<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Questione demografica | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Questione demografica

Adesso vi acconto cosa mi diceva mio nonno, classe 1924, quando si intavolava tra me e lui il discorso famiglia/figli:

"...in casa, nonostante eravamo "solo" 5, non ci si entrava, il cibo era poco e la carne ce la dovevamo litigare, ma la fame era tanta. Dal tetto, quando pioveva, entrava acqua, i bagni erano fuori, l'acqua potabile al pozzo manco tanto vicino a casa.....e tu continui a chiedermi perchè mi sono sposato a 24 anni? Appena ho iniziato a capire qualcosa ogni mattina che mi svegliavo mi ripetevo: " da qua me ne devo andare, da qua me ne devo andare prima possibile!". Per mettere su casa serviva prima cosa una moglie..." ecc. ecc.

Poi magari avranno figliato (lui e mia nonna) per mancanza di contraccettivi o forse perchè volevano davvero dei figli, chi lo sa...

Provate a fare un raffronto coi tempi in cui viviamo ora ;)

...e se oggi non esistesse nessun metodo contraccettivo...? Non venite a dirmi che se ai tempi dei nostri nonni esisteva il preservativo ogni famiglia ne avrebbe fatto otto ugualmente :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Poi magari avranno figliato (lui e mia nonna) per mancanza di contraccettivi

Dalle mie parti, cattolicissime, c'entravano parecchio anche i dettami del prete, che in confessionale raccomandava de no tirare indrìo, che ze pecato mortae....... e giù uno all'anno, tanto mica li manteneva lui....
 
Bravi....
Se siete capaci di convincere il legislatore
( che va pure lui in pensione )
che i diritti acquisiti si possono toccare se palesemente ingiusti?
Cioè fatemi capire..... diminuendo le pensioni (perchè a questo servono i ricalcoli) si risolvono tutti i problemi di denatalità, lavoro per i giovani 18 - 30 anni, debito dello stato ecc... Io credo di sapere che se dall'INPS di scorporano le pensioni assistenziali (invalidità, inabilità, sociali) che dovrebbero essere a carico di TUTTA la fiscalità, cioè anche di coloro che usufruiscono di istituti pensionistici professionali (giornalisti, medici, ecc), INPS sarebbe addirittura in attivo. Comunque io ho 70 anni, sono andato a lavorare a 15, mi sono diplomato lavorando e ho smesso dopo 45 anni di lavoro ininterrotto. Molti di voi mentre tra i 15 e i 20 anni si divertivano io portavo a casa lo stipendio per me e mia madre (non sto facendo il piagnone) e sostenete la tesi che diminuendo la mia sudata pensione sitemo tutti i mali dell'Italia? Non credo proprio!
 
Cioè fatemi capire..... diminuendo le pensioni (perchè a questo servono i ricalcoli) si risolvono tutti i problemi di denatalità, lavoro per i giovani 18 - 30 anni, debito dello stato ecc... Io credo di sapere che se dall'INPS di scorporano le pensioni assistenziali (invalidità, inabilità, sociali) che dovrebbero essere a carico di TUTTA la fiscalità, cioè anche di coloro che usufruiscono di istituti pensionistici professionali (giornalisti, medici, ecc), INPS sarebbe addirittura in attivo. Comunque io ho 70 anni, sono andato a lavorare a 15, mi sono diplomato lavorando e ho smesso dopo 45 anni di lavoro ininterrotto. Molti di voi mentre tra i 15 e i 20 anni si divertivano io portavo a casa lo stipendio per me e mia madre (non sto facendo il piagnone) e sostenete la tesi che diminuendo la mia sudata pensione sitemo tutti i mali dell'Italia? Non credo proprio!

Bisognerebbe semplicemente calcolare se hai versato sufficienti contributi per avere il trattamento pensionistico di cui hai goduto, godi e continuerai a godere.
Il tuo caso non lo conosco.
Per milioni di persone così non è, e spesso questo "regalo" vale centinaia di migliaia di euro.
Questo gap, in gran parte, viene colmato a spese di chi lavora adesso anche tramite la fiscalità generale.
Quindi vengono sottratte risorse anche a chi dovrebbe farsi una famiglia. Tra l'altro sono persone che sicuramente non vedranno nulla come pensione prima dei 70 anni e saranno pensioni bassissime. E se andrà bene.

Mi dispiace, ma su questo sono brutale: chi è andato in pensione con le regole del retributivo, in gran parte dei casi, è un privilegiato e per godere di questo sottrae risorse alla generazione dei propri figli e nipoti.

In certi casi sarebbe proprio il caso di fare un ricalcolo, a mio giudizio.
 
Bisognerebbe semplicemente calcolare se hai versato sufficienti contributi per avere il trattamento pensionistico di cui hai goduto, godi e continuerai a godere.
Il tuo caso non lo conosco.
Per milioni di persone così non è, e spesso questo "regalo" vale centinaia di migliaia di euro.
Questo gap, in gran parte, viene colmato a spese di chi lavora adesso anche tramite la fiscalità generale.
Quindi vengono sottratte risorse anche a chi dovrebbe farsi una famiglia. Tra l'altro sono persone che sicuramente non vedranno nulla come pensione prima dei 70 anni e saranno pensioni bassissime. E se andrà bene.

Mi dispiace, ma su questo sono brutale: chi è andato in pensione con le regole del retributivo, in gran parte dei casi, è un privilegiato e per godere di questo sottrae risorse alla generazione dei propri figli e nipoti.

In certi casi sarebbe proprio il caso di fare un ricalcolo, a mio giudizio.
Scusa il mio Q.I. un po' basso, mi stai dicendo che se INPS risparmia un tot di miliardi adesso poi li può ridare a chi andrà in pensione tra 30 anni? Peraltrto non mi risulta che con la fiscalità generale fino ad adesso siano ripianati i conti INPS, tenendo sempre presente che le pensioni assistenziali DEVONO essere a carico di tutta la fiscalità. Comunque non so se tu sei un lavoratore dipendente o autonomo, però fai conto che 30 anni fa ti assumono a certe condizioni, quindi tu ti fai i tuoi bei conti, ti prendi i tuoi impegni (sempre tenendo conto che il lavoro lo puoi perdere) e da un giorno all'altro ti dicono 'caro signore sa che le dico, da domani il suo stipendio cala del 20% perchè abbiamo dato troppi soldi all'amministratore delegato'. Tu cosa fai, dici perbacco è giusto oppure dici fatevi dare i soldi indietro dall'amministratore delegato?
 
Cioè fatemi capire..... diminuendo le pensioni (perchè a questo servono i ricalcoli) si risolvono tutti i problemi di denatalità, lavoro per i giovani 18 - 30 anni, debito dello stato ecc... Io credo di sapere che se dall'INPS di scorporano le pensioni assistenziali (invalidità, inabilità, sociali) che dovrebbero essere a carico di TUTTA la fiscalità, cioè anche di coloro che usufruiscono di istituti pensionistici professionali (giornalisti, medici, ecc), INPS sarebbe addirittura in attivo. Comunque io ho 70 anni, sono andato a lavorare a 15, mi sono diplomato lavorando e ho smesso dopo 45 anni di lavoro ininterrotto. Molti di voi mentre tra i 15 e i 20 anni si divertivano io portavo a casa lo stipendio per me e mia madre (non sto facendo il piagnone) e sostenete la tesi che diminuendo la mia sudata pensione sitemo tutti i mali dell'Italia? Non credo proprio!

Io non credo di aver asserito questo concetto di andare a toccare situazioni esistenti, chi ora ha la pensione ha lavorato per averla e giusto che l'abbia, poi ci sono alcune situazioni in cui probabilmente non si è meritato quello che ora si prende, ma entriamo in altri discorsi.
Non entro nel tuo caso e parlo in generale, da consulente presso molte grandi aziende ho incontrato lavoratori che hanno lavorato per 40 anni sodo e a loro va riconosciuto tutto quello che si meritano, ne ho conosciuti altri che hanno lavorato per 40 anni ma fondamentalmente a scaldare la sedia e sono andati in pensione con le lacrime perché più che un lavoro era come stare perennemente in un circolo privato a giocare e chiacchierare, questo per dire che ci sono lavori e lavori e l'anzianità di servizio non sempre indica una vita da gran lavoratore
 
Ultima modifica:
Scusa il mio Q.I. un po' basso, mi stai dicendo che se INPS risparmia un tot di miliardi adesso poi li può ridare a chi andrà in pensione tra 30 anni? Peraltrto non mi risulta che con la fiscalità generale fino ad adesso siano ripianati i conti INPS, tenendo sempre presente che le pensioni assistenziali DEVONO essere a carico di tutta la fiscalità. Comunque non so se tu sei un lavoratore dipendente o autonomo, però fai conto che 30 anni fa ti assumono a certe condizioni, quindi tu ti fai i tuoi bei conti, ti prendi i tuoi impegni (sempre tenendo conto che il lavoro lo puoi perdere) e da un giorno all'altro ti dicono 'caro signore sa che le dico, da domani il suo stipendio cala del 20% perchè abbiamo dato troppi soldi all'amministratore delegato'. Tu cosa fai, dici perbacco è giusto oppure dici fatevi dare i soldi indietro dall'amministratore delegato?

No. Dico che se non ci fossero da pagare pensioni per cui non sono stati versati contributi sufficienti, ci sarebbero più risorse da dedicare ad altri scopi.
Se la mettessi come dici tu, potrei dire che ho iniziato a lavorare sapendo che a 57 anni avrei avuto una pensione, più o meno, come l'ultimo stipendio.
Adesso mi hanno detto che, forse, a 70 anni mi daranno una pensione di molto inferiore al mio stipendio, ma mi rendo conto che non c'è niente da fare. Anzi, sarà già grassa se andrà così.
E, siccome, come si suole dire, non esistono pasti gratis, deve pagare qualcun altro.
In questo caso si è deciso che avrebbe dovuto pagare chi arrivava dopo.
Almeno rendervi conto che a voi è andata di lusso, da questo punto di vista. Chi verrà dopo non le rivedrà più 'ste condizioni.
Scusate di nuovo la franchezza, ma, su questi temi non transito.
Certe s retoriche dell' " ho lavorato una vita" mi fanno girare... Potrebbe non bastare per avere il trattamento che si è avuto.
Di nuovo torno a dire: non vi rendete conto di quello che sta succedendo.
 
Cioè fatemi capire..... diminuendo le pensioni (perchè a questo servono i ricalcoli) si risolvono tutti i problemi di denatalità, lavoro per i giovani 18 - 30 anni, debito dello stato ecc... Io credo di sapere che se dall'INPS di scorporano le pensioni assistenziali (invalidità, inabilità, sociali) che dovrebbero essere a carico di TUTTA la fiscalità, cioè anche di coloro che usufruiscono di istituti pensionistici professionali (giornalisti, medici, ecc), INPS sarebbe addirittura in attivo. Comunque io ho 70 anni, sono andato a lavorare a 15, mi sono diplomato lavorando e ho smesso dopo 45 anni di lavoro ininterrotto. Molti di voi mentre tra i 15 e i 20 anni si divertivano io portavo a casa lo stipendio per me e mia madre (non sto facendo il piagnone) e sostenete la tesi che diminuendo la mia sudata pensione sitemo tutti i mali dell'Italia? Non credo proprio!

Perche' quoti me?
 
Bisognerebbe semplicemente calcolare se hai versato sufficienti contributi per avere il trattamento pensionistico di cui hai goduto, godi e continuerai a godere.
Il tuo caso non lo conosco.
Per milioni di persone così non è, e spesso questo "regalo" vale centinaia di migliaia di euro.
Questo gap, in gran parte, viene colmato a spese di chi lavora adesso anche tramite la fiscalità generale.
Quindi vengono sottratte risorse anche a chi dovrebbe farsi una famiglia. Tra l'altro sono persone che sicuramente non vedranno nulla come pensione prima dei 70 anni e saranno pensioni bassissime. E se andrà bene.

Mi dispiace, ma su questo sono brutale: chi è andato in pensione con le regole del retributivo, in gran parte dei casi, è un privilegiato e per godere di questo sottrae risorse alla generazione dei propri figli e nipoti.

In certi casi sarebbe proprio il caso di fare un ricalcolo, a mio giudizio.


Se sei capace di convincere il legislatore sui diritti acquisiti....Bis
 
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