Recensione Peugeot 208 my 2020 1.2 turbo 100 cavalli

Come da titolo, voglio portare le mie impressioni riguardo a una Peugeot 208, ultimo modello, con il 1.2 turbo a benzina da 100 cavalli, che ho avuto tra le mani nella giornata corrente. Come metro di paragone userò le mie altre auto, una Nissan Micra ultimo modello con il 1.0 turbo benzina da 100 cavalli, una Renault Clio del 2011 con il 1.2 turbo benzina da 100 cavalli e ultima, ma non ultima, una Hyundai i30 N performance da 275 cavalli.
L'auto è stata noleggiata da un parente della mia fidanzata in aeroporto, il quale si è recato in officina da mio fratello per una perdita di pressione alla gomma posteriore destra della 208.
E visto che c'ero anch'io, per il tagliando della belva, (la Hyundai i30 N), ne ho approfittato per farmi un giretto con la 208, in sua presenza. Anche perché non avevo avuto ancora l'occasione di provarla e, come detto, ero curioso di fare un confronto con la Micra, visto che appartengono alla stessa categoria.
Veniamo al dunque: l'auto, appunto, è stata presa a noleggio in aeroporto, allestimento Active Pack, grigio metallizzato. Chilometraggio 20000 chilometri, tenuta non molto bene, visto che manca un copricerchio e ha qualche graffietto qua e là sulla carrozzeria, sintomo che chi l'ha noleggiata precedentemente non ha avuto molto riguardo.
Esternamente carina, anche se il colore grigio non la valorizza molto, linee molto ricercate. Cosa che avviene anche l'interno, con quel volantino molto stuzzicante, quasi invitante. I materiali e le plastiche sono nella media della categoria, un gradino sotto la Micra direi come qualità complessiva, soprattutto nella parte superiore della plancia, mentre per pannelli e parte inferiore siamo lì. Sedili più avvolgenti della Micra ma a mio avviso troppo morbidi. Infotainment, invece, molto meglio della Micra per quel poco che l'ho provato; si perde però per qualità audio, molto inferiore, soprattutto i bassi. Facendo un sunto, l'interno non dà l'aria di grande presenza, come avviene con la Micra, che, al cospetto, sembra un'auto di segmento superiore, nonostante le dimensioni comparabili. Diciamo che la 208 appaga molto di più l'occhio. Venendo al posto di guida, sfizioso volante a parte, direi sufficiente, così come l'abilità posteriore, dove la Micra è ben più accogliente, altezza del padiglione a parte. In particolare, ho trovato piuttosto scomodo lo schienale del sedile posteriore, cosa che ha confermato anche la mia ragazza e il suo parente.
In definitiva le assegno un discreto per gli interni.
Ora veniamo alle doti di guida, partendo dai pregi: innanzitutto, comandi molto ovattati, filtrati, pastosi, l'auto è molto ben isolata e composta di sterzo e freni, direi deliziosa da questo punto di vista. Anche il motore è molto isolato, vibra molto meno di quello della Micra; inoltre il turbo quasi non si sente in rilascio, al contrario della Micra, il cui caratteristico soffio è una costante (cosa che a me, personalmente, non dispiace)
In compenso, la 208 è molto più rumorosa per fruscii aerodinamici, mentre per l'assorbimento delle asperità siamo lì. Tenuta di strada buona, un po' meno sportiva della Micra, ma diciamo che su questo versante la 208 è un bell'oggettino da guidare. Anche i freni rispondono bene.
Ora veniamo alle note meno positive: il motore; nulla da dire sull'isolamento e l'erogazione, molto pastosa. Ma la grinta... qui non ci siamo proprio... non so cosa intendano in peugeot per 100 cavalli e 205 nm di coppia ma al cospetto del 1000 turbo della Micra sembra morto, spento; basti dire che dove la Micra sale in quarta piena con tiro deciso, il 1.2 turbo della 208 richiede la terza; e dire che ha anche sei marce, molto più corte di quelle della Micra. Per togliermi qualche dubbio residuo ho fatto una piccola prova in allungo, sempre in salita, approfittando di un tratto abbastanza rettilineo da consentire di tirare seconda e terza; risultato: dove la Micra sale allegramente a oltre 100, richiedendo anche di parzializzare l'acceleratore per non andare oltre, la 208 sfiora a malapena i 90, con il motore visibilmente in sofferenza.
Insomma, non so se sia un motore poco riuscito del singolo esemplare, ma qui non c'è proprio confronto, sembra che la 208 abbia 20 cavalli in meno della Micra.
Per dire, anche il 1.2 turbo TCE della Clio, che ormai va per i 300000 chilometri, al confronto del 1.2 turbo della 208 sembra scatenato.
Inoltre, anche il consumo non è un granché, visto che, guidandola pacatamente al ritorno, mi ha fatto 15 al litro, al cospetto degli oltre 20 al litro che riesce a fare la Micra.
Tirando le somme finali, diciamo che la 208 è un'ottima auto, molto migliorabile sul comparto motoristico; anche se, come detto, la scarsa grinta potrebbe essere circoscrivibile al motore poco riuscito del singolo esemplare.
La comprerei al posto della Micra o della pur vetusta Clio?
Sicuramente no, visto che quest'ultima, tolto l'infotainment, la ritengo complessivamente superiore, così come anche la Clio, nonostante abbia ormai quasi 11 anni.
Con la i30, ovviamente, essendo di un segmento superiore e avendo quasi 300 cavalli, il confronto non sussiste su alcun versante.
Naturalmente, si tratta di mie modestissime impressioni personali; ma avendo guidato centinaia di auto, anche di altissima gamma, nella mia precedente esperienza lavorativa, ritengo di poter esprimere un'opinione non campata in aria.
Ribadendo, comunque, ci tengo a ripeterlo a scanso di equivoci, che la 208 è un'ottima auto che vale sicuramente quello che costa.
Insomma, acquistandola non si sbaglia di certo.
Ciao.

 

40 chilometri all'andata, 40 al ritorno, per un totale di 80. Percorso statale pianeggiante al 70%, con la restante parte collinare, montana, con pendenze anche importanti.
Ho potuto fare il confronto con le auto di mia proprietà proprio perchè è un mio tragitto abituale, per raggiungere l'abitazione della mia fidanzata.
Per quanto riguarda il consumo l'ho verificato da pieno a pieno, che ho effettuato di tasca mia, anche per ringraziare la persona della cortesia di farmi provare l'auto (gli ho rubato il pomeriggio, mi sembrava il minimo).
Ciao.