<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Qualche buona ragione per discutere di lavoratori e sindacati ce l'ho ..... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Qualche buona ragione per discutere di lavoratori e sindacati ce l'ho .....

Comunque si sta parlando di nulla, l'adesione è stata prossima alla zero, il senso di responsabilità degli operai ha prevalso.
Poi discutere di turni fermati, non si può, poiché non si conoscono i costi aziendali.
So comunque per certo che nel 2006 sono stati montati maxi schermi in tutti i
gli stabilimenti, regalate bandierine e son state fatte vedere le partite.
Magari la situazione economica in cui versa la Fiat, oggi non permette cose simili.
 
Ma secondo voi un lavoratore sottoricatto continuo di rimanere in cassaintegrazione fa sciopero?
Non voglio difendere nessuno, se notizia è vera ha dell'incredibile, e chi ha indetto uno scipero del genere andrebbe allontanato dalla fabbrica e dal sindacato, ma il problema della fiat in questo momento non è certo la fiom, ma qualcuno che le macchine(scadenti) le importa dall'america, non rinnova i modelli e dice che gli operai in cina costano meno...
Gli imbecilli ci sono sono da tutte le parti bisogna vedere chi fa i danni più grossi..
 
HenryChinaski ha scritto:
Ma secondo voi un lavoratore sottoricatto continuo di rimanere in cassaintegrazione fa sciopero?
Non voglio difendere nessuno, se notizia è vera ha dell'incredibile, e chi ha indetto uno scipero del genere andrebbe allontanato dalla fabbrica e dal sindacato, ma il problema della fiat in questo momento non è certo la fiom, ma qualcuno che le macchine(scadenti) le importa dall'america, non rinnova i modelli e dice che gli operai in cina costano meno...
Gli imbecilli ci sono sono da tutte le parti bisogna vedere chi fa i danni più grossi..

Sarebbe opportuno attenersi al contesto dello stabilimento in questione e non generalizzare ... mi risulta che Sevel sia uno stabilimento un bel po' diverso da Pomigliano et simili ....... infatti mi aveva molto colpito che ciò fosse avvenuto lì.
Poi, ci sono dinamiche locali che non conosciamo se non superficialmente. I problemi italiani stanno tutti nell'incapacità cronica di non saper difendere il lavoro. Il lavoro lo passano le aziende ma è dei lavoratori, se questo si perdono in lotte marginali e non si calano nella realtà economica del paese è la fine, per tutti.
 
HenryChinaski ha scritto:
Ma secondo voi un lavoratore sottoricatto continuo di rimanere in cassaintegrazione fa sciopero?
Non voglio difendere nessuno, se notizia è vera ha dell'incredibile, e chi ha indetto uno scipero del genere andrebbe allontanato dalla fabbrica e dal sindacato, ma il problema della fiat in questo momento non è certo la fiom, ma qualcuno che le macchine(scadenti) le importa dall'america, non rinnova i modelli e dice che gli operai in cina costano meno...
Gli imbecilli ci sono sono da tutte le parti bisogna vedere chi fa i danni più grossi..

Ma certo, rinnoviamo tutta la gamma, investiamo a cascata su un mercato in recessione, ecco la cura miracolosa per far prosperare un'azienda che ha il suo mercato principale in Europa :D

Ma Opel e PSA non hanno ancora insegnato niente a nessuno?
Ma Ford e GM che stanno valutando l'idea di abbandonare il vecchio continente non vi fanno suonare nessun campanello?

Gli investimenti in Europa vanno fatti col contagocce, solo su modelli strategici, e intanto bisogna cercare di espandere i propri orizzonti verso mercati in crescita.
Come è possibile che sia ancora da spiegare questa cosa?
Sono d'accordo, come tutti credo, che Fiat abbia un buco da chiudere al più presto nel seg. C, fondamentale (sia berline che SUV), ma quali altri segmenti fondamentali ha scoperti? No perché oramai la storia inizia a stancare...

E nel frattempo gli stati in crisi dovrebbero pensare a ristrutturare il mercato del lavoro con riforme dure ma necessarie, le stesse che una Germania in ginocchio con Schroder ha fatto a inizio del decennio. E sappiamo tutti come è andata.

Ma no, in Italia si cerca sempre di mantenere uno stupido status quo assistenzialista, difensore di diritti guadagnati in anni lontanissimi dal contesto odierno e che sono solo vacue bandiere dietro alle quali si nascondono i soliti cercatori di poltrone.
Un paese nel quale il solo concetto di "guadagnarsi il posto di lavoro" è giudicato offensivo e traditore della costituzione, mancando totalmente il punto di una mentalità che ha fatto grandi molti paesi al di fuori dei nostri provinciali orizzonti, ma che l'Italia amante della pappa pronta ha deciso strenuamente di non accogliere e fare sua...

Avanti così, sarà sempre colpa dei Monti e dei Marchionne di turno, colpevoli di aver provato a toglierci i paraocchi.
 
in occasione dei mondiali quando ancora lavoravo nella vecchia azienda, di proprietà tedesca, i dirigenti si rimisero molto serenamente alla volontà dei dipendenti. Ricordo che gli impiegati potevano staccare qualche ora prima, gli operari dei turni in cui cadeva la partita potevano stare a casa o seguire la nazionale sui maxi schermi messi a disposizione in sala mensa.
La stessa cosa fecero i colleghi tedeschi.

Penso che non lasciare questa libertà sia una cattiveria inutile (per non dire una bast.. ehm mi autocensuto) gratuita da parte della dirigenza.
D'altro canto anche sfruttare la scusa di uno sciopero penso sia di cattivo gusto
 
moogpsycho ha scritto:
in occasione dei mondiali quando ancora lavoravo nella vecchia azienda, di proprietà tedesca, i dirigenti si rimisero molto serenamente alla volontà dei dipendenti. Ricordo che gli impiegati potevano staccare qualche ora prima, gli operari dei turni in cui cadeva la partita potevano stare a casa o seguire la nazionale sui maxi schermi messi a disposizione in sala mensa.
La stessa cosa fecero i colleghi tedeschi.

Penso che non lasciare questa libertà sia una cattiveria inutile (per non dire una bast.. ehm mi autocensuto) gratuita da parte della dirigenza.
D'altro canto anche sfruttare la scusa di uno sciopero penso sia di cattivo gusto

Guardare una partita di calcio non è però un diritto. Se poi vieni da un periodo dove hai fatto qualche giorno di cassa integrazione e adesso ti si chiede di lavorare perché hai le commissioni da portare a termine non puoi permetterti il lusso di discutere sulla visione di una partita, tanto più quando ogni minuto di fermo linea costa migliaia di euro.
 
E' anche vero che i rapporti sono già tesi e non è il caso di far cadere scioperi in orari sospetti .... lo posticipi a dopo la partita se non vuoi dare adito a dubbi .... e prestare il fianco .... E' proprio vero che il lupo perde il pelo ma non il vizio ....
 
G5 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Ma secondo voi un lavoratore sottoricatto continuo di rimanere in cassaintegrazione fa sciopero?
Non voglio difendere nessuno, se notizia è vera ha dell'incredibile, e chi ha indetto uno scipero del genere andrebbe allontanato dalla fabbrica e dal sindacato, ma il problema della fiat in questo momento non è certo la fiom, ma qualcuno che le macchine(scadenti) le importa dall'america, non rinnova i modelli e dice che gli operai in cina costano meno...
Gli imbecilli ci sono sono da tutte le parti bisogna vedere chi fa i danni più grossi..

Sarebbe opportuno attenersi al contesto dello stabilimento in questione e non generalizzare ... mi risulta che Sevel sia uno stabilimento un bel po' diverso da Pomigliano et simili ....... infatti mi aveva molto colpito che ciò fosse avvenuto lì.
Poi, ci sono dinamiche locali che non conosciamo se non superficialmente. I problemi italiani stanno tutti nell'incapacità cronica di non saper difendere il lavoro. Il lavoro lo passano le aziende ma è dei lavoratori, se questo si perdono in lotte marginali e non si calano nella realtà economica del paese è la fine, per tutti.

Ma di cosa stiamo parlando? 3,5 % di adesione!

Caso mai prenditela con gli organizzatori dello sciopero, ma generalizzare sulla categoria "lavoratori italiani" non ha senso!
 
renatom ha scritto:
G5 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Ma secondo voi un lavoratore sottoricatto continuo di rimanere in cassaintegrazione fa sciopero?
Non voglio difendere nessuno, se notizia è vera ha dell'incredibile, e chi ha indetto uno scipero del genere andrebbe allontanato dalla fabbrica e dal sindacato, ma il problema della fiat in questo momento non è certo la fiom, ma qualcuno che le macchine(scadenti) le importa dall'america, non rinnova i modelli e dice che gli operai in cina costano meno...
Gli imbecilli ci sono sono da tutte le parti bisogna vedere chi fa i danni più grossi..

Sarebbe opportuno attenersi al contesto dello stabilimento in questione e non generalizzare ... mi risulta che Sevel sia uno stabilimento un bel po' diverso da Pomigliano et simili ....... infatti mi aveva molto colpito che ciò fosse avvenuto lì.
Poi, ci sono dinamiche locali che non conosciamo se non superficialmente. I problemi italiani stanno tutti nell'incapacità cronica di non saper difendere il lavoro. Il lavoro lo passano le aziende ma è dei lavoratori, se questo si perdono in lotte marginali e non si calano nella realtà economica del paese è la fine, per tutti.

Ma di cosa stiamo parlando? 3,5 % di adesione!

Caso mai prenditela con gli organizzatori dello sciopero, ma generalizzare sulla categoria "lavoratori italiani" non ha senso!

Sono stato il primo a non generalizzare e dire che Sevel, se possibile, è un'isola felice che ha ricevuta questa macchietta da parte di alcuni non lungimiranti.
Il resto delle considerazioni si applicano ad una realtà, quella del lavoro, che, pur complessa, corre e ricorre nei propri limiti e deficit a di proposte.
Ai tempi della scuola si faceva sciopero perché la macchinetta delle merende non offriva scelta. Facevi lo sciopero ed ampliavano la scelta con uno o due articoli. Non ho mai visto però uno sciopero affinché quelle merendine fossero sostituite da qualcosa di più sano e magari a prezzo "politico". Gente che è cresciuta con questi atteggiamenti nel mondo del lavoro si propone alla stessa maniera. Si perde dietro a cose di contorno e perde di vista l'essenziale.
 
renatom ha scritto:
G5 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Ma secondo voi un lavoratore sottoricatto continuo di rimanere in cassaintegrazione fa sciopero?
Non voglio difendere nessuno, se notizia è vera ha dell'incredibile, e chi ha indetto uno scipero del genere andrebbe allontanato dalla fabbrica e dal sindacato, ma il problema della fiat in questo momento non è certo la fiom, ma qualcuno che le macchine(scadenti) le importa dall'america, non rinnova i modelli e dice che gli operai in cina costano meno...
Gli imbecilli ci sono sono da tutte le parti bisogna vedere chi fa i danni più grossi..

Sarebbe opportuno attenersi al contesto dello stabilimento in questione e non generalizzare ... mi risulta che Sevel sia uno stabilimento un bel po' diverso da Pomigliano et simili ....... infatti mi aveva molto colpito che ciò fosse avvenuto lì.
Poi, ci sono dinamiche locali che non conosciamo se non superficialmente. I problemi italiani stanno tutti nell'incapacità cronica di non saper difendere il lavoro. Il lavoro lo passano le aziende ma è dei lavoratori, se questo si perdono in lotte marginali e non si calano nella realtà economica del paese è la fine, per tutti.

Ma di cosa stiamo parlando? 3,5 % di adesione!

Caso mai prenditela con gli organizzatori dello sciopero, ma generalizzare sulla categoria "lavoratori italiani" non ha senso!

hai mp..
 
Back
Alto