L'iniezione di acqua e metanolo nasce in ambito aeronautico negli anni 30.
L'acqua non serve a raffreddare i cilindri, ne' viene iniettata nei cilindri, bensi' nel collettore d'aspirazione: abbassa la temperatura dell'aria immessa nella camera di combustione dalla sovralimentazione aumentandone la densita'. Il metanolo sortiva lo stesso effetto e in piu' aumentava il numero di ottano della miscela.
A tutt'oggi diverse auto sportive "estreme" sono preparate con l'iniezione di acqua. Bisogna pero' stare attenti alla taratura e, soprattutto, a gestire la fine dell'acqua, perche' se no si rischia seriamente di scassare tutto.