<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pulman di pellegrini giù da scarpata in A14 | Il Forum di Quattroruote

Pulman di pellegrini giù da scarpata in A14

il pullman arrivando a forte velocità in corrispondenza di un rallentamento ha sfondato il guardrail, precipitando così da un viadotto alto quasi 30 metri. L'autista del mezzo, quando si è accorto di avere problemi all'impianto frenante ha cercato di arrestare la corsa strisciando sul bordo deI guard rail, anche per evitare di tamponare una fila di auto incolonnate.
Mi unisco al cordoglio per le vittime.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/29/campania-precipita-autobus-da-viadotto-alto-30-metri/669903/#foto-pullman-mondotravel-nella-scarpata

Certo sarà la magistratura a stabilire le cause dell'incidente e finora si possono fare solo ipotesi, ma una considerazione la voglio fare però, perchè dai guai bisogna anche trarre insegnamento per evitare che si ripetano.
I mezzi pesanti siano pulman o autocarri, quando vengono guidati in tratti con notevoli pendenze vanno guidate con le marce ridotte al rapporto che si metterebbe per salirle e magari anche di meno, per dare la possibilità ai serbatoi di aria di ricaricarsi e per ottenere più freno motore in modo da non affaticare l'impianto frenante.
Quante volte vediamo sfrecciare autisti che guidano, stando nei limiti di velocità, comunue oltre le loro reali possibilità?
Non è il caso di tornare ai limiti in base al mezzo e garantire anche una rete autostradale più efficente?
 
economyrunner ha scritto:
il pullman arrivando a forte velocità in corrispondenza di un rallentamento ha sfondato il guardrail, precipitando così da un viadotto alto quasi 30 metri. L'autista del mezzo, quando si è accorto di avere problemi all'impianto frenante ha cercato di arrestare la corsa strisciando sul bordo deI guard rail, anche per evitare di tamponare una fila di auto incolonnate.
Mi unisco al cordoglio per le vittime.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/29/campania-precipita-autobus-da-viadotto-alto-30-metri/669903/#foto-pullman-mondotravel-nella-scarpata

Certo sarà la magistratura a stabilire le cause dell'incidente e finora si possono fare solo ipotesi, ma una considerazione la voglio fare però, perchè dai guai bisogna anche trarre insegnamento per evitare che si ripetano.
I mezzi pesanti siano pulman o autocarri, quando vengono guidati in tratti con notevoli pendenze vanno guidate con le marce ridotte al rapporto che si metterebbe per salirle e magari anche di meno, per dare la possibilità ai serbatoi di aria di ricaricarsi e per ottenere più freno motore in modo da non affaticare l'impianto frenante.
Quante volte vediamo sfrecciare autisti che guidano, stando nei limiti di velocità, comunue oltre le loro reali possibilità?
Non è il caso di tornare ai limiti in base al mezzo e garantire anche una rete autostradale più efficente?

Pare che abbia anche perso pezzi di trasmissione per strada... e chi lo fermava più quello senza cambio e senza freni? Piuttosto quando sono stato negli stati uniti ho visto che in presenza di forti pendenze c'erano delle vie d'uscita laterali in salita che permettevano, in caso di guasto ai freni, ai mezzi pesanti di fermarsi. Certo, sulle nostre autostrade non sempre è possibile farli...
 
Suby01 ha scritto:
economyrunner ha scritto:
il pullman arrivando a forte velocità in corrispondenza di un rallentamento ha sfondato il guardrail, precipitando così da un viadotto alto quasi 30 metri. L'autista del mezzo, quando si è accorto di avere problemi all'impianto frenante ha cercato di arrestare la corsa strisciando sul bordo deI guard rail, anche per evitare di tamponare una fila di auto incolonnate.
Mi unisco al cordoglio per le vittime.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/29/campania-precipita-autobus-da-viadotto-alto-30-metri/669903/#foto-pullman-mondotravel-nella-scarpata

Certo sarà la magistratura a stabilire le cause dell'incidente e finora si possono fare solo ipotesi, ma una considerazione la voglio fare però, perchè dai guai bisogna anche trarre insegnamento per evitare che si ripetano.
I mezzi pesanti siano pulman o autocarri, quando vengono guidati in tratti con notevoli pendenze vanno guidate con le marce ridotte al rapporto che si metterebbe per salirle e magari anche di meno, per dare la possibilità ai serbatoi di aria di ricaricarsi e per ottenere più freno motore in modo da non affaticare l'impianto frenante.
Quante volte vediamo sfrecciare autisti che guidano, stando nei limiti di velocità, comunue oltre le loro reali possibilità?
Non è il caso di tornare ai limiti in base al mezzo e garantire anche una rete autostradale più efficente?

Pare che abbia anche perso pezzi di trasmissione per strada... e chi lo fermava più quello senza cambio e senza freni? Piuttosto quando sono stato negli stati uniti ho visto che in presenza di forti pendenze c'erano delle vie d'uscita laterali in salita che permettevano, in caso di guasto ai freni, ai mezzi pesanti di fermarsi. Certo, sulle nostre autostrade non sempre è possibile farli...

Si vero.
Io ho guidato mezzi pesanti e so che con dei bestioni quando fai salite o discese con forti pendenze devi prendere un passo adeguato e guardare lontano.
In alcune salite addirittura se ti fermi è quasi impossibile ripartire.
In altri paesi poi sono più previdenti e aggiornati.
Vedi ad esempio i guard rail inadeguati e da aggiornare

Noto solo ora che l'argomento è già presente in OT.
Mi pare giusto lasciare aperto un solo canale di dolore...
Mod Sandro
 
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