<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Renault è pronta a &#34;ripagare&#34; la Francia dal prestito ottenuto | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Renault è pronta a &#34;ripagare&#34; la Francia dal prestito ottenuto

FSA ha scritto:
Ernst? ha scritto:
ANDRY03 ha scritto:
:evil:Le perdite del gruppo li copre lo stato(cioe' noi tutti)gli utili se li divide "LA FAMIGLIA" degli ovini con gli azionisti!!! Senza incentivi ed aiutini vari il Marchionne stava in maremma a pascolare insieme alla "Famiglia" e come diceva il grande DE CURTIS........ e io pago!!!!!! :evil:

E' la storia dei grandi gruppi industrial-padronali d'italia: render pubbliche le perdite e privatizzare i guadagni. :x
Così, negli anni 80 con un'azienda enorme prossima al fallimento... Agnelli non è la persona più povera e indebitata del Paese bensì... la più ricca. Il caro vecchio rischio d'impresa lo paghiamo noi a sta gente? :rolleyes:

Ricordate Alitalia? E' stata divisa in una good company (quella che produce profitto, rimasta di proprietà degli azionisti) ed una bad company (quella piena di debiti, ora di competenza statale). L aparte tragicomica è che continuiamo a dare voti sempre agli stessi partiti...
Mi piacerebbe sapere come va avanti la BAD company :?
 
biasci ha scritto:
FSA ha scritto:
Ernst? ha scritto:
ANDRY03 ha scritto:
:evil:Le perdite del gruppo li copre lo stato(cioe' noi tutti)gli utili se li divide "LA FAMIGLIA" degli ovini con gli azionisti!!! Senza incentivi ed aiutini vari il Marchionne stava in maremma a pascolare insieme alla "Famiglia" e come diceva il grande DE CURTIS........ e io pago!!!!!! :evil:

E' la storia dei grandi gruppi industrial-padronali d'italia: render pubbliche le perdite e privatizzare i guadagni. :x
Così, negli anni 80 con un'azienda enorme prossima al fallimento... Agnelli non è la persona più povera e indebitata del Paese bensì... la più ricca. Il caro vecchio rischio d'impresa lo paghiamo noi a sta gente? :rolleyes:

Ricordate Alitalia? E' stata divisa in una good company (quella che produce profitto, rimasta di proprietà degli azionisti) ed una bad company (quella piena di debiti, ora di competenza statale). L aparte tragicomica è che continuiamo a dare voti sempre agli stessi partiti...
Mi piacerebbe sapere come va avanti la BAD company :?

Per salvarla ci vorrebbe la Protezione Civile.
O forse è meglio di no? :rolleyes:

:D
 
FSA ha scritto:
Ernst? ha scritto:
ANDRY03 ha scritto:
:evil:Le perdite del gruppo li copre lo stato(cioe' noi tutti)gli utili se li divide "LA FAMIGLIA" degli ovini con gli azionisti!!! Senza incentivi ed aiutini vari il Marchionne stava in maremma a pascolare insieme alla "Famiglia" e come diceva il grande DE CURTIS........ e io pago!!!!!! :evil:

E' la storia dei grandi gruppi industrial-padronali d'italia: render pubbliche le perdite e privatizzare i guadagni. :x
Così, negli anni 80 con un'azienda enorme prossima al fallimento... Agnelli non è la persona più povera e indebitata del Paese bensì... la più ricca. Il caro vecchio rischio d'impresa lo paghiamo noi a sta gente? :rolleyes:

Ricordate Alitalia? E' stata divisa in una good company (quella che produce profitto, rimasta di proprietà degli azionisti) ed una bad company (quella piena di debiti, ora di competenza statale). L aparte tragicomica è che continuiamo a dare voti sempre agli stessi partiti...

Dai voti a chi vuoi ma finche abbiamo pregiudicati e condannati in via definitiva in parlamento sia da una parte che dall'altra non cambierà niente... la politica non deve essere un mestiere ma purtroppo lo è diventata da anni ormai...
 
JMS ha scritto:
FSA ha scritto:
Ernst? ha scritto:
ANDRY03 ha scritto:
:evil:Le perdite del gruppo li copre lo stato(cioe' noi tutti)gli utili se li divide "LA FAMIGLIA" degli ovini con gli azionisti!!! Senza incentivi ed aiutini vari il Marchionne stava in maremma a pascolare insieme alla "Famiglia" e come diceva il grande DE CURTIS........ e io pago!!!!!! :evil:

E' la storia dei grandi gruppi industrial-padronali d'italia: render pubbliche le perdite e privatizzare i guadagni. :x
Così, negli anni 80 con un'azienda enorme prossima al fallimento... Agnelli non è la persona più povera e indebitata del Paese bensì... la più ricca. Il caro vecchio rischio d'impresa lo paghiamo noi a sta gente? :rolleyes:

Ricordate Alitalia? E' stata divisa in una good company (quella che produce profitto, rimasta di proprietà degli azionisti) ed una bad company (quella piena di debiti, ora di competenza statale). L aparte tragicomica è che continuiamo a dare voti sempre agli stessi partiti...

Dai voti a chi vuoi ma finche abbiamo pregiudicati e condannati in via definitiva in parlamento sia da una parte che dall'altra non cambierà niente... la politica non deve essere un mestiere ma purtroppo lo è diventata da anni ormai...

Infatti, il bipolarismo è la peggiore piaga che l'ordinamento repubblicano ha mai conosciuto, e l'intero sistema dei partiti ne è causa e custode al tempo stesso.
 
FSA ha scritto:
Ernst? ha scritto:
ANDRY03 ha scritto:
:evil:Le perdite del gruppo li copre lo stato(cioe' noi tutti)gli utili se li divide "LA FAMIGLIA" degli ovini con gli azionisti!!! Senza incentivi ed aiutini vari il Marchionne stava in maremma a pascolare insieme alla "Famiglia" e come diceva il grande DE CURTIS........ e io pago!!!!!! :evil:

E' la storia dei grandi gruppi industrial-padronali d'italia: render pubbliche le perdite e privatizzare i guadagni. :x
Così, negli anni 80 con un'azienda enorme prossima al fallimento... Agnelli non è la persona più povera e indebitata del Paese bensì... la più ricca. Il caro vecchio rischio d'impresa lo paghiamo noi a sta gente? :rolleyes:

Ricordate Alitalia? E' stata divisa in una good company (quella che produce profitto, rimasta di proprietà degli azionisti) ed una bad company (quella piena di debiti, ora di competenza statale). L aparte tragicomica è che continuiamo a dare voti sempre agli stessi partiti...
c'era un partito che stava cercando di vendere tutto, debiti compresi,.....
ma lo si è criticato, perchè così non avevamo più una compagnia di bandiera..................................
TRAD.. "perchè così non potevamo mangiarci sopra ancora per un bel pò......"
 
SimoADV ha scritto:
Renault è pronta a "ripagare" la Francia, entro l'anno restituirà all'Eliseo almeno 500 milioni di euro come prima trance di una restituzione che dovrà raggiungere quota 3 miliardi di euro, la somma che a inizio 2009 il costruttore ha ricevuto come PSA (Peugeot-Citroen) dal governo francese per combattere la crisi economica (e delle immatricolazioni) a patto che si mantenesse intatta l'occupazione nelle fabbriche in Francia.

L'augurio di Carlos Ghosn, CEO di Renault e Nissan, è che anche PSA incominci a pagare entro quest'anno. Ma quest'altro gruppo francese non si è ancora espresso sull'argomento, che all'epoca era stato a lungo criticato perché bollato come "protezionismo". In particolare proprio il governo italiano si era opposto alla manovra Sarkozy ed aveva rivolto un appello a Bruxelles affinchè si passassero al setaccio i piani di intervento dei paesi membri a tutela della libera concorrenza.
il bello di renault, è che non ci alzeranno le tasse per aiutarla, potesse anche lavorare malissimo.................
invece fiat, nonostante lavori sempre più all'estero (come renault), vedi le nuove produzioni negli usa, grava ancora sul bilancio statale, anche se di facciata dicono di no........... :rolleyes:
 
modus72 ha scritto:
Minus_ex ha scritto:
P.S.: Potrei pubblicarvi tutti i dati relativi agli aiuti ricevuti dalla Fiat a partire dagli anni 80 quando operava anche con il nome del gruppo SATA (lavoro proprio nel settore aiuti di Stato). Non lo faccio solo per evitare rogne inutili ovviamente. :D
E sì che sarebbe interessante conoscerli, giusto per tappare la bocca ai fiattari che sostengono come il gruppone non abbia mai ricevuto facilitazioni...
Rogne inutili? Non sono documenti pubblici? Non hai dei link agli argomenti?

Potrei perdere il posto di lavoro. Ti dico solo che le iniziative 488 ususfruite dal 1996 al 2006 (10 anni) sono ben più di 30. A questi devi aggiungere i 5 contratti di programma che la Fiat ha ancora in corso e tutti gli aiuti concessi per investimenti in R&S tra MSE e MIUR.
Non mi mettere in difficoltà che se ti dicessi pure l'ammontare degli aiuti ricevuti da Fiat saremmo noi a scappare dall'Italia e non la Fiat!!!
 
Nono, ci mancherebbe...
Solo mi viene su il sangue a leggere che render pubblici dei documenti pubblici possa causare la perdita del posto di un dipendente pubblico... Non so se mi spiego, le delibere che hanno concesso questi aiuti (con soldi della comunità) DEVONO esser rese consultabili a chiunque abbia contribuito con le proprie tasse, o no?
 
FSA ha scritto:
Infatti, il bipolarismo è la peggiore piaga che l'ordinamento repubblicano ha mai conosciuto, e l'intero sistema dei partiti ne è causa e custode al tempo stesso.
In Italia purtroppo è così. In altri paesi invece non è mai stato abbandonato il bipolarismo: negli USA ci sono repubblicani e democratici, in GB ci sono conservatori e laburisti. Eppure i loro politici funzionano molto meglio che in Italia. Negli USA che sono enormenente più grandi dell'Italia ci sono solo 100 senatori, da noi 315. Ma appena provi a toccare i privilegi dei politici italiani si sa quello che succede, non cambia nulla e sono le uniche cose per cui dx e sx riescono sempre a trovarsi tutti d'accordo.
Non è il bipolarismo che non funziona, sono le persone che fanno politica il problema: l'esaltazione degli interessi personali che è insita nella maggioranza degli italiani, il nostro individualismo vengono amplificati a dismisura quando si è ai posti di potere. Non solo bisognerebbe cambiare i politici ma anche i cervelli degli italiani... purtroppo siamo fatti così, ormai mi sono arreso, non mi fido più di nessuno.
 
PanzerClio ha scritto:
FSA ha scritto:
Infatti, il bipolarismo è la peggiore piaga che l'ordinamento repubblicano ha mai conosciuto, e l'intero sistema dei partiti ne è causa e custode al tempo stesso.
In Italia purtroppo è così. In altri paesi invece non è mai stato abbandonato il bipolarismo: negli USA ci sono repubblicani e democratici, in GB ci sono conservatori e laburisti. Eppure i loro politici funzionano molto meglio che in Italia. Negli USA che sono enormenente più grandi dell'Italia ci sono solo 100 senatori, da noi 315. Ma appena provi a toccare i privilegi dei politici italiani si sa quello che succede, non cambia nulla e sono le uniche cose per cui dx e sx riescono sempre a trovarsi tutti d'accordo.
Non è il bipolarismo che non funziona, sono le persone che fanno politica il problema: l'esaltazione degli interessi personali che è insita nella maggioranza degli italiani, il nostro individualismo vengono amplificati a dismisura quando si è ai posti di potere. Non solo bisognerebbe cambiare i politici ma anche i cervelli degli italiani... purtroppo siamo fatti così, ormai mi sono arreso, non mi fido più di nessuno.

Sono d'accordo con te su tutto, quello che volevo dire è che il bipolarismo funziona negli USA ed in GB perchè sono rispettivamente una repubblica presidenziale ed un premierato, mentre l'Italia è una repubblica parlamentare, anche se c'è qualcuno (che ama sentirsi ingiustamente chiamato premier) che vorrebbe farcelo dimenticare... :rolleyes:
 
FSA ha scritto:
Sono d'accordo con te su tutto, quello che volevo dire è che il bipolarismo funziona negli USA ed in GB perchè sono rispettivamente una repubblica presidenziale ed un premierato, mentre l'Italia è una repubblica parlamentare, anche se c'è qualcuno (che ama sentirsi ingiustamente chiamato premier) che vorrebbe farcelo dimenticare... :rolleyes:
Io sinceramente non sono tanto propenso al premierato o alla repubblica presidenziale: troppi poteri in mano ad uno solo. E data la gente che c'è in giro non mi piace dare troppi poteri ad uno solo.
 
PanzerClio ha scritto:
FSA ha scritto:
Sono d'accordo con te su tutto, quello che volevo dire è che il bipolarismo funziona negli USA ed in GB perchè sono rispettivamente una repubblica presidenziale ed un premierato, mentre l'Italia è una repubblica parlamentare, anche se c'è qualcuno (che ama sentirsi ingiustamente chiamato premier) che vorrebbe farcelo dimenticare... :rolleyes:
Io sinceramente non sono tanto propenso al premierato o alla repubblica presidenziale: troppi poteri in mano ad uno solo. E data la gente che c'è in giro non mi piace dare troppi poteri ad uno solo.
come non quotarti ;)
 
modus72 ha scritto:
Nono, ci mancherebbe...
Solo mi viene su il sangue a leggere che render pubblici dei documenti pubblici possa causare la perdita del posto di un dipendente pubblico... Non so se mi spiego, le delibere che hanno concesso questi aiuti (con soldi della comunità) DEVONO esser rese consultabili a chiunque abbia contribuito con le proprie tasse, o no?

Hai perfettamente ragione. Ma ti dico di più, quel poco che viene pubblicato viene il più delle volte presentato come una cosa buona e giusta e che ci voleva, ha portato i suoi frutti e bla bla.. Se rovesci poi l'altra faccia della medaglia scopri un Mondo completamente diverso, fatto di accordi occulti, di lobby, di cassa integrazione, chiusure di fabbriche, ecc.
Oggi vuoi farmi arrabbiare, eh!!! :D
 
LaTuaOverdose ha scritto:
FSA ha scritto:
PanzerClio ha scritto:
FSA ha scritto:
Infatti, il bipolarismo è la peggiore piaga che l'ordinamento repubblicano ha mai conosciuto, e l'intero sistema dei partiti ne è causa e custode al tempo stesso.
In Italia purtroppo è così. In altri paesi invece non è mai stato abbandonato il bipolarismo: negli USA ci sono repubblicani e democratici, in GB ci sono conservatori e laburisti. Eppure i loro politici funzionano molto meglio che in Italia. Negli USA che sono enormenente più grandi dell'Italia ci sono solo 100 senatori, da noi 315. Ma appena provi a toccare i privilegi dei politici italiani si sa quello che succede, non cambia nulla e sono le uniche cose per cui dx e sx riescono sempre a trovarsi tutti d'accordo.
Non è il bipolarismo che non funziona, sono le persone che fanno politica il problema: l'esaltazione degli interessi personali che è insita nella maggioranza degli italiani, il nostro individualismo vengono amplificati a dismisura quando si è ai posti di potere. Non solo bisognerebbe cambiare i politici ma anche i cervelli degli italiani... purtroppo siamo fatti così, ormai mi sono arreso, non mi fido più di nessuno.

Sono d'accordo con te su tutto, quello che volevo dire è che il bipolarismo funziona negli USA ed in GB perchè sono rispettivamente una repubblica presidenziale ed un premierato, mentre l'Italia è una repubblica parlamentare, anche se c'è qualcuno (che ama sentirsi ingiustamente chiamato premier) che vorrebbe farcelo dimenticare... :rolleyes:
ciao belpietro
questo forum è zeppo di post politici ,a centinaia per anni.Come è naturale che sia,di tanto in tanto sconfinare.Basta fare ricerca per argomenti
Mi stupisce che tu abbia notato solo il mio che peraltro nulla ha a che fare con la politica :D :rolleyes:
devi dirmi qualcosa ?

1.000 stelline :lol:
 
LaTuaOverdose ha scritto:
FSA ha scritto:
PanzerClio ha scritto:
FSA ha scritto:
Infatti, il bipolarismo è la peggiore piaga che l'ordinamento repubblicano ha mai conosciuto, e l'intero sistema dei partiti ne è causa e custode al tempo stesso.
In Italia purtroppo è così. In altri paesi invece non è mai stato abbandonato il bipolarismo: negli USA ci sono repubblicani e democratici, in GB ci sono conservatori e laburisti. Eppure i loro politici funzionano molto meglio che in Italia. Negli USA che sono enormenente più grandi dell'Italia ci sono solo 100 senatori, da noi 315. Ma appena provi a toccare i privilegi dei politici italiani si sa quello che succede, non cambia nulla e sono le uniche cose per cui dx e sx riescono sempre a trovarsi tutti d'accordo.
Non è il bipolarismo che non funziona, sono le persone che fanno politica il problema: l'esaltazione degli interessi personali che è insita nella maggioranza degli italiani, il nostro individualismo vengono amplificati a dismisura quando si è ai posti di potere. Non solo bisognerebbe cambiare i politici ma anche i cervelli degli italiani... purtroppo siamo fatti così, ormai mi sono arreso, non mi fido più di nessuno.

Sono d'accordo con te su tutto, quello che volevo dire è che il bipolarismo funziona negli USA ed in GB perchè sono rispettivamente una repubblica presidenziale ed un premierato, mentre l'Italia è una repubblica parlamentare, anche se c'è qualcuno (che ama sentirsi ingiustamente chiamato premier) che vorrebbe farcelo dimenticare... :rolleyes:
ciao belpietro
questo forum è zeppo di post politici ,a centinaia per anni.Come è naturale che sia,di tanto in tanto sconfinare.Basta fare ricerca per argomenti
Mi stupisce che tu abbia notato solo il mio che peraltro nulla ha a che fare con la politica :D :rolleyes:
devi dirmi qualcosa ?

Come hai fatto a riesumare questo thread vecchio di un anno? Non ho mica capito a chi hai scritto ed a che cosa stessi rispondendo. :rolleyes:
 
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