Una ventina di anni fa comprai una Fiat Tipo 1.6, una macchina la cui spaziosità ora non si trova più su nessun altra auto, che aveva nella strumentazione la figurina stilizzata della pianta dell'auto che, in caso di bruciatura di una qualsiasi lampadina esterna (anabbagliante, posizione, retro, stop, targa, ecc...) segnalava con un puntino rosso qual'era la lampadina bruciata.
Poi Ghidella, autore di auto fenomenali come Tipo, Uno, Tempra, fu fatto fuori col beneplacito degli Agnelli da Romiti che non voleva investire nell'auto, e dopo la Fiat mise sul mercato solo obbrobrii come Duna, Siena, Palio, Bravo/Brava, auto che comperavano per lo più idraulici, imbianchini, tassisti.
Vedo che anche oggi, una comodità così preziosa come la segnalazione della lampadina bruciata, non é presente neanche sulle vetture da 60-100.000 euro e oltre.
In compenso ci mettono cruscotti che sembrano comandi di navi spaziali, buoni per gli sboroni che si montano la testa per il look futurista ma che non permettono di trovare facilmente il tasto giusto.
E' forse questo il progresso? :?
Torniamo indietro, sarà un grande passo in avanti.