<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quale futuro per lo sport dell'automobile?.............. | Il Forum di Quattroruote

Quale futuro per lo sport dell'automobile?..............

pilota54

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Su tutto quello che sta avvenendo in F.1 c'è da fare una riflessione: correre un campionato con regole stabilite dai partecipanti è una cosa che non è mai avvenuta in nessuno sport e comunque assurda. L'inettitudine di uno come Mosley però sambra che condurrà a ciò, che sarà un nonsenso e un non-sport, sarà come organizzare gare clandestine tra amici con regole autarchiche. Comunque vada a finire a perdere sarà lo sport.

Ormai la piega che l'automobilismo da corsa ha preso è davvero brutta, tra gare a handicap peso (WTCC-FIA GT), balance of performances, regole personalizzate vettura per vettura (WTCC), inversione griglie di partenza gara2 (in diversi campionati), se non addirittura partenze a sorteggio (Trofeo Alfa 33), equivalenze assurde diesel-benzina (Le Mans), due campionati del mondo rallies (WRC e IRC), non si capisce più nulla e tutto viene falsato, fuorviato, manipolato in ossequio al "dio spettacolo", ma quale spettacolo?.............
 
Eh ma se chi stabilisce le regole e' affetto da arteriosclerosi galoppante e' chiaro che non gli si puo' andar dietro. Per me e' vento il momento in cui Mosley dovrebbe dimettersi, per salvare il piu' bello sport automobilistico che c'e'. Per il resto, se l'accordo non c'e' tocchera proprio alla FOTA creare uno staff "super partes" che prenda il posto della FIA in tutte le questioni di ordine pratico e non solo. Questa e' la part piu' delicata della questione, perche' se tale staff sara' composto da dueuomini di provenienza Ferrari, due uomini di provenienza McLaren, etc etc etc lo staff che crea le direttive per i progettisti e che si occupa di dirimere gli eventuali incidenti in pista e' destinato a fratturarsi in mille pezzi pure lui. Ripeto per me questa e' la questione piu' delicata per l FOTA. Superato questo scoglio il campionato GP1 o come lo si vuole chiamare non ha piu' problemi di nessun tipo, e puo' tranquillamente sostituirsi al campionato di F1 attuale.

Regards,
The frog

Regards,
The frog
 
pilota54 ha scritto:
Su tutto quello che sta avvenendo in F.1 c'è da fare una riflessione: correre un campionato con regole stabilite dai partecipanti è una cosa che non è mai avvenuta in nessuno sport e comunque assurda. L'inettitudine di uno come Mosley però sambra che condurrà a ciò, che sarà un nonsenso e un non-sport, sarà come organizzare gare clandestine tra amici con regole autarchiche. Comunque vada a finire aperdere sarà lo sport.

Ormai la piega che l'automobilismo da corsa ha preso è davvero brutta, tra gare a handicap peso (WTCC-FIA GT), balance of performances, regole personalizzate vettura per vettura (WTCC), inversione griglie di partenza gara2 (in diversi campionati), se non addirittura partenze a sorteggio (Trofeo Alfa 33), equivalenze assurde diesel-benzina (Le Mans), due campionati del mondo rallies (WRC e IRC), non si capisce più nulla e tutto viene falsato, fuorviato, manipolato in ossequio al "dio spettacolo", ma quale spettacolo?.............

Appunto. Lo spettacolo non c'entra niente. Il punto sono i soldi.
Comunque, in regole stabilite dai partecipanti non ci vedo proprio nulla di male. Anzi. Hai mai visto che sia la volta buona.
 
99octane ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Su tutto quello che sta avvenendo in F.1 c'è da fare una riflessione: correre un campionato con regole stabilite dai partecipanti è una cosa che non è mai avvenuta in nessuno sport e comunque assurda. L'inettitudine di uno come Mosley però sambra che condurrà a ciò, che sarà un nonsenso e un non-sport, sarà come organizzare gare clandestine tra amici con regole autarchiche. Comunque vada a finire aperdere sarà lo sport.

Ormai la piega che l'automobilismo da corsa ha preso è davvero brutta, tra gare a handicap peso (WTCC-FIA GT), balance of performances, regole personalizzate vettura per vettura (WTCC), inversione griglie di partenza gara2 (in diversi campionati), se non addirittura partenze a sorteggio (Trofeo Alfa 33), equivalenze assurde diesel-benzina (Le Mans), due campionati del mondo rallies (WRC e IRC), non si capisce più nulla e tutto viene falsato, fuorviato, manipolato in ossequio al "dio spettacolo", ma quale spettacolo?.............

Appunto. Lo spettacolo non c'entra niente. Il punto sono i soldi.
Comunque, in regole stabilite dai partecipanti non ci vedo proprio nulla di male. Anzi. Hai mai visto che sia la volta buona.

Beh, allora a questo punto dovresti citare un campionato dove le regole sono stabilite dagli stessi partecipanti.
 
Thefrog ha scritto:
Eh ma se chi stabilisce le regole e' affetto da arteriosclerosi galoppante e' chiaro che non gli si puo' andar dietro. Per me e' vento il momento in cui Mosley dovrebbe dimettersi, per salvare il piu' bello sport automobilistico che c'e'. Per il resto, se l'accordo non c'e' tocchera proprio alla FOTA creare uno staff "super partes" che prenda il posto della FIA in tutte le questioni di ordine pratico e non solo. Questa e' la part piu' delicata della questione, perche' se tale staff sara' composto da dueuomini di provenienza Ferrari, due uomini di provenienza McLaren, etc etc etc lo staff che crea le direttive per i progettisti e che si occupa di dirimere gli eventuali incidenti in pista e' destinato a fratturarsi in mille pezzi pure lui. Ripeto per me questa e' la questione piu' delicata per l FOTA. Superato questo scoglio il campionato GP1 o come lo si vuole chiamare non ha piu' problemi di nessun tipo, e puo' tranquillamente sostituirsi al campionato di F1 attuale.

Regards,
The frog

"Per il resto, se l'accordo non c'e' toccherà proprio alla FOTA creare uno staff "super partes"".

Ecco, con questi presupposti si può ragionare. E' il governo dell'automobilismo che va cambiato, ma non solo per la F.1. Basta con i "dittatori", è ora di adottare processi e procedure altamente democratiche e con ex piloti in veste di consulenti.
 
+ corse con poche regole semplici e costi ridotti...

in f1 si parla + di carte bollate e di debacle che di altro.

e poi basta ste noie mortali di gp....ma la 24 ore di lemans

e i campionati gt non insegnano abbastanza?
 
pilota54 ha scritto:
99octane ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Su tutto quello che sta avvenendo in F.1 c'è da fare una riflessione: correre un campionato con regole stabilite dai partecipanti è una cosa che non è mai avvenuta in nessuno sport e comunque assurda. L'inettitudine di uno come Mosley però sambra che condurrà a ciò, che sarà un nonsenso e un non-sport, sarà come organizzare gare clandestine tra amici con regole autarchiche. Comunque vada a finire aperdere sarà lo sport.

Ormai la piega che l'automobilismo da corsa ha preso è davvero brutta, tra gare a handicap peso (WTCC-FIA GT), balance of performances, regole personalizzate vettura per vettura (WTCC), inversione griglie di partenza gara2 (in diversi campionati), se non addirittura partenze a sorteggio (Trofeo Alfa 33), equivalenze assurde diesel-benzina (Le Mans), due campionati del mondo rallies (WRC e IRC), non si capisce più nulla e tutto viene falsato, fuorviato, manipolato in ossequio al "dio spettacolo", ma quale spettacolo?.............

Appunto. Lo spettacolo non c'entra niente. Il punto sono i soldi.
Comunque, in regole stabilite dai partecipanti non ci vedo proprio nulla di male. Anzi. Hai mai visto che sia la volta buona.

Beh, allora a questo punto dovresti citare un campionato dove le regole sono stabilite dagli stessi partecipanti.

Ma scusa nella storia di ogni sport sono i primi partecipanti che prima hanno creato le regole e poi fondato le federazioni che in seguito le hanno modificate e gestite......
Cosa credi per esempio che in motogp non sia mai stata la honda a dettare legge?morte del 2 tempi, poi 800gp credi davvero che ci fosse dietro la federazione o la dorna?
nel calcio è nata prima la fifa e poi le squadre di calcio o viceversa?
 
KARUNZ ha scritto:
+ corse con poche regole semplici e costi ridotti...

in f1 si parla + di carte bollate e di debacle che di altro.

e poi basta ste noie mortali di gp....ma la 24 ore di lemans

e i campionati gt non insegnano abbastanza?

Le case FOTA devono capire che i costi vanno comunque ridimensionati sensibilmente. Oggi si spendono 400 milioni a stagione, si dovrebbe scendere almeno a 200.
Così le case potrebbero dedicarsi con maggiore incisività anche ad altri campionati e potremmo rivedere finalmente la Ferrari (prototipo) a Le Mans.

Inoltre io direi basta con i "balance of performances". Se un costruttore è in grado di fare una vettura competitiva corra. Se no stia a casa. E' proprio necessario che anche la Lada sia in lizza per un mondiale?........
 
pilota54 ha scritto:
KARUNZ ha scritto:
+ corse con poche regole semplici e costi ridotti...

in f1 si parla + di carte bollate e di debacle che di altro.

e poi basta ste noie mortali di gp....ma la 24 ore di lemans

e i campionati gt non insegnano abbastanza?

Le case FOTA devono capire che i costi vanno comunque ridimensionati sensibilmente. Oggi si spendono 400 milioni a stagione, si dovrebbe scendere almeno a 200.
Così le case potrebbero dedicarsi con maggiore incisività anche ad altri campionati e potremmo rivedere finalmente la Ferrari (prototipo) a Le Mans.

Inoltre io direi basta con i "balance of performances". Se un costruttore è in grado di fare una vettura competitiva corra. Se no stia a casa. E' proprio necessario che anche la Lada sia in lizza per un mondiale?........

A parte il fatto che quattrocento milioni di euro mi sembrano una cifra enormemete esagerata, non si e' mai visto ne' in un campionato di velocita' ne in nessun altro campionato che qualcuno venga in casa tua a importi il limite del budget che devi spendere.

Max Mosley fa meglio a ritirarsi, per il bene dello sport auomobilistico intero.

Regards,
The frog
 
pilota54 ha scritto:
Appunto. Lo spettacolo non c'entra niente. Il punto sono i soldi.
Comunque, in regole stabilite dai partecipanti non ci vedo proprio nulla di male. Anzi. Hai mai visto che sia la volta buona.

Beh, allora a questo punto dovresti citare un campionato dove le regole sono stabilite dagli stessi partecipanti.

Perche' scusa? :?:
 
pilota54 ha scritto:
KARUNZ ha scritto:
+ corse con poche regole semplici e costi ridotti...

in f1 si parla + di carte bollate e di debacle che di altro.

e poi basta ste noie mortali di gp....ma la 24 ore di lemans

e i campionati gt non insegnano abbastanza?

Le case FOTA devono capire che i costi vanno comunque ridimensionati sensibilmente. Oggi si spendono 400 milioni a stagione, si dovrebbe scendere almeno a 200.
Così le case potrebbero dedicarsi con maggiore incisività anche ad altri campionati e potremmo rivedere finalmente la Ferrari (prototipo) a Le Mans.

Inoltre io direi basta con i "balance of performances". Se un costruttore è in grado di fare una vettura competitiva corra. Se no stia a casa. E' proprio necessario che anche la Lada sia in lizza per un mondiale?........

I costi non possono essere controllati direttamente. Sono 20 anni che ci provano, senza riuscirci. Sempre introducendo nuovi vincoli, col solo risultato di farli crescere.
Follia e' continuare nello stesso corso d'azione aspettandosi risultati diversi.
Piu' sono i vincoli, piu' stretto e' il margine di miglioramento, piu' soldi bisogna investire per ottenere un miglioramento marginale.
Ma, d'altro canto, siamo usciti dalla fase pionieristica dell'auto dove si dovevano ancora affinare persino i dettagli piu' grossolani.
L'automobilismo e' sempre stato uno sport costoso, e sempre lo sara'.
Basta eliminare le ipocrisie e accettarlo, facendo un campionato che costi anche un milione di narcodollari ad auto ma SIA DIVERTENTE.
 
Se in pista ci vanno i grandi costruttori, come vengono definiti, allora le cifre spese sumentano. Quando esistevano solo gli assemblatori, contro la Ferrari, le cifre che circolavano erano inferiori, anche quelle che spendeva la Ferrari. Ma i soldi investiti sono aumentati di pari passo (e poi forse esponenzialmente) con l'interesse che suscitava la F1. Gli sponsor si sono moltiplicati, così come gli importi dei loro investimenti...

Fate correre i poveri e, finchè lo spettacolo non diventerà interessante, resteranno poveri ed investiranno poco, ma sempre il massimo possibile, per vincere. Qualora lo spettacolo migliorasse, arriverebbero "gli sponsor" ad arricchirsi e ad arricchire i vincitori.

La röda la gira... :D
 
Thefrog ha scritto:
pilota54 ha scritto:
KARUNZ ha scritto:
+ corse con poche regole semplici e costi ridotti...

in f1 si parla + di carte bollate e di debacle che di altro.

e poi basta ste noie mortali di gp....ma la 24 ore di lemans

e i campionati gt non insegnano abbastanza?

Le case FOTA devono capire che i costi vanno comunque ridimensionati sensibilmente. Oggi si spendono 400 milioni a stagione, si dovrebbe scendere almeno a 200.
Così le case potrebbero dedicarsi con maggiore incisività anche ad altri campionati e potremmo rivedere finalmente la Ferrari (prototipo) a Le Mans.

Inoltre io direi basta con i "balance of performances". Se un costruttore è in grado di fare una vettura competitiva corra. Se no stia a casa. E' proprio necessario che anche la Lada sia in lizza per un mondiale?........

A parte il fatto che quattrocento milioni di euro mi sembrano una cifra enormemete esagerata, non si e' mai visto ne' in un campionato di velocita' ne in nessun altro campionato che qualcuno venga in casa tua a importi il limite del budget che devi spendere.

Max Mosley fa meglio a ritirarsi, per il bene dello sport auomobilistico intero.

Regards,
The frog

400 milioni è la cifra che la Ferrari ha dichiarato essere il budget di una stagione. Ovviamente il costo netto è sensibilmente inferiore perchè una parte delle spese rientra sotto forma di sponsorizzazioni e premi di gara.
Sulle dimissioni di Mosley sono d'accordo, ma lui non le darà mai. Purtroppo alle ultime "elezioni" è stato confermato. In passato aveva lavorato bene, poi si è "montato la testa" e ora è completamente "fuori" di testa.
 

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