ma i principali problemi erano i raffronti sul bucato con la mamma...
Ahia mai fare paragoni con la mamma.
Lo sanno tutti.
ma i principali problemi erano i raffronti sul bucato con la mamma...
Non li facevo, però lo pensavo...![]()
Mia moglie cucina meglio di mia suocera e mia madreAhia mai fare paragoni con la mamma.
Lo sanno tutti.
Confessa: ti chiami FURIO..Però devo dire che anche prima ero abbastanza fissato,infatti non mancavano le discussioni in famiglia sui vari aspetti della vita quotidiana in casa.
Compresa l'acqua...![]()
Confessa: ti chiami FURIO..
Diciamo che se a trent'anni ti fai questi problemi prima di iniziare una convivenza, forse la faccenda non parte con i migliori presupposti, a meno che la controparte sia disposta a cambiare su tutti gli aspetti che ti infastidiscono e non è molto probabile. Se non ci sono progetti (condivisi ) di mettere su famiglia, piuttosto pensate a continuare restando ognuno a casa sua per adesso , io vado avanti così da 12 anni e sono stati i migliori della mia vita sotto questo aspetto, e difficilmente rinuncerò alla mia libertà, ma ho 52 anni e quindi la situazione è diversa.
A mio parere, per iniziare una vita in due, non ci devono essere dubbi, almeno all'inizio , se ci si fanno questi problemi, o non sei pronto tu, o per te non è lei quella giusta.. ...
Se non riesci ad esserlo con lei, figuriamoci con tutti gli altri!
Allora, se sei disposto a vivere da solo ok.
Ma se vuoi convivere con qualcuno, anche fosse solo un gatto, ti conviene senz'altro sforzarti un pochino per essere più indulgente verso gli altri, mettendo un po' da parte le tue convinzioni, giuste o sbagliate che siano.
Altrimenti la convivenza potrà essere molto faticosa, e allora a quel punto meglio stare da soli.
È solo un consiglio, eh!
Beh dài, seppur in maniera più moderata, un po' Furio lo sei
Secondo me dovresti sforzarti di essere meno rigido e più tollerante, soprattutto con la persona che ami.
Se non riesci ad esserlo con lei, figuriamoci con tutti gli altri!
È anche questione di vivere meglio tu.
Ma infatti io con tutti gli altri mica ci devo convivere
Forse concepisco la casa come una sorta di oasi in cui le cose vanno come piace a me,se fuori sul lavoro o in altri frangenti devi per forza fare i conti con tante cose che vanno diversamente da quello che ti aspetti in casa tua invece hai la possibilità di regolarti come credi.
E la cosa mi piace,penso che farei fatica a rinunciarvi.
Devo dire che invidio un po' la tua situazione.
Aspetta ad invidiare, io sono un ragazzo padre che si è trovato in pratica da solo con due figli di 7 e 4 anni da tirare su, e soprattutto all'inizio, non è stata proprio una passeggiata...E sono esperienze che ti segnano nel più profondo e che ti portano poi a non fidarti più di nessuno.Devo dire che invidio un po' la tua situazione.
Forse quando una persona si libera dai diktat della casa familiare è difficile accettarne di nuovi,perchè alla fine quando si convive ci sono sempre.
La parola condivisi che hai giustamente posto tra parentesi mi lascia un po' perplesso.
Non sarebbe la prima volta che i progetti femminili celati fino all'ultimo momento saltano fuori improvvisamente e vengono più o meno imposti alla controparte maschile.
Bauscia - 10 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa