Umberto4650 ha scritto:
Rambogrigio ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
circa il 10% in meno rispetto a un anno fa...pare che una parte di questa contrazione sia dovuta al maltempo che ha bloccato per giorni parti dell'italia...mentre una parte (non prendiamoci in giro, è questo il vero motivo) è imputabile al continuo aumento dei prezzi alla pompa...molti italiani scelgono forme alternative di trasporto e prendono la macchina solo se strettamente necessario...
commenti??sensazioni?...io ho l'impressione che tanti nodi siano arrivati al pettine...
Se hai sentito i telegiornali di ieri riportavano una diminuzione nel mese di febbraio del 20% circa.....mica poco vero!!
Lo stato incasserà molto meno di quello che ha incassato l'anno prima, ma è evidente che continueranno ad oltranza ad aumentare tutto fin che c'è chi paga, in ogni caso la gente sta dando forti segnali che siamo proprio alla frutta!!
Purtroppo, stando a questo articolo, nonostante il calo dei consumi, lo stato ha incassato 900 milioni in più, pertanto, temo che stando così le cose il carburante costerà sempre di più.
http://www.omniauto.it/magazine/19142/carburanti-scendono-i-consumi-sale-la-spesa
Allego comunicato Unione Petrolifera:
Roma, 15 marzo 2012 ? I consumi petroliferi italiani nel mese di febbraio 2012 sono
ammontati a circa 5,1 milioni di tonnellate, con una marcata diminuzione pari al 10,7%
(-609.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2011, la peggiore registrata
dall?aprile 2009.
I prodotti autotrazione, con un giorno di consegna in più, ma con gli effetti negativi
dovuti alle due settimane di gelo, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel
complesso ha mostrato un calo pari allo 20,3% (-142.000 tonnellate) rispetto a febbraio
2011, mentre il gasolio autotrazione del 15% (-302.000 tonnellate).
A parità di giorni di consegna, sulla rete, per la benzina il calo diventa del 24% e per il
gasolio del 19%.
La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di febbraio è così
risultata pari a circa 2,3 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di tonnellate di benzina e
1,7 di gasolio autotrazione, con un decremento del 16,4% (-444.000 tonnellate) rispetto
allo stesso mese del 2011.
Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del
18,9% con quelle diesel che hanno rappresentato il 55,8% del totale (era il 55,9% nel
febbraio 2011).
Nei primi due mesi del 2012, i consumi sono stati pari a circa 10,5 milioni di tonnellate,
con un calo dell?8,3% (-943.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2011.
La benzina, nel periodo considerato ha mostrato una flessione del 10% (-140.000), il
gasolio del 9,4% (-366.000).
Nei primi due mesi del 2012 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio),
evidenzia un regresso del 19,6% (-506.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in
diminuzione del 17,8%, con quelle diesel a coprire il 55,4% del totale (era il 55,1 nei primi due mesi del 2011).
L?evidente calo dei consumi petroliferi riflette la situazione di crisi generalizzata del Paese e la ridotta capacità di spesa dei consumatori. Ciò ha altresì effetti negativi sull?intero settore petrolifero, amplificando le perdite economiche già registrate nel biennio precedente.
Facendo un pò di conti lo stato nel mese di Febbraio non ci ha guadagnato 900 milioni ma bensì 280 circa.
Se a questo ci aggiungi che i camionisti si detraggono le spese di carburante come pure rappresentanti ed enti pubblici, io credo che lo stato non ci abbia guadagnato una emerita mazza.