Oggi vedevo i dati di vendita in Europa e ancora una volta la Model Y ha battuto tutti, anche le generaliste. È il modello premium più venduto del 2022, ha preso a schiaffi le varie GLC, Q5, X-e-mettici-un-numero: risultato straordinario che dimostra, se ce ne fosse bisogno, che il mercato sta cambiando in maniera radicale.
Chi compra una Tesla non lo fa (mi dispiace per gli esteti della meccanica) per la geometria delle sospensioni o per l'angolo di Ackermann: certo, apprezza le prestazioni (ottenute fra l'altro "normalmente", senza scritte rosse, grandi M o quadrifogli) ma in primis cerca qualcosa di totalmente diverso dalle auto del secolo scorso. E Tesla gli offre un ecosistema che va da un software evoluto come nessun altro a batterie che durano come in nessun'altra (la Y con 77kWh ha la stessa autonomia della Mach-e con 100kWh) e che non si scaricano quando fa freddo, per finire con una rete di ricarica come nessun'altra. Quest'ultimo è un vero game changer, perché Tesla, oltre alla macchina, ti vende la corrente per tutta la vita.
Ed ora ha pure tagliato i prezzi di brutto: praticamente una 500e accessoriata costa quasi quanto una Model 3, per non parlare di Tonale, Giulia e Stelvo...
Ovvio che Imparato voglia abbandonare il termico il più presto possibile: fare auto termiche ed elettriche sono due mestieri diversi, fare una rete di ricarica proprietaria, ammesso che a qualcuno in Stellantis salti in testa, è un'impresa colossale e del tutto estranea alla cultura di chi è cresciuto a pane e pistoni.
Il futuro di Alfa Romeo, viste le mormative ma visto anche la piega che sta prendendo il mercato premium, non può che essere totalmente diverso dal passato e dal presente. Ed è un'opportunità, perché col termico ormai non avrebbe più alcuna speranza