmi, quindi...a parte qualche sporadica (e spesso unica) gitarella in qualche pizzeria non conosciuta.

di solito vado dai soliti noti, e so come lavorano e con cosa si riforniscono. ;)
 
Quello che mi ha lasciato piu' perplesso che nelle immagini si vedeva dai locali piu' affermati agli altri che la pulizia proprio non sta' di casa...

Dai locali alla "oliera" che per ammissione dei pizzaioli non viene mai lavata perche' altrimenti l'aroma :D dell'olio (in massima parte olii vari ) cambia....

Il massimo della sporcizia a venezia....e lo dico da veneto quei locali andrebbero chiusi immediatamente....
 
TatyRS ha scritto:
...inoltre diverse pizzerie (soprattutto hanno fatto vedere a Venezia, quindi luoghi di alta affluenza turistica) utilizzano impasti surgelati provenienti da terze parti per la base della pizza (e la gran parte non lo indica sul menu o lo indica a caratteri piccolissimi).
E si e' visto che non avevano celle frigorifere per mantenere i prodotti...

Per cui.... :rolleyes:
 
In verità, visto il solito tenore delle inchieste di report, pensavo peggio: qui al sud di solito i forni sono a vista, in mezzo alla sala, quindi almeno per quel che riguarda la pulizia non ci sarebbe da temere. Parlando dell'impasto invece, parecchi dalle mie parti lo preparano di mattina o addirittura la sera, dopo aver chiuso. Comunque se è lievitato poco te ne accorgi subito dopo aver mangiato. Dopo di che basta evitare il posto.
 
Aerei Italiani ha scritto:
Quello che mi ha lasciato piu' perplesso che nelle immagini si vedeva dai locali piu' affermati agli altri che la pulizia proprio non sta' di casa...

Dai locali alla "oliera" che per ammissione dei pizzaioli non viene mai lavata perche' altrimenti l'aroma :D dell'olio (in massima parte olii vari ) cambia....
motivo principale per il quale in molti locali entro, saluto ed esco...

la questione dell'olio poi...specie nei porta-olio in acciaio tipici delle pizzerie :lol: :lol: :lol:
materiale famoso per impregnarsi.... :lol: :lol:
 
Matteo__ ha scritto:
In verità, visto il solito tenore delle inchieste di report, pensavo peggio: qui al sud di solito i forni sono a vista, in mezzo alla sala, quindi almeno per quel che riguarda la pulizia non ci sarebbe da temere. Parlando dell'impasto invece, parecchi dalle mie parti lo preparano di mattina o addirittura la sera, dopo aver chiuso. Comunque se è lievitato poco te ne accorgi subito dopo aver mangiato. Dopo di che basta evitare il posto.
si, esatto. parola per parola.

il sapore e la consistenza, comunque, aiutano non poco a riconoscere il tipo di impasto. non c'è magia chimica che tenga.
possono fregare gli stranieri, e gli italiani molto distratti.
(anche se c'è molta gente disposta a mangiare da schifo pur di essere in locale alla moda... :rolleyes: :cry: )
 
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