Quoto, con delle precisazioni:
- Gli elementi di una batteria ben carica forniscono 2,2 volt cadauno per 13,2 complessivi.
- La parte evidenziata in rosso non è esatta. I contatti striscianti ( spazzole...) ci sono eccome, e sono l'unica (per ora...) maniera di portare all'impianto la tensione prodotta dai campi.
- La tensione di ricarica può anche superare i 14 volt, esistono regolatori marchiati 14,8v.....
- Le bischerate le avrai lette più che sentite dire......a meno che tu non legga a voce alta, nel qual caso le avresti dette tu..... [/quote]
In fase di ricarica gli elementi di una batteria totalmente carica possono arrivare anche a 2.3Volt per elemento generalmente in media carica siamo sui 2,1-2,2Volt sul fatto dei contatti struscianti vedo che insisti ma probabilmente non sai nemmeno come elettrotecnicamente funziona un'alternatore, tale macchina elettrica può essere realizzata costruttivamente in due metodi o con magneti permanenti sul rotore senza contatti struscianti oppure con campo magnetico induttore generato con un avvolgimento sul rotore dell'alternatore quindi tali contatti struscianti non servono altro che a generare il campo magnetico induttore che andrà a magnetizzare gli avvolgimentgi sullo statore hai quali capi si genererà la tensione alternata trifase poi raddrizzata e stabilizzata. Siccome l'alternatore con contatti struscianti ha necessità di una tensione esterna per magnetizzare il circuito rotorico se non si ha fonti esterne di tensione tipo batteria, se non si generano tensioni residue sufficienti sul circuito rotorico, l'alternatore non riesce a generare tensione sul circuito statorico e quindi a caricare la batteria, quindi a come mi hai risposto sembrava che i contatti struscianti fossero posti sugli avvolgimenti che generano direttamente tensione come se l'alternatore producesse direttamente corrente continua come una dinamo in realtà l'alternatore come dice il suo stesso nome produce tensione alternata che poi viene raddrizzata con un ponte di diodi e stabilizzata in genere sui 14Volt, oltre può essere ma in genere si stabilizza la tensione sui 14Volt, poichè i dispositivi collegati ai circuiti delle auto sopportano tensioni fino a 14Volt oltre si rischia di compromettere gli utilizzatori, io ho sempre trovato stabilizzatori a 14Volt, oltre mai, per ciò che riguarda le bischerate se qualcuno si è offeso gli faccio le mie scuse era solo un termine un po' colorito per evidenziare le situazioni inesatte descritte
- Gli elementi di una batteria ben carica forniscono 2,2 volt cadauno per 13,2 complessivi.
- La parte evidenziata in rosso non è esatta. I contatti striscianti ( spazzole...) ci sono eccome, e sono l'unica (per ora...) maniera di portare all'impianto la tensione prodotta dai campi.
- La tensione di ricarica può anche superare i 14 volt, esistono regolatori marchiati 14,8v.....
- Le bischerate le avrai lette più che sentite dire......a meno che tu non legga a voce alta, nel qual caso le avresti dette tu..... [/quote]
In fase di ricarica gli elementi di una batteria totalmente carica possono arrivare anche a 2.3Volt per elemento generalmente in media carica siamo sui 2,1-2,2Volt sul fatto dei contatti struscianti vedo che insisti ma probabilmente non sai nemmeno come elettrotecnicamente funziona un'alternatore, tale macchina elettrica può essere realizzata costruttivamente in due metodi o con magneti permanenti sul rotore senza contatti struscianti oppure con campo magnetico induttore generato con un avvolgimento sul rotore dell'alternatore quindi tali contatti struscianti non servono altro che a generare il campo magnetico induttore che andrà a magnetizzare gli avvolgimentgi sullo statore hai quali capi si genererà la tensione alternata trifase poi raddrizzata e stabilizzata. Siccome l'alternatore con contatti struscianti ha necessità di una tensione esterna per magnetizzare il circuito rotorico se non si ha fonti esterne di tensione tipo batteria, se non si generano tensioni residue sufficienti sul circuito rotorico, l'alternatore non riesce a generare tensione sul circuito statorico e quindi a caricare la batteria, quindi a come mi hai risposto sembrava che i contatti struscianti fossero posti sugli avvolgimenti che generano direttamente tensione come se l'alternatore producesse direttamente corrente continua come una dinamo in realtà l'alternatore come dice il suo stesso nome produce tensione alternata che poi viene raddrizzata con un ponte di diodi e stabilizzata in genere sui 14Volt, oltre può essere ma in genere si stabilizza la tensione sui 14Volt, poichè i dispositivi collegati ai circuiti delle auto sopportano tensioni fino a 14Volt oltre si rischia di compromettere gli utilizzatori, io ho sempre trovato stabilizzatori a 14Volt, oltre mai, per ciò che riguarda le bischerate se qualcuno si è offeso gli faccio le mie scuse era solo un termine un po' colorito per evidenziare le situazioni inesatte descritte