miranda453 ha scritto:
Il fattore interessante potrebbe essere quello che se lo disattivo ogni volta con l'apposito tasto spero che la batteria duri di più anche perchè se davvero il sistema di recupero dell'energia in frenata la ricarica non può che farle bene.
Esatto. Io con la mia (altra parrocchia, ma i stemi sempre quelli sono) ho superato i 5 anni e tre mesi con la batteria originale, non mi era mai successo (a dire il vero, a mio padre con un modello del 2002 la batterie durò ben 8 anni, ma erano altri tempi e lui la usa poco e bene). Da notare che la presi usata (non si sa come) e che ogni inverno (dal 2012) ci faccio almeno un paio di settimane parcheggaiata fuori mediamente a -10°C, con percorsi brevi. Il tester mi dice che sta circa al 70-75% rispetto alla condizione "nuova".
Lo strano è che in rete non trovo nessun testo tecnico che spiega questi sistemi.
Non ne troverai, in quanto i produttori vogliono che questa gestione (così come, per certi apsetti, quella del DPF) sia il più possibile "trasparente" per l'utilizzatore, laddove "trasparente" significa che "il guidatore non deve accorgersi di nulla né capire nulla". La motivazione sta proprio nel rispetto delle omologazioni (farlocche). In linea molto generale, il sistema s/s si autoesclude se la tamperatura esterna è troppo bassa (il limite dipende dai produttori, di solito a partire da sotto i +3/+5 °C), se è abbastanza elevata (solitamente sopra i +30°C per evitare prfoblemi di raffreddamento al motore, fatte salve le pompe elettriche), se vi è una richiesta intensiva da parte di alcune utenze (tipicamente: climatizzatore combinato a elevate temperature esterne, sbrinatore lunotto e/o riscaldamento abitacolo combinati a basse temperature esterne). Inoltre, pur in presenza di "semaforo verde" delle sopra elencate casistiche, quando le condizioni della batteria non sono ottimali (questo è un utile indicatore per capire che è a fine vita).