Tra venerdì e sabato sono andato a Mestre per lavoro e ho avuto a che fare con tratti di autostrada la cui velocità è regolata da pannelli a messaggio variabile.
Sinceramente non capisco come vengono gestite le velocità:
a Bologna, ad esempio, il limite di 90 km/h compariva sulla corsia tutta a sinistra, lasciando i 110 su quelle piò a destra, il contrario di quello che di solito dovrebbe avvenire. Su un altro pannello il limite 90 vigeva sulla corsia centrale e i 110 su quella sinistra e su quella destra (che dato il traffico era adibita a corsia di marcia).
Ma non sarebbe più logico lasciare i 90 tutti a destra e i 110 per le corsie di sinistra?
Veniamo a Mestre: a parte il fatto che con l'apertura del passante il traffico è notevolmente diminuito e secondo me un 100 all'ora potrebbe anche essere adatto a quel tratto autostradale, ma tant'è. Sulle corsi di sinistra c'è il limite 80, su quella tutta a destra il limite 50!! Giustissimo quando non c'era il passante e la corsia di destra era un "parcheggio mobile" di autotreni e andare a 50 sarebbe stato un miracolo. Ma adesso? Adesso succede questo: che la corsia di destra, siccome ha il limite a 50, è quasi vuota! Ci sono solo camion ma molti meno di prima e le auto, per non beccarsi la multa andando a più di 50, si spostano su quella centrale o su quella all'estrema sinistra, facendo diventare la tangenziale come fosse a due corsie. Un limite 100/100/80 sarebbe così pericoloso (salvo ovviamente le condizioni di traffico estremo)?
Comunque in generale viaggiare per l'Italia con quei limiti così pazzi è davvero dura: sulla A14 ogni tanto spunta un limite di 80 km/h senza alcun motivo (no lavori, no restringimenti, no niente) che dura 100 metri e poi finisce. Sfido chiunque a rispettarlo senza finire sotto alle ruote di un TIR.
E poi da Pedaso a Ancona sud è tutto un 60-80-60-80 con slalom di qua e di là. Qui ci sono di sicuro valide motivazioni perché ci sono i lavori per la terza corsia (anche se i 60 sono troppo bassi in ogni caso) però, dico io, non potevano fare un lotto, che so, di 10 km alla volta, invece di farci fare 70 km di slalom di qua e di là?
Uffa che pallotte!
Sinceramente non capisco come vengono gestite le velocità:
a Bologna, ad esempio, il limite di 90 km/h compariva sulla corsia tutta a sinistra, lasciando i 110 su quelle piò a destra, il contrario di quello che di solito dovrebbe avvenire. Su un altro pannello il limite 90 vigeva sulla corsia centrale e i 110 su quella sinistra e su quella destra (che dato il traffico era adibita a corsia di marcia).
Ma non sarebbe più logico lasciare i 90 tutti a destra e i 110 per le corsie di sinistra?
Veniamo a Mestre: a parte il fatto che con l'apertura del passante il traffico è notevolmente diminuito e secondo me un 100 all'ora potrebbe anche essere adatto a quel tratto autostradale, ma tant'è. Sulle corsi di sinistra c'è il limite 80, su quella tutta a destra il limite 50!! Giustissimo quando non c'era il passante e la corsia di destra era un "parcheggio mobile" di autotreni e andare a 50 sarebbe stato un miracolo. Ma adesso? Adesso succede questo: che la corsia di destra, siccome ha il limite a 50, è quasi vuota! Ci sono solo camion ma molti meno di prima e le auto, per non beccarsi la multa andando a più di 50, si spostano su quella centrale o su quella all'estrema sinistra, facendo diventare la tangenziale come fosse a due corsie. Un limite 100/100/80 sarebbe così pericoloso (salvo ovviamente le condizioni di traffico estremo)?
Comunque in generale viaggiare per l'Italia con quei limiti così pazzi è davvero dura: sulla A14 ogni tanto spunta un limite di 80 km/h senza alcun motivo (no lavori, no restringimenti, no niente) che dura 100 metri e poi finisce. Sfido chiunque a rispettarlo senza finire sotto alle ruote di un TIR.
E poi da Pedaso a Ancona sud è tutto un 60-80-60-80 con slalom di qua e di là. Qui ci sono di sicuro valide motivazioni perché ci sono i lavori per la terza corsia (anche se i 60 sono troppo bassi in ogni caso) però, dico io, non potevano fare un lotto, che so, di 10 km alla volta, invece di farci fare 70 km di slalom di qua e di là?
Uffa che pallotte!