<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quanto perde un motore negli anni? | Il Forum di Quattroruote

Quanto perde un motore negli anni?

C'è chi dice che guadagna potenza e diminuiscono i consumi e cìè chi dice che perde potenza ed aumentano i consumi.
Io sono più propenso a credere al secondo caso.

Ipotizziamo qualche motore, quanto perde secondo voi dopo 200.000 km e 10 anni?

- 1.2 fire 60 cv
- 1.6 twin spark 120 cv
- 1.9 mjt 120 cv

5, 10, 20 % ?
 
Rick.2000 ha scritto:
C'è chi dice che guadagna potenza e diminuiscono i consumi e cìè chi dice che perde potenza ed aumentano i consumi.
Io sono più propenso a credere al secondo caso.

Ipotizziamo qualche motore, quanto perde secondo voi dopo 200.000 km e 10 anni?

- 1.2 fire 60 cv
- 1.6 twin spark 120 cv
- 1.9 mjt 120 cv

5, 10, 20 % ?
1.2 Fire 60cv 160000km dovrebbe aver perso qualcosa nella velocità massima (credo 5 max 10km/h di tachimetro) ma consuma di meno, in salita riesce ancora a fare la stessa velocità di quando era nuova (tratto d'autostrada in salita dove ho sono sempre arrivato a 120km/h).
 
interessante quesito....la risposta che cerchi è nei test a lunga durata di 4r, ovvero al traguardo dei 100000km quando smontano tutta la macchina x vedere eventuali guasti o anomalie pubblicano anche una tabella con i dati a km zero x confrontarla con quella a 100mila....certi parametri peggiorano, altri migliorano....cmq direi che siamo sotto al 10% di variazione
 
Rick.2000 ha scritto:
C'è chi dice che guadagna potenza e diminuiscono i consumi e cìè chi dice che perde potenza ed aumentano i consumi.
Io sono più propenso a credere al secondo caso.

Ipotizziamo qualche motore, quanto perde secondo voi dopo 200.000 km e 10 anni?

- 1.2 fire 60 cv
- 1.6 twin spark 120 cv
- 1.9 mjt 120 cv

5, 10, 20 % ?

Le prove di 4R e la mie esperienze propendono invece x la prima
 
Suby01 ha scritto:
Rick.2000 ha scritto:
C'è chi dice che guadagna potenza e diminuiscono i consumi e cìè chi dice che perde potenza ed aumentano i consumi.
Io sono più propenso a credere al secondo caso.

Ipotizziamo qualche motore, quanto perde secondo voi dopo 200.000 km e 10 anni?

- 1.2 fire 60 cv
- 1.6 twin spark 120 cv
- 1.9 mjt 120 cv

5, 10, 20 % ?

Le prove di 4R e la mie esperienze propendono invece x la prima
c'è la soglia psicologica dei 100000km, superati questi ci fanno credere che le macchine siano da buttare e sostituire con altre nuove.....BALLE!!!! a 100000km forse si è finito il rodaggio, semmai quello che cede è la carrozzeria e l'elettronica
 
Infatti ho scritto 200.000. 100.000 la macchina è ancora nuova, ma a 200.000 con 10 anni è un'altra cosa.

Dove possiamo trovare le prove fatte da QR per analizzare i dati?
Anche se sono fatte sui 100.000 possiamo ipotizzare cosa potrebbe accadere ai 200.000.
 
Rick.2000 ha scritto:
Infatti ho scritto 200.000. 100.000 la macchina è ancora nuova, ma a 200.000 con 10 anni è un'altra cosa.

Dove possiamo trovare le prove fatte da QR per analizzare i dati?
Anche se sono fatte sui 100.000 possiamo ipotizzare cosa potrebbe accadere ai 200.000.
La 156 jtd andava molto meglio a 250k km che da nuova. Sui consumi non so dirti perchè non sono mai stato uno che tiene nota di continui ma le prestazioni erano sicuramente aumentate
 
A proposito di test di durata eccone uno che ricordavo sulla 500 1.4 benzina, qui erano arrivati a 200.000 km 8)

http://www.quattroruote.it/news/primo_contatto/2012/06/06/un_test_lungo_200_000_km_video.html
 
Esiste una mezza regola che può non essere però la verità.

A parità di motore cambiano -anche- alcune condizoni tecniche e d'uso.

Quelle tecniche possono essere rappresentate da fattori di costruzione del propulsore, le tolleranze (se abbiamo ad esempio, alesaggi al minimo oppure, al massimo della tolleranza, visto che l'usura è un derivato della perdita di quote costruttive se e abbiamo un motore che esce già con alcuni micron di tolleranza al massimo della accettabilità, magari potrà durare un po' di meno di un'altro gemello che ha le quote centrate; così' come le quote di corsa, le quote di compressione, ecc,ecc.)

Per dire che a parità di capitolato tecnico, alcuni motori seppur della stessa linea produttiva possono essere più "precisi " e altri "meno precisi" però sono sempre al minimo garantito da standard che è ad esempio 250.000 km.

Della stessa serie ci può stare quindi, un motore che arriva a 250.000 km (minimo sindacale) e un'altro a 400.000 km.

Pooi le condizioni di uso; se un motore non è curato nell'uso, se il tagliando è ritardato, se l'olio non è buono o di scarsa qualità, se lavora in condizioni "di freddo" e vari stop&go, alla fine l'usura sarà maggiore.

Insomma esistono parametri tecnici favorevoli oltre allo standard garantito e parametri di condizioni d'uso che sono invece le varie "personalizzazioni" di chi utilizza auto.

Alcuni autonoleggi, non fanno neppure il prmo tagliando, anzi allungano l'intervallo de tagliando- km perchè rivendono prima l'auto.

E poi, e non ultimo un motore dura ORE di lavoro e non in KM.

Facciamo finta di avere due auto uguali stesso modello, stesso anno, stessa versione; una è destinata ad un cittadino milanese, l'altra ad un rappresentante di una piccola provincia italiana.

A Milano, posso avere un'auto in moto per 10 ore al giorno e sempre incolonnata, quindi farò 100 km al giorno in 10 ore.
Esempio molto "esagerato "ma non impossibile...ergo faccio 10 km all'ora. Imamginiamo uno che consegna "porta a porta" o roba del genere.

Farò...nella vita temporale della mia auto (se io fossi il milanese) 100.000 km con 10.000 ore di uso motore.

Altro esemopio; un'auto utilizzata -invece- per fare il rappresentante di commercio:
Farò a 100 all'ora, 100.000 km con 1.000 ore di lavoro del motore.
Sempre in autostrada e con strada libera (miglior ponte termico e non con ventola accesa perennemente come sovente succede in città)
Diciamo quindi 150.000 km con 1.500 ore di lavoro.

Se uno va a ricomprarsi l'auto, quella del milanerse avrà 100.00 km e 10.000 ore di funzionamento del motore; quella del rappresentante avrà 150.000 km e 1.500 ore di funzionamento del motore.

Quale compra?

Quella con 100.000 km, la più usurata, la peggiore meccanicamente...ma quella con meno km.
Convinto che tra le due auto uguali, immatricolate pure lo stesso giorno, a pari quotazione, la migliore sia quella con 100.000 km.
Ha beccato l'auto con 8.500 ore in più di lavoro motore!
E non solo...fatte in città...terribile!

Quindi il punto di vista è diverso, molto direi.
Un motore non perde negli anni, ma perde con l'usura.
 
La mia Punto del 2015, monta l' ultimo 1.2 fire 69cv ed ha 125.000km.

Devo dire che al momento sono nella fase 1 ovvero più potenza e consumi più bassi, ovviamente la potenza non posso misurarla in chi sa che maniera, dovrei fare dei test col cronometro ma non so se il guadagno sia misurabile in questi termini, quello di cui sono certo è che i sorpassi li chiudo più facilmente ed anche la ripresa dell' auto è migliorata. Questo ho iniziato ad apprezzarlo da 60.000km circa a questa parte, i primi anni era una macchina che mi metteva in difficoltà, pesante da guidare perché per niente scattante e veramente poco reattiva, ora è come se guidassi un' auto da 75 cavalli.
75cv non tirati a caso, lo dico perché mi sono ritrovato a fare dei "test" con la fabia 1.0 75cv di un mio amico che i primi anni mi lasciava sempre dietro al giorno d" oggi invece la mia va un capellino più forte, magari a lui qualche cavallo è scappato e la mia invece ne ha guadagnati, mettiamo che dai miei 69 iniziali ora siano saliti a 73 è possibile? Non lo so ma nel caso sarebbe un incremento di potenza del 6% niente male direi.

Sui consumi la differenza è certamente abissale, qui c'è il computer di bordo che mi da dati certi, all' inizio la media era di 14-14,5 km/L, ora invece mi attengo sui 17km/L...sui consumi si parla di un incremento del 15-20% di efficienza.
 
Per quella che è la mia esperienza (sempre avuto auto gruppo Audi/Vw) le auto sono sempre invecchiate motoristicamente bene. Consumi nel tempo migliorati per poi attestarsi su un certo livello, motore che non ha perso colpi e che rispetto agli inizi è migliorato.

Tagliando sempre alla casa con gli intervalli stabiliti.

Guida nella media normale, forse tendente al vivace.

La Punto Sporting di mia mamma (1.2 / 86cv) nel tempo era diventata un proiettile con consumi da city car.
 
Esiste una mezza regola che può non essere però la verità.

A parità di motore cambiano -anche- alcune condizoni tecniche e d'uso.

Quelle tecniche possono essere rappresentate da fattori di costruzione del propulsore, le tolleranze (se abbiamo ad esempio, alesaggi al minimo oppure, al massimo della tolleranza, visto che l'usura è un derivato della perdita di quote costruttive se e abbiamo un motore che esce già con alcuni micron di tolleranza al massimo della accettabilità, magari potrà durare un po' di meno di un'altro gemello che ha le quote centrate; così' come le quote di corsa, le quote di compressione, ecc,ecc.)

Per dire che a parità di capitolato tecnico, alcuni motori seppur della stessa linea produttiva possono essere più "precisi " e altri "meno precisi" però sono sempre al minimo garantito da standard che è ad esempio 250.000 km.

Della stessa serie ci può stare quindi, un motore che arriva a 250.000 km (minimo sindacale) e un'altro a 400.000 km.

Pooi le condizioni di uso; se un motore non è curato nell'uso, se il tagliando è ritardato, se l'olio non è buono o di scarsa qualità, se lavora in condizioni "di freddo" e vari stop&go, alla fine l'usura sarà maggiore.

Insomma esistono parametri tecnici favorevoli oltre allo standard garantito e parametri di condizioni d'uso che sono invece le varie "personalizzazioni" di chi utilizza auto.

Alcuni autonoleggi, non fanno neppure il prmo tagliando, anzi allungano l'intervallo de tagliando- km perchè rivendono prima l'auto.

E poi, e non ultimo un motore dura ORE di lavoro e non in KM.

Facciamo finta di avere due auto uguali stesso modello, stesso anno, stessa versione; una è destinata ad un cittadino milanese, l'altra ad un rappresentante di una piccola provincia italiana.

A Milano, posso avere un'auto in moto per 10 ore al giorno e sempre incolonnata, quindi farò 100 km al giorno in 10 ore.
Esempio molto "esagerato "ma non impossibile...ergo faccio 10 km all'ora. Imamginiamo uno che consegna "porta a porta" o roba del genere.

Farò...nella vita temporale della mia auto (se io fossi il milanese) 100.000 km con 10.000 ore di uso motore.

Altro esemopio; un'auto utilizzata -invece- per fare il rappresentante di commercio:
Farò a 100 all'ora, 100.000 km con 1.000 ore di lavoro del motore.
Sempre in autostrada e con strada libera (miglior ponte termico e non con ventola accesa perennemente come sovente succede in città)
Diciamo quindi 150.000 km con 1.500 ore di lavoro.

Se uno va a ricomprarsi l'auto, quella del milanerse avrà 100.00 km e 10.000 ore di funzionamento del motore; quella del rappresentante avrà 150.000 km e 1.500 ore di funzionamento del motore.

Quale compra?

Quella con 100.000 km, la più usurata, la peggiore meccanicamente...ma quella con meno km.
Convinto che tra le due auto uguali, immatricolate pure lo stesso giorno, a pari quotazione, la migliore sia quella con 100.000 km.
Ha beccato l'auto con 8.500 ore in più di lavoro motore!
E non solo...fatte in città...terribile!

Quindi il punto di vista è diverso, molto direi.
Un motore non perde negli anni, ma perde con l'usura.

quando le vedi in vendita, avranno tutte e due 70mila km :D
 
I trattori contano ore e non km. Però non ho mai fatto caso se le ore scorrono quando è fermo in moto. Ma l'Agricolo di sicuro lo sa....
penso che girino dato che il motore va e comunque certe auto che girano solo in città dovrebbero avere il Ch piuttosto che il Ckm che è quasi fermo, ma il motore gira...
 
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