smargia2002 ha scritto:
da più parti ho letto che in quanto a vibrazioni del secondo ordine (che per quello che mi riguarda nemmeno sò cosa siano) il 5 in linea (tralasciando architetture TOP come V8 o V12) è l''architettura più equilibrata dopo il 6 in linea: più del 4 in linea e del V6.
Quello che hai scritto è più o meno giusto.
Le forze vibranti possono essere scomposte in somme di forze vibranti di diversa frequenza:
-I ordine che hanno la stessa frequenza della rotazione del motore
-II ordine che hanno frequenza doppia
-III ordine che hanno frequenza tripla
e così via
Ogni ordine è più debole del precedente più o meno di un fattore pari al rapporto tra il raggio di manovella e la lunghezza della biella (circa 1/4 di solito)
Su tutte le architetture da 4 cilindri in su, usate in campo automobilistico, le forze del Iordine sono equilibrate, sui 2 e 3 cilindri serve invece un albero di equilibratura.
Le forze vibranti dal III ordine in su, generalmente, non vengono neanche considerate perché troppo deboli.
La partita si gioca quindi sulle forze del II ordine.
Da questo punto di vista non esiste nulla peggio di un 4 cilindri in linea, le forze del II ordine prodotte dai singoli cilindri vanno tutte a sommarsi; se si vuole equilibrare bene un 4L bisogna mettere due alberi che ruotano a velocità doppia rispetto all'albero motore, uno nello stesso verso ed uno in verso opposto, come in effetti è stato fatto su alcuni motori, ma in genere ci si accontenta di quello che si ottiene senza.
Il 5 cilindri, da questo punto di vista non può che essere meglio, mentre altrettanto sicuramente è peggiore del 6L che da questo punto di vista è perfetto.
Tra un V6 e un 5L, francamente non ricordo chi sia meglio come equilibratura.