<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quale futuro per Alfa Romeo? | Page 143 | Il Forum di Quattroruote

Quale futuro per Alfa Romeo?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ripeto: Alfa Romeo è ed è sempre stata invenzione, ricerca, sviluppo ed erano gli altri a correrla dietro. Il resto sono soltanto chiacchiere.

In Stellantis, assieme a Imparato e Tavares, non c’hanno capito un cas.
Che piaccia o no d'ora in poi ricerca e sviluppo per tutti sarà l'elettrico, ora tutti corrono dietro a tesla.
 
Che piaccia o no d'ora in poi ricerca e sviluppo per tutti sarà l'elettrico, ora tutti corrono dietro a tesla.
Termico o elettrico conta poco.

Conta chi progetta, cosa, con quale target e per quale obiettivo.

Concettualmente, una Peugeot elettrica ricarrozzata ha lo stesso disvalore che aveva all'epoca una Fiat termica ricarrozzata.

Con l'aggravante che almeno le seconde erano italiane, con un certo grado di specificità tecnica e soprattutto senza l'ambizione di voler costare a listino come un marchio premium tedesco.

La strada giusta e coerente sarebbe: ok! Ci comportiamo x l'elettrico come per Giulia: si parte dal foglio bianco e con il focus del top di prestazioni e dinamica di guida, e si costruisce il futuro dell'elettrico. E lo facciamo fare ad Alfa, che è fra i premium il marchio che più necessita della componente prestazionale.
E dopo che abbiamo creato il layout tecnico (telai, sospensioni e powertrain) pensato per il vertice della categoria, per salvare le sinergie industriali lo si applica al resto del gruppo. A scendere. Non a salire. Magari con le opportune specificità o semplificazioni.

Ma di cosa parliamo tanto...i cassetti sono già pieni...mica vogliamo che ridiscutano quanto già pianificato...

PS - il passaggio ove Imparato glissa sulla domanda relativa alla ta/tp... imbarazzante.

PS 2 - stamattina ho scaricato Quattroruote di giugno. Mai soldi spesi meglio: pagine illuminanti. Brava Quattroruote. Articolo puntuale e senza scorciatoie.
 
Ultima modifica:
Al discorso che ho fatto prima però c’è da aggiungere qualcosa, e cioè che per una casa che oggi produce 2 soli modelli, fare 2 Suv, uno medio e uno piccolo, per fare fatturato e cassa, è una scelta praticamente obbligata.

A seguito dell’auspicabile successo di questi due modelli (ovviamente molto meno costosi di Giulia e Stelvio) si potranno avere i soldi per investire su modelli più “tradizionalmente Alfa”, e sotto questo aspetto il piano di Imparato non è da buttare.

Ho detto che personalmente non li comprerò, perché non saranno le Alfa che ho nel cuore e nella mente, ma penso che avranno un buon mercato, e per i prossimi 2-3 anni ciò sarà fondamentale per la sopravvivenza del Brand.
 
Al discorso che ho fatto prima però c’è da aggiungere qualcosa, e cioè che per una casa che oggi produce 2 soli modelli, fare 2 Suv, uno medio e uno piccolo, per fare fatturato e cassa, è una scelta praticamente obbligata.

A seguito dell’auspicabile successo di questi due modelli (ovviamente molto meno costosi di Giulia e Stelvio) .
Street Price di Tonale non penso sarà poi molto più basso di quello di giulia la sua platea però sarà molto ampia non una piccolissima nicchia.
Cmq lanciare i suv-crossover B-C era già nel piano Manley.
 
Termico o elettrico conta poco.

Conta chi progetta, cosa, con quale target e per quale obiettivo.

Concettualmente, una Peugeot elettrica ricarrozzata ha lo stesso disvalore che aveva all'epoca una Fiat termica ricarrozzata.

Con l'aggravante che almeno le seconde erano italiane, con un certo grado di specificità tecnica e soprattutto senza l'ambizione di voler costare a listino come un marchio premium tedesco.

La strada giusta e coerente sarebbe: ok! Ci comportiamo x l'elettrico come per Giulia: si parte dal foglio bianco e con il focus del top di prestazioni e dinamica di guida, e si costruisce il futuro dell'elettrico. E lo facciamo fare ad Alfa, che è fra i premium il marchio che più necessita della componente prestazionale.
E dopo che abbiamo creato il layout tecnico (telai, sospensioni e powertrain) pensato per il vertice della categoria, per salvare le sinergie industriali lo si applica al resto del gruppo. A scendere. Non a salire. Magari con le opportune specificità o semplificazioni.

Ma di cosa parliamo tanto...i cassetti sono già pieni...mica vogliamo che ridiscutano quanto già pianificato...

PS - il passaggio ove Imparato glissa sulla domanda relativa alla ta/tp... imbarazzante.

PS 2 - stamattina ho scaricato Quattroruote di giugno. Mai soldi spesi meglio: pagine illuminanti. Brava Quattroruote. Articolo puntuale e senza scorciatoie.

Tesla quindi. Signor vecchio Alfista, se Tesla non fosse una specie di Apple ed il suo proprietario non fosse uno dei più grandi ciarlatani paraculi e geni mai esistiti, sarebbe stra-fallito. Non ci ha fatto un dollaro a far quelle macchine, tutte speculazioni in borsa e crediti verdi della UE. E pure con queste due cosette, senza diesel-gate e pandemia....puff Tesla. Pensa 'mo se Stellantis si mette a fare piattaforme EV da handling, quali speranze avrebbe di farci dei soldi. Salvo fare di Alfa una specie di Porsche, elettrica. Per ricchi.
 
Tesla quindi. Signor vecchio Alfista, se Tesla non fosse una specie di Apple ed il suo proprietario non fosse uno dei più grandi ciarlatani paraculi e geni mai esistiti, sarebbe stra-fallito. Non ci ha fatto un dollaro a far quelle macchine, tutte speculazioni in borsa e crediti verdi della UE. E pure con queste due cosette, senza diesel-gate e pandemia....puff Tesla. Pensa 'mo se Stellantis si mette a fare piattaforme EV da handling, quali speranze avrebbe di farci dei soldi. Salvo fare di Alfa una specie di Porsche, elettrica. Per ricchi.

Guardiamo al futuro.

Se il futuro post 2030 sarà full elettric x tutti, ci sarà sempre qualcuno che farà auto sportive, fuoristrada, spider, lussuose ammiraglie o veicoli generici e generalisti.

In caso contrario, assisteremo semplicemente alla sparizione di buona parte dei brand. Dopotutto, a che servirebbero? A che servirebbe un'Alfa appiattita?
 
Ultima modifica:
:emoji_thumbsup:
l'ho scaricato proprio per questo.
L'ottimo Pellegrini non ha usato mezzi termini, ed è stato in grado di pinzarlo per bene (anche se non voleva sbilanciarsi troppo, si capisce benissimo l'andazzo). Un complimento a Pellegrini.

Poi, l'uscita secondo me veramente infelice del neo ceo che afferma un opportunità assolutamente fantastca che l'Alfa deve approfittare del supporto tecnologico di Stellantis (cioè di Peugeot, [nota del sottoscritto]) fa cadere veramente le braccia. Casomai dovrebbe essere al contrario.

Peccato, con Giorgio poteva essere la volta buona per far sorgere l'Alfa Romeo dalle sue ceneri. Ovviamente ci vuole pazienza, ci vuole un sacco di soldi, ma anche l'Audi (Horch Automobile) non era rinata dall'oggi al domani.

Ripeto, peugeot di così..

Straquoto il tuo post loopo.

E mi chiedo chi curi la comunicazione in Alfa, o se sia tutta farina del sacco del nuovo ad.

Che prima con la manfrina "Giorgio no, Giorgio si, Giorgio ha capito male il giornalista", ed ora con l'autogol che Alfa ha solo da guadagnarci dall'attingere da Peugeot (chiamiamo stellantis con il suo nome) sono riusciti nell'impresa di dire esattamente quello che la platea non voleva sentire.

Certo però è stato onesto. Gliene va dato atto e forse è meglio così...
 
Ultima modifica:
....

Oggi, come vedi, tutti sono in grado di costruire delle Alfa Romeo.. Da Abarth attraverso Peugeot fino a Volkswagen.. non ci vuole niente, basta appiccicare il badge su una macchina qualsiasi. Magari la facciamo dipingere da qualcuno di cui diciamo che è bravo ed il gioco è fatto.

Ripeto: Alfa Romeo è ed è sempre stata invenzione, ricerca, sviluppo ed erano gli altri a correrla dietro. Il resto sono soltanto chiacchiere.

...

Ma io, intanto, sto comodo sdraiato sul divano coi popcorn, e mi godo lo spettacolo…
:emoji_alien:

95 minuti di applausi:emoji_clap:


:emoji_popcorn::emoji_popcorn::emoji_popcorn:offro io
 
Straquoto il tuo post loopo.

E mi chiedo chi curi la comunicazione in Alfa, o se sia tutta farina del sacco del nuovo ad.

Che prima con la manfrina "Giorgio no, Giorgio si, Giorgio ha capito male il giornalista", ed ora con l'autogol che Alfa ha solo da guadagnarci dall'attingere da Peugeot (chiamiamo stellantis con il suo nome) sono riusciti nell'impresa di dire esattamente quello che la platea non voleva sentire.

Certo però è stato onesto. Gliene va dato atto e forse è meglio così...
Magari qualcuno preferisce sentire che alfa attingera da psa piuttosto che da fiat, aldilà delle innegabile "bontà meccanica" delle fiat che "dalla platea" non è affatto riconosciuta.
Sinceramente a me "sto imparato" piace, mi pare onesto e appassionato... L'opposto di chi c'era prima, poi soprattutto mi piace sapere che ci sarà una sorta di Ad solo per alfa non uno che fa tutto in tutte le parti del mondo.
Ovvio che il suo compito sarà difficile.
In ogni caso visto il probabile futuro, rimango dell'idea che per alfa sarebbe stato uguale che con psa o probabilmente meglio se il canadese e vw 10 anni fa trovavano un accordo sullo stabilimento di Cassino...
 
Ultima modifica:
Magari qualcuno preferisce sentire che alfa attingera da psa piuttosto che da fiat, aldilà delle innegabile "bontà meccanica" delle fiat che "dalla platea" non è affatto riconosciuta.
Sinceramente a me "sto imparato" piace, mi pare onesto e appassionato... L'opposto di chi c'era prima, poi soprattutto mi piace sapere che ci sarà una sorta di Ad solo per alfa non uno che fa tutto in tutte le parti del mondo.
Ovvio che il suo compito sarà difficile.
In ogni caso visto il probabile futuro, rimango dell'idea che per alfa sarebbe stato uguale che con psa o probabilmente meglio se il canadese e vw 10 anni fa trovavano un accordo sullo stabilimento di Cassino...

Guarda il problema non è la persona, che come ho detto, ha avuto il non scontato pregevole merito di dire le cose come stanno. Anche x merito del giornalista di Quattroruote, va detto.

Io confuto le cose dette e contesto la scelta di fare di Alfa un mero brand, e non più una casa costruttrice vera e propria come Giulia o Stelvio insegnavano. Con prodotti che nascono per essere sinergici e non per essere un benckmarch di riferimento.

Infatti la citazione del "tocco Alfa" da preservare, unita al passaggio ove glissa sulla trazione del prossimo telaio large, è qualcosa che va oltre alla contraddizione in termini...mi viene in mente un famoso film di Monicelli
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto