<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quando Fiat era (quasi) la Regina del Mercato mondiale .. | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Quando Fiat era (quasi) la Regina del Mercato mondiale ..

renexx ha scritto:
giampi47 ha scritto:
Il Titolo del Topic in oggetto ha risvegliato in me il ricordo di alcune vecchie fotografie inerenti la produzione FIAT degli suoi anni d' oro.
Gli anni ' 60 .

Eccovi una significativa testimonianza di ciò che offriva la gamma FIAT. -
da 4R del Nov. 1965.

Un altro pianeta? O solo un'altra epoca?

beh, a quei tempi eravamo un altro paese.
Anzi, eravamo un paese.
 
Avete ragione tutti quanti. :D

Le vetture della foto inerente la produzione FIAT furono deliberate da colui che - allora - comandava in FIAT e cioè il Prof. Valletta.

L ' Avv. Gianni divenne Presidente della FIAT nell ' anno 1966.

Questa sera Vi posto foto tratta da Thoroughbred & Classic Cars del Novembre 1984. Ciao. :thumbup:

Attached files /attachments/1690792=30319-DSCF7226 - Foto di FIAT su base Moretti - da Thoroughbred & Classic Cars - Nov. 1984.JPG
 
parliamo anche della 600 multipla ? il taxi di milano per antonomasia ? i francesi con le loro scenic ci sono arrivati lustri dopo, ovviamente i fenomeni di torino hanno lasciato perdere
oppure delle ar76 campagnola dell'esercito italiano ? una jeep bellissima che faceva sbavare i giovanotti del tempo, poteva essere un filone da seguire e fiat sarebbe stata leader nei suv prima dei giapponesi che in quell'epoca producavano solo linee a metà tra il ferro da stiro e la cozza
 
giampi47 ha scritto:
Avete ragione tutti quanti. :D

Le vetture della foto inerente la produzione FIAT furono deliberate da colui che - allora - comandava in FIAT e cioè il Prof. Valletta.

L
mi permetto di ricordare anche il progettista Dante Giacosa , un vero genio dell'auto
 
E non dimentichiamo l'ultimo vero "uomo dell'auto" della Fiat, Vittorio Ghidella. Perchè serve a poco disporre di tecnologie e stile di prim'ordine se poi non c'è chi da questa superiorità tira fuori auto da vendere.
 
franco58pv ha scritto:
parliamo anche della 600 multipla ? il taxi di milano per antonomasia ? i francesi con le loro scenic ci sono arrivati lustri dopo, ovviamente i fenomeni di torino hanno lasciato perdere
oppure delle ar76 campagnola dell'esercito italiano ? una jeep bellissima che faceva sbavare i giovanotti del tempo, poteva essere un filone da seguire e fiat sarebbe stata leader nei suv prima dei giapponesi che in quell'epoca producavano solo linee a metà tra il ferro da stiro e la cozza

Carissimo FRANCO ; verissimo :D ma pur anche di buona parte dei taxisti Italiani di allora.
Questa vettura - seppure NON bella ma particolarmente funzionale -
era un concentrato di felici soluzioni.

In casa mia, accanto alle ALFA 1900 , ne entrò una della prima serie - quella con gli indicatori di direzione anteriori che " guardavano " verso l' esterno mentre i fanali posteriori avevano gli indicatori di direzione formati da una specie di " bozzo " ( sembrava quasi un bernoccolo ) - .

Il colore era Grigio col tetto Blu' Chiaro. Il motore era da 633 cc.
Aveva le " coppe " delle ruote piccole.

Fu acquistata nell ' anno 1957 ed in sostituzione di una 500 Giardinetta " di legno " come si usava dire allora ( perchè aveva le rifiniture esterne in legno ).

Questa prima nostra 600 Multipla era la " 5 posti " ( contrariamente ai Taxisti che la preferivano logicamente a 6 posti ).

Poi nel 1962 la sostituimmo con altra Multipla modello 600 D con motore da 767 cc. - indicatori di direzione anteriori rotondi - fanali posteriori maggiorati ed un po' diversi dai precedenti e coppe ruote più grandi.
E sempre a 5 posti. E colore Beige chiarissimo col tetto Marrone.

Bei ricordi. ;) Sulla Multipla iniziai le prime manovre di " marcia avanti e marcia indietro " negli spazi privati di casa.

Però ricordo ancora il mio primo " accomodarmi " sui sedili anteriori di questa vettura quanto mi lasciò un po' confuso.

Pensavo : ma che strana macchina !!! Non mi infonde quella sicurezza che la 500 Giardinetta ( che aveva un bel musetto lungo e dava fiducia ) mi garantiva.

Di fronte a te ( passeggero anteriore ) avevi solo la ruota di scorta e subito dopo qualche centimetro avevi la strada.
I piedi poggiavano ben oltre l' assale anteriore.
Per certi versi veniva a mancarti quel certo senso di protezione che le altre solite e tradizionali vetture ti davano.

Ciò nonostante questa vettura fu una felice intuizione che contribui all' ulteriore sviluppo della motorizzazione in Italia.

Ma fu apprezzata anche all' estero questa 600 Multipla ???
Rispondo con una curiosità :

Mese di Settembre dei primissimi anni ' 60 = Mi trovavo coi miei genitori al parcheggio dell' imbarcadero di Stresa - lago Maggiore .
A poca distanza un Vigile della bellissima cittadina a cui in quel momento si affiancò una 600 Multipla tutta nera e con guida a destra e con targa GB- Great Britain e con il portapacchi sopra il tetto dell' auto pieno zeppo di bagagli e con sul frontale dell' auto l' insegna tipica dei taxi londinesi .
A bordo 4 arzille gentili signore molto attempate . ;)
Chiesero al vigile l' ubicazione dell' hotel ..........tal dei tali.......ecc.ecc.

Ecco, al di là di tutto mi colpì il fatto che la 600 Multipla probabilmente era vettura apprezzata anche oltreManica.
Certo che venire da Londra in Italia col taxi.........chissà che "botta di conto " :D

Ti invio un caro saluto e se riesco adesso, posto delle foto, altrimenti lo farò la prossima volta. Ciao. :D :thumbup:
 
+++

Attached files /attachments/1691985=30375-DSCF7233 - FIAT 600 Multipla a 6 posti.JPG /attachments/1691985=30374-DSCF7236 - FIAT 600 Multipla a 6 posti.JPG /attachments/1691985=30373-DSCF7238 - FIAT 600 Multipla a 6 posti sedili posteriori ribaltati.JPG
 
a.serrao-7528 ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
Sai cosa: non conta quello che hai fatto in passato, ma cosa stai facendo ora.
La gente sceglie di comprare auto in base a una serie di parametri; se costruisci auto, devi centrare almeno alcuni di questi, altrimenti cambi mestiere.
Cosa che consiglio di fare anche a te, se non sei in grado di dare motivazioni decenti alle tue affermazioni.

E sarebbero queste motivazioni decenti?
Per caso il fatto che alle Honda Jazz si rompe il cambio?
Oppure alle Prelude si rompe il cambio automatico e la scatola dello sterzo?
O al CR-V si rompe la puleggia motore?
Sarebbe questa la proverbiale affidabilità giapponese?
Vogliamo parlare delle noie che hanno le VW?
Oppure le bronzine che saltano sui motori Renault?
Mi sa che quello che deve cambiare mestiere non sono io...

P.S.: l'ibrido è una puttanata perché, perché? Quanto ci metti ad ammortizzare il costo dell'acquisto? Sai quanto carburante ci compri? Mah... :shock:
Eccone un altro, sotto a chi tocca, avanti il prossimo
 
giampi47 ha scritto:
[Fu acquistata nell ' anno 1957 ed in sostituzione di una 500 Giardinetta " di legno " come si usava dire allora ( perchè aveva le rifiniture esterne in legno )..............
Questa prima nostra 600 Multipla era la " 5 posti " ( contrariamente ai Taxisti che la preferivano logicamente a 6 posti ).
Ti invio un caro saluto e se riesco adesso, posto delle foto, altrimenti lo farò la prossima volta. Ciao. :D :thumbup:
Giampi grazie delle bellissime foto , riguardo alla giardinetta c'è da dire che per le sue finiture in legno e per quelle delle station wagon americane ,disboscarono una bellissima foresta costiera in basilicata.
Vero che la multipla era l'apoteosi dell'insicurezza stradale, ma allora usava così , era di gran moda tra gli hippy anche il furgone della das auto.
Quello che si è perso però è la capacita ed il coraggio di progettare del gruppo torinese, peccato
 
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