<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Proteggiamo i ciclisti | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Proteggiamo i ciclisti

Probabilmente chi ha iniziato da poco con gli attacchi si trova in difficoltà, dopo poco viene naturale il movimento di sgancio.

Si e no, è il concetto dell'ABS, quando sei abituato con auto che non lo hanno (e sei capace a guidare) non hai problemi a fare la frenata della vita senza ABS, ma anche il più esperto sa che è indispensabile quando sei preso di sorpresa e non sei concentrato a trovare il limite della frenata.

Vale la stessa cosa per gli sganci (che li ho anche io, non parlo per sentito dire), se sei preparato a rallentare e fermarti è un conto, ma se devi inchiodarti di colpo per un'emergenza, al 90% resti agganciato e frani per terra con la bici.
 
Per me, così come ad alcuni veicoli è vietata l'autostrada, alle bici andrebbero vietate le extraurbane o comunque quelle strade oltre i 50km/h di limite. Se non posso affiancarmi a un tir con un 50ino da 60kg, non dovrei potermi affiancare a un'auto da 2,5 tonnellate che va a 90 all'ora guidando una bici.
Se qualcuno dice che così si rovina il ciclismo sportivo sinceramente lo trovo vuoto come argomento, sarebbe come dire che posso mettermi a fare le prove speciali in strada perchè non voglio andare in pista.

Il ciclista su certe strada è intrinsecamente in pericolo anche quando rispetta le regole, non solo quando è indisciplinato lui o l'automobilista.


Allo stesso tempo nelle città andrebbero invece protette molto più di quanto si fa ora, anche nell'ottica di ridurre fino a eliminare il traffico auto.
 
io francamente non capisco il distinguo tra cosiddetto ciclismo sportivo e ciclismo come mezzo di trasporto, esiste il rispetto per il CDS , stessa cosa che accade per tutti gli altri mezzi di trasporto, se poi non si rispetta questo non è che si sta facendo sport, non si stanno rispettando le leggi, anche perchè allora vorrebbe dire che due persone che stanno portando i figli a scuola in bici potrebbero circolare affiancati mentre ciclisti che lo fanno per sport no?
Personalmente tutte queste discussioni non le capisco, di base esiste il CDS e basterebbe seguire quanto questo prevede , considerando che le strade non esistono per un singolo mezzo di trasporto ma per tutti i mezzi di traporto che ne hanno diritto ad occuparne la sede
 
io invece non capisco come si possa dire "fino ad eliminare il traffico auto"
chi lo dice, non ha avuto figli piccoli, genitori anziani, o anche solo una moglie con un piede rotto.
senza automobile, sei semplicemente spacciato.
anche solo fare la spesa, se non sei pensionato, e ti diverti ad andare tutti i giorni, in bici e' un'agonia.
se poi piove.... dieta:D
 
Nel cds non c'è scritto che il pedone o il ciclista hanno sempre ragione, ma guarda caso te la girano sempre in quel modo.

Non mi pare che il cds sia un buon esempio sul rispetto delle regole.

Dice anche che sugli autocarri i bambini sotto i 12 anni devo avere il seggiolino e contemporaneamente che ci possono salire solo gli addetti al carico/scarico...
 
Il CDS non è un esempio ma detta le regole a cui ci si deve attenere , probabilmente il sentore comune che si ha diritto ad interpretare la legge porta poi a disattenderla e ad avere i ciclisti che vanno nel gruppone o l'automobilista che non mette la cintura o si fa i limiti di velocità da solo
 
io francamente non capisco il distinguo tra cosiddetto ciclismo sportivo e ciclismo come mezzo di trasporto, esiste il rispetto per il CDS , stessa cosa che accade per tutti gli altri mezzi di trasporto, se poi non si rispetta questo non è che si sta facendo sport, non si stanno rispettando le leggi, anche perchè allora vorrebbe dire che due persone che stanno portando i figli a scuola in bici potrebbero circolare affiancati mentre ciclisti che lo fanno per sport no?
Personalmente tutte queste discussioni non le capisco, di base esiste il CDS e basterebbe seguire quanto questo prevede , considerando che le strade non esistono per un singolo mezzo di trasporto ma per tutti i mezzi di traporto che ne hanno diritto ad occuparne la sede

é proprio qui che sta il punto di scontro tra automobilisti e ciclisti.
I ciclisti che viaggiano in città, rispettando le regole più o meno quanto gli automobilisti, possono qualche volta essere considerati di intralcio, ma tutto finisce lì. Anche l'automobilista che non scatta al semaforo o perde più tempoa fare la manovra di parcheggio, viene considerato intralciante alla circolazione, ma non partono mai crociate contro di loro.
Il problema dell'odio generalizzato verso i ciclisti è dovuto al 95% contro coloro che usano le strade come fossero piste di allenamento, formano gruppi, viaggiano appaiati, non danno le precedenze, non guardano i semafori eccetera. Questo atteggiamento, che mai viene sanzionato,induce ad un "odio" generalizzato verso chi va in bicicletta.
 
é proprio qui che sta il punto di scontro tra automobilisti e ciclisti.
I ciclisti che viaggiano in città, rispettando le regole più o meno quanto gli automobilisti, possono qualche volta essere considerati di intralcio, ma tutto finisce lì. Anche l'automobilista che non scatta al semaforo o perde più tempoa fare la manovra di parcheggio, viene considerato intralciante alla circolazione, ma non partono mai crociate contro di loro.
Il problema dell'odio generalizzato verso i ciclisti è dovuto al 95% contro coloro che usano le strade come fossero piste di allenamento, formano gruppi, viaggiano appaiati, non danno le precedenze, non guardano i semafori eccetera. Questo atteggiamento, che mai viene sanzionato,induce ad un "odio" generalizzato verso chi va in bicicletta.

io ti dico come la penso personalmente, c'è un generale interesse ad un lassismo nel mettere in nell'applicare le tante leggi che abbiamo, fondamentalmente perchè fa comodo un poco a tutti e perchè fa parte di un brodo culturale da cui tutti proveniamo, poi l'automobilista vede il male sempre nel ciclista, il ciclista nell'automobilista ,e si aggiunge la convinzione che ogni categoria è convinta di essere padrona della strada su cui circola.
Basterebbe mettere in pratica quello che prevede il CDS , sia da parte delle categorie che usufruiscono della strada e sia da chi è tenuto a vigilare sul rispetto delle regole, ma ripeto c'è poco interesse , si preferisce permettere di andare oltre le regole in un impunita generale
 
io ti dico come la penso, c'è un generale interesse ad un lassismo nel mettere in nell'applicare le tante leggi che abbiamo, fondamentalmente perchè fa comodo un poco a tutti e perchè fa parte di un brodo culturale da cui tutti proveniamo, poi l'automobilista vede il male sempre nel ciclista, il ciclista nell'automobilista ,e si aggiunge la convinzione che ogni categoria è convinta di essere padrona della strada su cui circola.
Basterebbe mettere in pratica quello che prevede il CDS , sia da parte delle categorie che usufruiscono della strada e sia da chi è tenuto a vigilare sul rispetto delle regole, ma ripeto c'è poco interesse , si preferisce permettere di andare oltre le regole in un impunita generale
anch'io ti dico come la penso.
C'è sempre qualcuno più impunito degli altri.
Se automobilisti o motociclisti si sfidano su una strada di montagna, entro mezz'ora arrivano le forze dell'ordine e giustamente sanzionano.
Gruppi di 20/30 ciclisti o anche di più imperversano su tutte le statali e non credo che mai abbiano preso un verbale.
Sono un ex motociclista che ora si sposta in auto.
 
io invece non capisco come si possa dire "fino ad eliminare il traffico auto"
chi lo dice, non ha avuto figli piccoli, genitori anziani, o anche solo una moglie con un piede rotto.
senza automobile, sei semplicemente spacciato.
anche solo fare la spesa, se non sei pensionato, e ti diverti ad andare tutti i giorni, in bici e' un'agonia.
se poi piove.... dieta:D

eliminare no ma ridurre permettendo a chi ne ha necessità di utilizzare l'automobile mentre chi non ne ha utilizzare altri mezzi, se poi mi vuoi far credere che tutti hanno la moglie con il piede rotto o anziani che non possono muoversi ci credo anche ma se cosi fosse mi preoccuperei più di altre cose che di come muoversi :D :D te ne metto anche 2 di smile va
 
anch'io ti dico come la penso.
C'è sempre qualcuno più impunito degli altri.
Se automobilisti o motociclisti si sfidano su una strada di montagna, entro mezz'ora arrivano le forze dell'ordine e giustamente sanzionano.
Gruppi di 20/30 ciclisti o anche di più imperversano su tutte le statali e non credo che mai abbiano preso un verbale.
Sono un ex motociclista che ora si sposta in auto.

ma infatti è una cosa sbagliata quella che descrivi, su di una strada di montagna non ci si sfida ne tra automobilisti ne tra motociclisti, allo stesso tempo i ciclisti la devono impegnare come prevede il CDS che non vuol dire che non possano andarci in 20 o 30 ma ci devono andare in un determinato modo.
 
Ultima modifica:
Piu' o meno....Siamo li'....

i carabinieri o la polizia hanno un ordine di servizio, se voi vedete una macchina di queste che sta circolando non è detto che sia in quel momento in un servizio per cui si deve mettere a fare le multe , in quel momento non è nei loro servizi, oltretutto potrebbe neanche esserci mai perchè uno che sta nel TPA (tutela patrimonio artistico) non ha prpprio come servizio credo il controllo della circolazione
 
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