<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Problema elettrico su Punto 3° serie | Il Forum di Quattroruote

Problema elettrico su Punto 3° serie

Buonasera a tutti, scrivo qui dopo essermi rivolto ad alcuni elettrauti di zona per cercare di dare una spiegazione sensata alla "morte" della mia piccola...
L'auto in questione è una Fiat Punto 3 serie 3p Dynamic immatricolata nel 2006 con appena 17000 Km.
L'altro giorno sono andato a fare un giro in una zona collinare per un percorso totale di circa 50 km (25 + 25) con aria condizionata ad intermittenza (circa 1/5 del viaggio) e mai sparata al massimo e viaggio di ritorno tutto in discesa.
Sia nel viaggio di andata che in quello del ritorno non ho avuto nessun problema a parte qualche spunto in salita vista l'aria accesa e 3 persone a bordo.
La sera stessa la macchina non partiva più...
Controllando la tensione della batteria essa risulta essere a 10.3 V spenta e 14.5 con motore acceso (fatta partire coi cavi). Nel primo tentativo di controllare lo stato della vettura non ho avuto nessun problema (circa 3 km percorsi), nel secondo (circa 15 km) a metà viaggio si è accesa la spia di malfunzionamento servosterzo che è rimasta accesa fino al rientro a casa.
L'elettrauto che ha visionato la vettura suppone sia un problema di alternatore che tende a sovraccaricare la batteria mandandola in tilt. La risposta mi è piaciuta ma come si spiega che questo problema sia venuto fuori solo ora? Può essere semplicemente un problema di batteria? Essendo la macchina in movimento, non dovrebbe essere bypassata la batteria in quanto c'è l'alternatore in funzione?
Come si spiega il problema del servosterzo?

Grazie infinite a chi vorrà cercare di dare una risposta a questo dubbio...
Chiedo scusa se ho sbagliato forum, dovrebbe essere quello giusto...

Marco
 
Non sono esperto di motori e affini, in ogni caso, 14,5 Volt a motore acceso mi sembrano un po' tantini, sarebbero più indicati circa 13,8 V per non "sfondare la batteria.

Sembrerebbe che tu abbia il regolatore/stabilizzatore di tensione, presente nell'alternatore, un po' "generoso".
 
Sull'ultimo numero di quattroruote si spiegava come il servosterzo elettrico, per questioni di sicurezza, si metta fuori funzione nel riscontrare un minimo malfunzionamento del sistema (anche della batteria).
Ciao.
 
Virtus85 ha scritto:
Essendo la macchina in movimento, non dovrebbe essere bypassata la batteria in quanto c'è l'alternatore in funzione?
Come si spiega il problema del servosterzo?

La batteria è sempre collegata al circuito perchè funziona da tampone, se provi a scolegarla ad auto in moto, riscontrerai sicuramente delle anomalie in quanto la corrente fornita dall'alternatore non garantisce il corretto funzionamento di tutti gli apparati, specialmente al minimo.

Potrebbe anche solo essere la batteria difettosa..
 
dopo 3 anni di poco utilizzo della vettura e, quindi, di stress della batteria è normale che stia tirando le cuoia. Fai così: controlla le spazzole dell'alternatore, se sono ok cambia la batteria e per ultima cosa fai fare un test a banco dell'alternatore. Se l'elettrauto è una persona onesta fai testare direttamente l'alternatore, occhio che se l'elettrauto è di quelli furbetti darà la colpa all'alternatore per spennarti quando magari il problema è la batteria. Se poi hai un caricabatteria in casa, la smonti, la carichi lentamente per una notte e vedi come va. Una volta caricata controlla il colore della spia. Se, come penso, non sarà verde avrai una prova in più che la batteria è andata. Giusto per dovere di cronaca, sul libretto d'uso e manutenzione c'è scritto che per lunghi periodi di inattività con valore di carica basso la batteria si danneggia per solfatazione...
 
MultiJet150 ha scritto:
Non sono esperto di motori e affini, in ogni caso, 14,5 Volt a motore acceso mi sembrano un po' tantini, sarebbero più indicati circa 13,8 V per non "sfondare la batteria.

Sembrerebbe che tu abbia il regolatore/stabilizzatore di tensione, presente nell'alternatore, un po' "generoso".

Anche nell'altra punto che abbiamo la tensione con motore acceso è di circa 14 V, provando col tester dell'elettrauto si è visto come accelerando questa cresceva, come se non ci fosse un regolatore di tensione ad hock.
Dove si trova il regolatore di tensione?
 
fulviopunto1.9MJ ha scritto:
Sull'ultimo numero di quattroruote si spiegava come il servosterzo elettrico, per questioni di sicurezza, si metta fuori funzione nel riscontrare un minimo malfunzionamento del sistema (anche della batteria).
Ciao.
Questo mi fa quasi tirare un sospiro si sollievo!
Grazie per la bella notizia! Pensavo fosse partito pure quello! :D
 
quadamage76 ha scritto:
Se l'elettrauto è una persona onesta fai testare direttamente l'alternatore, occhio che se l'elettrauto è di quelli furbetti darà la colpa all'alternatore per spennarti quando magari il problema è la batteria.
Infatti la sua prima proposta è stata di sostituire l'alternatore! :D
Esiste un regolatore di tensione? Come è possibile che in 2 ore di fermo la batteria sia partita del tutto? Se è difettoso l'alternatore e cambio solo la batteria questa continuerà ad avere tensioni da quest'ultimo piuttosto alte che la risfonderanno...o no?
 
Virtus85 ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
Se l'elettrauto è una persona onesta fai testare direttamente l'alternatore, occhio che se l'elettrauto è di quelli furbetti darà la colpa all'alternatore per spennarti quando magari il problema è la batteria.
Infatti la sua prima proposta è stata di sostituire l'alternatore! :D
Esiste un regolatore di tensione? Come è possibile che in 2 ore di fermo la batteria sia partita del tutto? Se è difettoso l'alternatore e cambio solo la batteria questa continuerà ad avere tensioni da quest'ultimo piuttosto alte che la risfonderanno...o no?

il regolatore di tensione è integrato nell'alternatore così come il raddrizzatore. Il problema non è detto che sia un valore statico di tensione un po' alto, ma potrebbe essere dovuto a picchi di tensione causati da spazzole usurate! Il fatto che la batteria schiatti in due ore può essere dovuto al fatto che si sia danneggiata e sotto carico ceda. Mi successe 5 o 6 anni fa col Defender dei miei: usato sempre per tragitti brevi e, quindi, con la batteria sempre sotto stress (avviamenti frequenti in rapporto al tempo a disposizione per ricaricarla), la prima volta che lo usai per tre ore, il mattino successivo la batteria era morta!

Ciao Matteo
 
quadamage76 ha scritto:
Virtus85 ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
Se l'elettrauto è una persona onesta fai testare direttamente l'alternatore, occhio che se l'elettrauto è di quelli furbetti darà la colpa all'alternatore per spennarti quando magari il problema è la batteria.
Infatti la sua prima proposta è stata di sostituire l'alternatore! :D
Esiste un regolatore di tensione? Come è possibile che in 2 ore di fermo la batteria sia partita del tutto? Se è difettoso l'alternatore e cambio solo la batteria questa continuerà ad avere tensioni da quest'ultimo piuttosto alte che la risfonderanno...o no?

il regolatore di tensione è integrato nell'alternatore così come il raddrizzatore. Il problema non è detto che sia un valore statico di tensione un po' alto, ma potrebbe essere dovuto a picchi di tensione causati da spazzole usurate! Il fatto che la batteria schiatti in due ore può essere dovuto al fatto che si sia danneggiata e sotto carico ceda. Mi successe 5 o 6 anni fa col Defender dei miei: usato sempre per tragitti brevi e, quindi, con la batteria sempre sotto stress (avviamenti frequenti in rapporto al tempo a disposizione per ricaricarla), la prima volta che lo usai per tre ore, il mattino successivo la batteria era morta!

Ciao Matteo

Ecco quale può essere la causa! Stesso mio utilizzo! :D
 
Visto il tipo di utilizzo la batteria la sostituirei a prescindere. Ma un controllo all'alternatore non gusterebbe. Ti consiglio di portare la vettura in un'officina autorizzata dove hanno il tester per individuare un'eventuale anomalia.
 
Scusatemi ragazzi ma ho sentito dire più bischerate in questo post che in tutti quelli che ho letto da quando esiste il forum di Quattroruote. Tanto per cominciare a vettura con motore spento e quadro disinserito (chiavi non inserite) la batteria deve avere un voltaggio tra 12.5 e 13Volt se si trova in buona carica e in buono stato. Un valore di tensione sui 10,5 Volt indica che molto probababilmente si ha un elemento della batteria in corto circuito, visto che ogni elemento in condizioni di carica ottimale fornisce dai 2,1 ai 2,3Volt. Per ciò che riguarda l'alternatore qualcuno mi sembra abbia detto che vi sono dei contatti struscianti al suo interno, l'alternatore non è una dinamo che costruttivamente ha contatti struscianti che permettono la generazione di corrente continua sempre nello stesso verso di corrente. L'alternatore montatato sulle auto è costituito da magneti permanenti e ai capi degli avvolgimenti statorici genera una terna di tensioni alternate trifase la quale viene raddrizzata da un ponte di diodi trifase e successivamente tramite uno stabilizzatore di tensione viene stabilizzata sul valore di 14Volt. Tale tensione di 14Volt permette la normale ricarica della batteria che ovviamente deve essere ricaricata con un valore di tensione superiore al suo attuale stato di carica, se venisse applicata una tensione più bassa non si caricherebbe e si scaricherebbe in breve tempo soprattutto con ventilatore acceso, nel tuo caso mi sembra di capire che la batteria sia andata visto i valori di tensione che ha. Se fosse andato l'alternatore avresti a motore in moto valori di tensione non stabili sui 14Volt, sia a motore al minimo che al massimo dei giri la tensione tramite alternatore e stabilizzatore deve stare tassativamente a 14Volt
 
LelePT ha scritto:
Scusatemi ragazzi ma ho sentito dire più bischerate in questo post che in tutti quelli che ho letto da quando esiste il forum di Quattroruote. Tanto per cominciare a vettura con motore spento e quadro disinserito (chiavi non inserite) la batteria deve avere un voltaggio tra 12.5 e 13Volt se si trova in buona carica e in buono stato. Un valore di tensione sui 10,5 Volt indica che molto probababilmente si ha un elemento della batteria in corto circuito, visto che ogni elemento in condizioni di carica ottimale fornisce dai 2,1 ai 2,3Volt. Per ciò che riguarda l'alternatore qualcuno mi sembra abbia detto che vi sono dei contatti struscianti al suo interno, l'alternatore non è una dinamo che costruttivamente ha contatti struscianti che permettono la generazione di corrente continua sempre nello stesso verso di corrente. L'alternatore montatato sulle auto è costituito da magneti permanenti e ai capi degli avvolgimenti statorici genera una terna di tensioni alternate trifase la quale viene raddrizzata da un ponte di diodi trifase e successivamente tramite uno stabilizzatore di tensione viene stabilizzata sul valore di 14Volt. Tale tensione di 14Volt permette la normale ricarica della batteria che ovviamente deve essere ricaricata con un valore di tensione superiore al suo attuale stato di carica, se venisse applicata una tensione più bassa non si caricherebbe e si scaricherebbe in breve tempo soprattutto con ventilatore acceso, nel tuo caso mi sembra di capire che la batteria sia andata visto i valori di tensione che ha. Se fosse andato l'alternatore avresti a motore in moto valori di tensione non stabili sui 14Volt, sia a motore al minimo che al massimo dei giri la tensione tramite alternatore e stabilizzatore deve stare tassativamente a 14Volt

Portando il motore a 2000 giri la tensione dell'alternatore sale a 14.59 V, oltre ai 2000 non ho verificato.
Nel caso fosse un problema di regolatore di tensione dell'alternatore è possibile sostituire solo quello o tutto il pezzo?
 
LelePT ha scritto:
Scusatemi ragazzi ma ho sentito dire più bischerate in questo post che in tutti quelli che ho letto da quando esiste il forum di Quattroruote. Tanto per cominciare a vettura con motore spento e quadro disinserito (chiavi non inserite) la batteria deve avere un voltaggio tra 12.5 e 13Volt se si trova in buona carica e in buono stato. Un valore di tensione sui 10,5 Volt indica che molto probababilmente si ha un elemento della batteria in corto circuito, visto che ogni elemento in condizioni di carica ottimale fornisce dai 2,1 ai 2,3Volt. Per ciò che riguarda l'alternatore qualcuno mi sembra abbia detto che vi sono dei contatti struscianti al suo interno, l'alternatore non è una dinamo che costruttivamente ha contatti struscianti che permettono la generazione di corrente continua sempre nello stesso verso di corrente. L'alternatore montatato sulle auto è costituito da magneti permanenti e ai capi degli avvolgimenti statorici genera una terna di tensioni alternate trifase la quale viene raddrizzata da un ponte di diodi trifase e successivamente tramite uno stabilizzatore di tensione viene stabilizzata sul valore di 14Volt. Tale tensione di 14Volt permette la normale ricarica della batteria che ovviamente deve essere ricaricata con un valore di tensione superiore al suo attuale stato di carica, se venisse applicata una tensione più bassa non si caricherebbe e si scaricherebbe in breve tempo soprattutto con ventilatore acceso, nel tuo caso mi sembra di capire che la batteria sia andata visto i valori di tensione che ha. Se fosse andato l'alternatore avresti a motore in moto valori di tensione non stabili sui 14Volt, sia a motore al minimo che al massimo dei giri la tensione tramite alternatore e stabilizzatore deve stare tassativamente a 14Volt

Quoto, con delle precisazioni:
- Gli elementi di una batteria ben carica forniscono 2,2 volt cadauno per 13,2 complessivi.
- La parte evidenziata in rosso non è esatta. I contatti striscianti ( spazzole...) ci sono eccome, e sono l'unica (per ora...) maniera di portare all'impianto la tensione prodotta dai campi.
- La tensione di ricarica può anche superare i 14 volt, esistono regolatori marchiati 14,8v.....
- Le bischerate le avrai lette :D più che sentite dire......a meno che tu non legga a voce alta, nel qual caso le avresti dette tu..... :D
 

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