Organizza un viaggio in qualche Paese che ha problemi idrici.. io dopo che sono stato in Australia ho preso coscenza del problema in un modo che mai avrei immaginato.
In certi periodi vigeva il divieto di lavare l auto od innaffiare il prato. Nei bagni degli ostelli si ricordava continuamente di fare docce veloci ..
Senza andare fino all'altro capo del mondo in tv ho visto un programma in cui per sensibilizzare gli spreconi li facevano vivere in una sorta di campeggio con risorse idriche e energetiche opportunamente ridotte.
Come ha scritto renatom ci sono anche zone del nostro paese in cui nel periodo estivo,specie quando le precipitazioni sono scarse,le riserve idriche sono appena sufficienti.
Lo scorso anno se non erro l'agricoltura italiana ha dovuto fare i conti con una situazione meteorologica avversa.
Nella mia zona ad esempio si coltiva riso e da anni ormai i coltivatori sono passati a varietà di riso una volta sconosciute che richiedono minori risorse e probabilmente sono più resistenti.
Magari influirà pochissimo ma se vivessi in una casa indipendente penso che eviterei di avere un giardino troppo impegnativo dal punto di vista della manutenzione e soprattutto dal punto di vista del consumo di acqua.
E mi piacerebbe avere un piccolo orto con una cisterna di raccolta dell'acqua piovana.
A me sembra che finchè l'emergenza non tocca il portafogli degli sprechi alla maggior parte della gente interessi ben poco.
Io di indole invece la penso diversamente,se è possibile ottenere lo stesso risultato impiegando meno risorse mi sento stupido a usarne di più.
Una cosa che facevamo in famiglia era ad esempio fare la doccia uno dopo l'altro in modo da non dover fare nuovamente scorrere l'acqua per farle raggiungere la temperatura desiderata.
E' un piccolo sacrificio ma perfino i miei genitori,che erano un po' spreconi,lo accettavano di buon grado.
Vorrei poter dire che abbiamo visto il risparmio ma purtroppo nei condomini non si vede,però a occhio e croce si tratta di qualche litro di acqua risparmiato per ogni doccia,ipotizzando 365 docce a persona in un anno (tranne per mio padre che come tanti uomini di una certa età aveva una certa fobia dell'acqua) si parla comunque di migliaia di litri ogni anno.
Contano poco probabilmente ma su un intero condominio si potrebbe risparmiare un'autocisterna d'acqua all'anno.
Ma la vedo dura,c'è sempre qualcuno che dice io pago la bolletta e quindi spreco acqua finchè mi pare,generalmente persone un po' avanti con gli anni che non si preoccupano molto del futuro.