<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quattroruote non ne parla ma questi sono i dati di ottobre del mercato italiano... | Il Forum di Quattroruote

Quattroruote non ne parla ma questi sono i dati di ottobre del mercato italiano...

Si registra un calo meno forte rispetto ai mesi precedenti e si spera che la tendenza migliori ancora grazie alle offerte molto vantaggiose proposte dalle case e dalle reti di vendita. Insomma, il mercato pare voler dire: ?Comprare: se non ora quando??

RALLENTAMENTO - Forse ci si avvicina alla fine della discesa. I dati delle immatricolazioni in ottobre 2012 sono sì in calo ma meno che nei mesi passati. La contrazione rispetto a ottobre 2011 è stata del 12,39%, che non è poco ma è sempre meno della percentuale relativa alle perdite accumulate da gennaio, che si attesta al 18,72%. Le immatricolazioni a ottobre sono state 116.875, mentre quelle dei dieci mesi da gennaio sono arrivate a 1.207.860.

DUE GIORNI IN PIÙ - È pur vero che un?analisi completa deve tenere conto del fatto che ottobre 2012 ha offerto due giorni lavorativi in più rispetto a quello dell?anno scorso, senza i quali la percentuale di arretramento sarebbe stata più forte, attorno al 20%, ma resta il fatto che comunque il trend è rimasto invariato, nel senso che non ha ulteriormente rallentato.

SPERANDO NEGLI SCONTI - Non è che ci sia da festeggiare, tutt?altro, ma un po? di curiosità c?è per gli sviluppi dei comportamenti, visto che le case automobilistiche e le reti di vendita stanno facendo condizioni ultra promozionali. Lo ha sottolineato Jacques Bousquet, presidente dell?Unrae, l?unione delle case straniere in Italia, nel commentare i dati di vendita di ottobre: ?Paradossalmente, questo è il momento migliore nella storia dell?auto per cambiare la propria vettura?.

POCHISSIME LE MARCHE ?POSITIVE? - Le proposte delle case mirano a rompere le reticenze delle famiglie a fare spese importanti come per l?auto (almeno le famiglie che hanno le possibilità economiche, in proprio o ricorrendo a finanziamenti). Perché il nocciolo della questione è lì, e da lì derivano i dati negativi, che a ottobre vedono solo cinque marche con variazione positiva rispetto lo stesso mese 2011 (e due di queste marche hanno entità insignificante) e che nei dieci mesi da gennaio tale rarità si assottiglia ulteriormente, scendendo a cinque (di cui una con numeri insignificanti). Per la cronaca le quattro ?virtuose? nei dieci mesi sono la Kia, con incremento del 46,95% (incredibile la sua crescita a ottobre: 80,96% in più), la Land Rover con il 41,43% in più, la Dacia che ha realizzato una crescita del 2,41% e la Hyundai, in aumento dell?1,67%. Stop. Tutto il resto non è ? profondo rosso?, calo arretramento, perdite. Anche per le marche che sono abituate a passarsela bene, come la BMW, che da gennaio a ottobre ha perso il 17,68% delle immatricolazioni, l?Audi, calata del 15,35, per non dire delle altre.

GRUPPO FIAT IN TENDENZA - Il gruppo Fiat si rivela abbastanza in linea con l?andamento del mercato nei dieci mesi, con una diminuzione del 19,73% da gennaio a ottobre, mentre nel solo mese di ottobre il calo è arginato al 10,37%. Tra le marche del gruppo, quella che a ottobre si direbbe andar meglio è l?Alfa Romeo che ha un calo dello 0,18, ma nei dieci mesi la percentuale sale al 28,3%. La Fiat a ottobre si attesta all?8,81% di riduzione, mentre da gennaio la quota delle perdite arriva al 19,21%. Del 19,18% è invece il calo a ottobre della Lancia; da notare che il marchio è l?unico del gruppo ad avere una variazione migliore nel periodo da gennaio: 15,60% di arretramento.

LA 208 SI FA SENTIRE - Qualche segnale positivo lo registra il gruppo francese PSA Peugeot-Citroën, in particolare la Peugeot, che con 7.053 immatricolazioni è cresciuta del 7,04%, a fronte di un calo del 9,04% della Citroën. Pesa evidentemente la fase di lancio della nuova 208, ma i tempi sono di quelli in cui non è il caso di fare troppi sofismi: i numeri registrano un incremento e incremento sia.

PANDA AL TOP - Quanto alla classifica delle prime immatricolazioni, per modello, in testa c?è la Fiat Panda, con 12.171 esemplari a ottobre e 100.704 nei dieci mesi. Al secondo posto la Fiat Punto, rispettivamente con 5.487 e 70.056 unità. Seguono, a ottobre, la Ford Fiesta, la Fiat 500, la Peugeot 208, la Lancia Ypsilon, le Volkswagen Golf e Polo, la Citroën C3 e l?Alfa Romeo Giulietta (con 2.506 esemplari). Nei dieci mesi da gennaio, dopo Fiat Panda e Punto l?ordine cambia un pochino, ma non di tanto, con la Lancia Ypsilon in terza posizione e via via la Fiat 500, la Ford Fiesta, la Citroën C3, le Volkswagen Golf e Polo, l?Alfa Romeo Giulietta e la Toyota Yaris (con 23.291 unità).

La Peugeot, forte della 208 ora sul mercato italiano registra un +7% ed è la terza posizionata dopo Kia e Land Rover. Il miglior risultato tra le case europee che producono auto destinate al ceto medio.

Ciò vuol dire che la 208 sta incominciando ad essere molto apprezzata, meglio cosi. Probabilmente se non ci fosse stata la crisi economica di mezzo, la 208 avrebbe raggiunto gli obiettivi che Peugeot aveva prefissato e forse avrebbe potuto eguagliare i risultati della 206.

Ancora ricordo su questo forum, tutti gli utenti filo-giapponesi che diceva che questa auto sarebbe stata un flop più totale ed assoluto e che non avrebbe venduto niente di niente. E che le omologhe coreane avrebbero soppiantato questa "orinale franzosa", come veniva descritta.

E invece cosi non si tratta perchè le omologhe coreane, ovvero la Kia Rio, la Hyundai i20 e la Chevrolet Aveo, non stanno vendendo praticamente nulla.
La Rio è stata lanciata molto prima della 208 e in giro se ne vedono poche molto poche, di 208 se ne vedono di più, la i20 è bruttina e non vende moltissimo, l'Aveo lasciamo perdere, soprattutto se possiamo paragonarla alla 208, visto che è un'auto troppo economica.

Per le europee, la Fiat si ostina a lanciare la Punto... la Ford Fiesta sente il peso degli anni nonostante il recentissimo restyling, la Corsa è vecchia ormai e la Clio, che inizialmente si credeva avesse ridicolizzato la 208, invece a molti ha deluso un po' le aspettative....

Yaris e Polo invece sono i veri "ostacoli" della 208.
 
Luigigeo ha scritto:
Si registra un calo meno forte rispetto ai mesi precedenti e si spera che la tendenza migliori ancora grazie alle offerte molto vantaggiose proposte dalle case e dalle reti di vendita. Insomma, il mercato pare voler dire: ?Comprare: se non ora quando??

RALLENTAMENTO - Forse ci si avvicina alla fine della discesa. I dati delle immatricolazioni in ottobre 2012 sono sì in calo ma meno che nei mesi passati. La contrazione rispetto a ottobre 2011 è stata del 12,39%, che non è poco ma è sempre meno della percentuale relativa alle perdite accumulate da gennaio, che si attesta al 18,72%. Le immatricolazioni a ottobre sono state 116.875, mentre quelle dei dieci mesi da gennaio sono arrivate a 1.207.860.

DUE GIORNI IN PIÙ - È pur vero che un?analisi completa deve tenere conto del fatto che ottobre 2012 ha offerto due giorni lavorativi in più rispetto a quello dell?anno scorso, senza i quali la percentuale di arretramento sarebbe stata più forte, attorno al 20%, ma resta il fatto che comunque il trend è rimasto invariato, nel senso che non ha ulteriormente rallentato.

SPERANDO NEGLI SCONTI - Non è che ci sia da festeggiare, tutt?altro, ma un po? di curiosità c?è per gli sviluppi dei comportamenti, visto che le case automobilistiche e le reti di vendita stanno facendo condizioni ultra promozionali. Lo ha sottolineato Jacques Bousquet, presidente dell?Unrae, l?unione delle case straniere in Italia, nel commentare i dati di vendita di ottobre: ?Paradossalmente, questo è il momento migliore nella storia dell?auto per cambiare la propria vettura?.

POCHISSIME LE MARCHE ?POSITIVE? - Le proposte delle case mirano a rompere le reticenze delle famiglie a fare spese importanti come per l?auto (almeno le famiglie che hanno le possibilità economiche, in proprio o ricorrendo a finanziamenti). Perché il nocciolo della questione è lì, e da lì derivano i dati negativi, che a ottobre vedono solo cinque marche con variazione positiva rispetto lo stesso mese 2011 (e due di queste marche hanno entità insignificante) e che nei dieci mesi da gennaio tale rarità si assottiglia ulteriormente, scendendo a cinque (di cui una con numeri insignificanti). Per la cronaca le quattro ?virtuose? nei dieci mesi sono la Kia, con incremento del 46,95% (incredibile la sua crescita a ottobre: 80,96% in più), la Land Rover con il 41,43% in più, la Dacia che ha realizzato una crescita del 2,41% e la Hyundai, in aumento dell?1,67%. Stop. Tutto il resto non è ? profondo rosso?, calo arretramento, perdite. Anche per le marche che sono abituate a passarsela bene, come la BMW, che da gennaio a ottobre ha perso il 17,68% delle immatricolazioni, l?Audi, calata del 15,35, per non dire delle altre.

GRUPPO FIAT IN TENDENZA - Il gruppo Fiat si rivela abbastanza in linea con l?andamento del mercato nei dieci mesi, con una diminuzione del 19,73% da gennaio a ottobre, mentre nel solo mese di ottobre il calo è arginato al 10,37%. Tra le marche del gruppo, quella che a ottobre si direbbe andar meglio è l?Alfa Romeo che ha un calo dello 0,18, ma nei dieci mesi la percentuale sale al 28,3%. La Fiat a ottobre si attesta all?8,81% di riduzione, mentre da gennaio la quota delle perdite arriva al 19,21%. Del 19,18% è invece il calo a ottobre della Lancia; da notare che il marchio è l?unico del gruppo ad avere una variazione migliore nel periodo da gennaio: 15,60% di arretramento.

LA 208 SI FA SENTIRE - Qualche segnale positivo lo registra il gruppo francese PSA Peugeot-Citroën, in particolare la Peugeot, che con 7.053 immatricolazioni è cresciuta del 7,04%, a fronte di un calo del 9,04% della Citroën. Pesa evidentemente la fase di lancio della nuova 208, ma i tempi sono di quelli in cui non è il caso di fare troppi sofismi: i numeri registrano un incremento e incremento sia.

PANDA AL TOP - Quanto alla classifica delle prime immatricolazioni, per modello, in testa c?è la Fiat Panda, con 12.171 esemplari a ottobre e 100.704 nei dieci mesi. Al secondo posto la Fiat Punto, rispettivamente con 5.487 e 70.056 unità. Seguono, a ottobre, la Ford Fiesta, la Fiat 500, la Peugeot 208, la Lancia Ypsilon, le Volkswagen Golf e Polo, la Citroën C3 e l?Alfa Romeo Giulietta (con 2.506 esemplari). Nei dieci mesi da gennaio, dopo Fiat Panda e Punto l?ordine cambia un pochino, ma non di tanto, con la Lancia Ypsilon in terza posizione e via via la Fiat 500, la Ford Fiesta, la Citroën C3, le Volkswagen Golf e Polo, l?Alfa Romeo Giulietta e la Toyota Yaris (con 23.291 unità).

La Peugeot, forte della 208 ora sul mercato italiano registra un +7% ed è la terza posizionata dopo Kia e Land Rover. Il miglior risultato tra le case europee che producono auto destinate al ceto medio.

Ciò vuol dire che la 208 sta incominciando ad essere molto apprezzata, meglio cosi. Probabilmente se non ci fosse stata la crisi economica di mezzo, la 208 avrebbe raggiunto gli obiettivi che Peugeot aveva prefissato e forse avrebbe potuto eguagliare i risultati della 206.

Ancora ricordo su questo forum, tutti gli utenti filo-giapponesi che diceva che questa auto sarebbe stata un flop più totale ed assoluto e che non avrebbe venduto niente di niente. E che le omologhe coreane avrebbero soppiantato questa "orinale franzosa", come veniva descritta.

E invece cosi non si tratta perchè le omologhe coreane, ovvero la Kia Rio, la Hyundai i20 e la Chevrolet Aveo, non stanno vendendo praticamente nulla.
La Rio è stata lanciata molto prima della 208 e in giro se ne vedono poche molto poche, di 208 se ne vedono di più, la i20 è bruttina e non vende moltissimo, l'Aveo lasciamo perdere, soprattutto se possiamo paragonarla alla 208, visto che è un'auto troppo economica.

Per le europee, la Fiat si ostina a lanciare la Punto... la Ford Fiesta sente il peso degli anni nonostante il recentissimo restyling, la Corsa è vecchia ormai e la Clio, che inizialmente si credeva avesse ridicolizzato la 208, invece a molti ha deluso un po' le aspettative....

Yaris e Polo invece sono i veri "ostacoli" della 208.

Poi è uscita la nuova Maserati Quattroporte... :twisted:
 
stefano_68 ha scritto:
@Luigigeo :
li leggi gli articoli, sì?
Li leggi i dati di vendita mensili, sì?

Leggi, leggi meglio :|

Certo, e in questo mese la Peugeot ha guadagnato il 7% delle vendite, non male.
 
Luigigeo ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
@Luigigeo :
li leggi gli articoli, sì?
Li leggi i dati di vendita mensili, sì?

Leggi, leggi meglio :|

Certo, e in questo mese la Peugeot ha guadagnato il 7% delle vendite, non male.
potresti spiegarmi cosa c'entra in tutto questo Quattroruote e il fatto che non ne parla? Grazie.
 
ma un bel chissenefrega non lo mettiamo?
a me che cresca PSA frega poco, anche perchè al momento è in un bagno di sangue. mi interessa più che ci sia pane per i miei connazionali, se proprio devo gioire dell'andamento del mercato.
 
Un topic lungo un Km solo per dire che Peugeot è cresciuta del 7% mentre il mercato è sotto terra?
Mi unisco al chissenefrega di BB (che non essendo francese non è Brigitte Bardot...).
Se tu pensi che quel dato possa risollevare PSA stai fresco...ci penserà il contribuente francese (spero non quello europeo).
 
Corazon Habanero ha scritto:
Un topic lungo un Km solo per dire che Peugeot è cresciuta del 7% mentre il mercato è sotto terra?
Mi unisco al chissenefrega di BB (che non essendo francese non è Brigitte Bardot...).
Se tu pensi che quel dato possa risollevare PSA stai fresco...ci penserà il contribuente francese (spero non quello europeo).

.....ma qualche obbligazionista Italiano, si ;)
 
Luigigeo ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
@Luigigeo :
li leggi gli articoli, sì?
Li leggi i dati di vendita mensili, sì?

Leggi, leggi meglio :|

Certo,

no, direi proprio che gli articoli non li leggi

http://www.quattroruote.it/notizie/economia/mercato-italiano-ottobre-persiste-il-segno-meno

è del 2 novembre.
 
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