<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Proposta di sicurezza per le moto dall'Inghilterra. | Il Forum di Quattroruote

Proposta di sicurezza per le moto dall'Inghilterra.

http://www.lock2lock.co.uk/

In sostanza, ciascun motociclista che possiede una catena autorizza altri motociclisti a legare la loro catena alla propria. In questo modo, le due moto sono fissate assieme e MOLTO piu' difficili da rubare, e ciascun motociclista puo' andarsene a piacimento dato che tutto quel che deve fare e' aprirela SUA catena.
Finche' le due moto sono assieme, sono molto piu' sicure, a costo zero.
Se si pensa a quanti parcheggiano moto o scooter sotto casa per la notte, senza nulla a cui poterli ancorare, si vede subito che, se si seguisse questa pratica, sarebbe molto piu' vantaggioso per tutti.
 
Basta tagliare una catena anche se sei da solo.
Ma il fatto e' che non tutti i ladri sono in grado di farlo, e il metodo piu' comune per fregare la moto e' il carrellino o, ancora piu' semplicemente, due skateboard e un furgone.
Il metodo proposto in inghilterra ha abbassato drasticamente il tasso di furto dove viene applicato.
E chiunque vada in moto sa da sempre che, mancando un oggetto solido a cui attaccare la moto, un'altra moto e' la cosa migliore.
Il problema e' che poi uno dei due deve aspettare l'altro. Questo trucco risolve in modo semplicissimo l'inconveniente. ;)
 
Semplice, efficace e pure gratis (o quasi..). Che genialata!!!

Stento a credere che un'idea simile sia venuta ad un inglese: ha tutte le caratteristiche genetiche della creatività napoletana...
 
99octane ha scritto:
Basta tagliare una catena anche se sei da solo.
Ma il fatto e' che non tutti i ladri sono in grado di farlo, e il metodo piu' comune per fregare la moto e' il carrellino o, ancora piu' semplicemente, due skateboard e un furgone.
Il metodo proposto in inghilterra ha abbassato drasticamente il tasso di furto dove viene applicato.
E chiunque vada in moto sa da sempre che, mancando un oggetto solido a cui attaccare la moto, un'altra moto e' la cosa migliore.
Il problema e' che poi uno dei due deve aspettare l'altro. Questo trucco risolve in modo semplicissimo l'inconveniente. ;)

se sei un ladro e non sai tranciare una catena e meglio che ti dai all'ippica o a rubare i cavalli a patto che non gli abbiano messo la catena ahahahahhahahahahahah

comunque ammiro le persone che vanno in bicicletta e mettono il lucchetto attaccato al tubo della sella o sulla ruota davanti! mhuahahahah
 
PanDemonio ha scritto:
Semplice, efficace e pure gratis (o quasi..). Che genialata!!!

Stento a credere che un'idea simile sia venuta ad un inglese: ha tutte le caratteristiche genetiche della creatività napoletana...

per me e solo il tempo tecnico dei ladri per attrezzarsi per rubare due moto alla volta perche two is mel che one
 
Non male come idea, ma non capisco cosa migliorerebbe se io ladro mi attrezzo e cmq taglio la catena nella parte "finale" liberando la moto.
Che tipo di catene sono? Io ho una ABUS pesantissima ma - spero - solida ... :D
 
Tanto per la cronaca, se hanno deciso di portarti via la due ruote (leggi: furto su commissione) te la portano via comunque, ma stiamo parlando di casi particolari, piccoli numeri.

Diverso è il caso del ladro occasionale: non ha un obiettivo preciso, ma cerca di approfittare dell'opportunità che gli si presenta. In quest'ottica il giochetto della "daisy chain" (catena collegata) rappresenta una ulteriore complicazione che nella maggioranza dei casi indurrà il malandrino a rivolgere le proprie attenzioni verso obiettivi più "facili" nelle vicinanze. ;)
 
Io non ho capito una cosa, se io mi lego ad un altra moto, io posso slegare la mia e andarmene, ma l'altro?
come fa a slegare la mia?
stessa cosa se mi legano un altra moto alla mia, io posso slegarmi a quella che mi sono legato, ma quella si è legata alla mia come la slego? :rolleyes:
 
Proposta valida,dal lato teccnico pure:eek:gniuno ha la sua catena e si aggancia alla catena dell'altro che a sua volta e attaccata tra ruota posteriore e forcellone delle rispettive moto.In pratica le catene formano gli anelli di una catena.
 

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