Esistono sostanzialmente due tipi di olio: minerale e sintetico.
Gli oli per auto devono garantire la stessa viscosita' a temperature anche molto differenti. Ma un olio ha una viscosita' propria ed e' quella. Come fare allora?
Si prende un olio minerale con la viscosita' minima che e' richiesta alla temperatura d'esercizio piu' bassa, e poi lo si additiva di macromolecole che, col calore, tendono a distendersi inspessendo l'olio e mantenendone la viscosita' anche a temperature maggiori, dove altrimenti diverrebbe troppo fluido.
Ma l'azione meccanica del motore tende a frantumare queste molecole, riducendo abbastanza rapidamente l'efficacia dell'additivo.
Piu' alte le prestazioni del motore, piu' alto il suo regime di rotazione, maggiori le temperature che l'olio deve sopportare, meno efficace questo sistema diventa.
Si ricorre allora ad oli sintetici, le cui molecole sono tali da compensare da sole la modifica di viscosita'. Questi oli durano molto piu' a lungo.
Il Fiat sara' un'olio sintetico, suppongo di produzione Agip.
Tutto li'.