liuc30 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
liuc30 ha scritto:
Kren ha scritto:
liuc30 ha scritto:
No è questo forum che è ridicolo!
Beh abbiamo le nostre ragioni. Credo vadano rispettate.
Dai liuc che almeno adesso abbiamo un minimo di speranza.....
lasciaci almeno quella. Tutto il resto, ormai......
A parte le auto, come va?
Ragioni? rispetto? se è per questo, meritano rispetto anche tutti quelli che hanno lavorato per fare un'auto come la Giulietta, che è stata distrutta ancora prima di conoscerne le qualità.
Il fatto è che si va sempre oltre la solita critica...., ora è la volta della presa per il culo delle nuova pubblicità.
Visti i suoi film, Uma Thurman incarna a dovere i panni di una donna dinamica,
che, perchè no, fa salire sui sedili posteriori le proprie figlie.... Ma perchè la giulietta non può essere anche un'auto da famiglia???, ci si deve per forza rivolgere ad un pubblico fatto di single o amanti del piacere di guida???
Questo a giudicare allo schifo in cui ha cacciato Alfa e Lancia, che da primi attori dell'automobilismo mondiale oggi sono patetici fantasmi di se stessi. Lancia in particolare è ormai un marchio ombra, un marchio che vivacchia sullo sbiadito ricordo di ciò che era, destinato ad essere una patacca da appiccicare su ogni scatolone yankee.
Alfa ha ormai fatto la stessa fine, e permettici di essere un pò arrabbiati. Se arrabbiato rende l'idea.
Se poi enso che vogliono dissipare il museo, dopo aver dilapidato tutto il patrimonio tecnico ed umano di 80 anni di storia, mi convinco sempre di più che la fine (e non semplicemente la rovina) dell'Alfa ha solo un nome. Con sede a Torino.
Non credere la pensi diversamente da te.
Il fatto è che sono abbastanza vecchio per non sapere che il declino Alfa è cominciato prima che arrivasse Fiat, che poi ha fatto a fasi alterne, poco e niente per risollevarne il nome.
Credo anche, sia ingiusto accanirsi su un'auto come Giulietta, che alla resa dei conti non è una Tipo "ricarrozzata" come la 147, ma un progetto nuovo riservato al marchio Alfa Romeo.
Magari sarebbe interessante rispondessi se tale auto, visto il marchio, deve essere un auto solo a vocazione sportiva, oppure anche famigliare.
Il rispetto è per tutti :!: non solo per quelli che la pensano in una certa maniera in questo forum,.... altri non capiscono niente.
Se non la pensi diversamente da me, avrai certamente inteso che il problema non è tanto "Giulietta" come modello di segmento C in se, quanto la filosofia che vi è dietro nonchè il definitivo indirizzo che ha preso il marchio; ovvero il definitivo e totale abbandono di ogni specificità e progettualità Alfa in favore dello standard di mirafori.
Niente più motori Alfa, niente schemi meccanici Alfa, trazione TA, sospensioni dalle architetture standard per renderle mutuabili a tutto il gruppone (Doblò compreso), componenti mutuate la 110% da fiat o ftp.
Pure il design, che appariva obbiettivamente poter resitere alla standardizzazione selvaggia, è stato piegato e dato in mano agli uomini fiat, con la chiusura dl Centro Stile (fatto inimmaginabile fino a poco tempo fa).
Se Giulietta è il risultato di tutto questo, il mio giudizio e quello di ogni Alfista che ha veramente il biscione radicato nel cuore,non può che essere negativo.
Auto a vocazione famigliare. Ma certo. Come tutte le Alfa di segmento C e D.
Ma qui non parliamo di Alfa, ma bensì di fiat con livree e tenuta di strada vagamente sportiveggianti :cry: