PSA Peugeot-Citroën e Mitsubishi hanno inaugurato ufficialmente la produzione nella nuova fabbrica russa di Kaluga, realizzata in joint-venture. L?impianto, per il 70% dei francesi e per il restante 30% di proprietà del partner nipponico, sorge a 180 km a sud-ovest di Mosca.
L?investimento iniziale per la fabbrica, complessivamente pari a 470 milioni di euro, rappresenta una prima, importante base per i francesi in Russia, e costituisce una fondamentale premessa per raggiungere un ruolo di primo piano nel promettente mercato est-europeo.
A partire da oggi, la fabbrica avvierà la produzione della Peugeot 308. Dopo di lei arriveranno anche le linee della Citroën C4 ed in seguito quelle dei tre SUV gemelli Citroën C-Crosser, Peugeot 4007 e Mitsubishi Outlander. Lo stabilimento raggiungerà il massimo della sua capacità produttiva, ben 125.000 auto l?anno, nel 2012: 85.000 unità saranno costituite dalle future medie francesi e altre 40.000 dal trio di sport utility.
Molto curato è stato anche l?aspetto ambientale: le emissioni di CO2 ed i materiali di scarto e imballaggio della fabbrica verranno contenuti grazie ai ritrovati e alle metodologie più moderne. A Kaluga troveranno lavoro 3000 persone. Capitali umani e finanziari importanti dunque, tanto che i francesi parlano di ?asset strategico?, di ?investimenti per stabilirsi con decisione sul lungo termine in Russia? e di ?passi per diventare autentici global-player?.
L?investimento iniziale per la fabbrica, complessivamente pari a 470 milioni di euro, rappresenta una prima, importante base per i francesi in Russia, e costituisce una fondamentale premessa per raggiungere un ruolo di primo piano nel promettente mercato est-europeo.
A partire da oggi, la fabbrica avvierà la produzione della Peugeot 308. Dopo di lei arriveranno anche le linee della Citroën C4 ed in seguito quelle dei tre SUV gemelli Citroën C-Crosser, Peugeot 4007 e Mitsubishi Outlander. Lo stabilimento raggiungerà il massimo della sua capacità produttiva, ben 125.000 auto l?anno, nel 2012: 85.000 unità saranno costituite dalle future medie francesi e altre 40.000 dal trio di sport utility.
Molto curato è stato anche l?aspetto ambientale: le emissioni di CO2 ed i materiali di scarto e imballaggio della fabbrica verranno contenuti grazie ai ritrovati e alle metodologie più moderne. A Kaluga troveranno lavoro 3000 persone. Capitali umani e finanziari importanti dunque, tanto che i francesi parlano di ?asset strategico?, di ?investimenti per stabilirsi con decisione sul lungo termine in Russia? e di ?passi per diventare autentici global-player?.