Nuova Toyota Prius: emissione ridotte e piattaforma e-4WD?
Il design e l?impronta stilistica della nuova Toyota Prius renderanno evidenti i contenuti di una rivoluzione decisamente più radicale ed incisiva, di cui il magazine Auto Express ci fornisce i primi dettagli. La berlina giapponese dovrà infatti sottostare alle leggi del downsizing, che verrà applicato in particolare all?inverter ed al motore elettrico. Il 1.8 termico a ciclo Atkinson sarà anch?esso sottoposto a migliorie ed aggiornamenti per aumentarne l?efficacia. Queste modifiche aiuteranno i tecnici del marchio giapponese a diminuire i già contenuti consumi, fino a raggiungere quel valore di 3.1 l/100 km che viene indicato in fase di progettazione come obiettivo da raggiungere; le emissioni di CO2 saranno invece limitate a 70 g/km.
La nuova Toyota Prius dovrebbe poi utilizzare batterie al nickel-metallo, ovvero di una tecnologia all?apparenza superata che gli ingegneri Toyota continuano tuttavia a preferire agli ioni di litio: il modo in cui erogano l?energia viene infatti ritenuto più soddisfacente e adatto ad un berlina d?impronta classica. Al sistema di trasmissione sarà infine riservata la novità più interessante. Un secondo motore elettrico andrà a comporre la piattaforma e-4WD, che resterà attiva fino alla velocità di 59 km/h con l?obiettivo di garantire una maggiore motricità.
Toyota potrebbe anche rivedere il look della Toyota Prius per accontentare un maggior numero di utenti ed aumentare ulteriormente le vendite dell?MPV ibrido. Le distintive forme della Toyota Prius, disegnate tenendo principalmente conto dell?aerodinamica globale della vettura, potrebbero quindi cambiare nella prossima generazione.
La futura Toyota Prius potrebbe così staccare con l?attuale generazione, permettendo al costruttore nipponico di proporre la vettura ad un pubblico più ampio, in cerca di linee eleganti e sportive. Sembra che attualmente i designer del Sol Levante stiano percorrendo due strade parallele, una con l?evoluzione delle attuali linee ed un?altra con delle forme totalmente inedite che creerebbero una vettura del tutto nuova agli occhi della clientela.
La nuova generazione della Toyota Prius è attesa per il 2014 ma non è ancora chiaro cosa cambierà a livello propulsivo. L?attuale Toyota Prius monta infatti batterie al nickel che nella prossima versione potrebbero essere sostituite da un pacco agli ioni di litio o di un?altra tipologia. La piattaforma modulare delle futura Toyota Prius sarà usata anche su altri modelli del marchio giapponese, permettendo di massimizzare la resa dello sviluppo del pianale e di diminuire le spese di sviluppo.
Il design e l?impronta stilistica della nuova Toyota Prius renderanno evidenti i contenuti di una rivoluzione decisamente più radicale ed incisiva, di cui il magazine Auto Express ci fornisce i primi dettagli. La berlina giapponese dovrà infatti sottostare alle leggi del downsizing, che verrà applicato in particolare all?inverter ed al motore elettrico. Il 1.8 termico a ciclo Atkinson sarà anch?esso sottoposto a migliorie ed aggiornamenti per aumentarne l?efficacia. Queste modifiche aiuteranno i tecnici del marchio giapponese a diminuire i già contenuti consumi, fino a raggiungere quel valore di 3.1 l/100 km che viene indicato in fase di progettazione come obiettivo da raggiungere; le emissioni di CO2 saranno invece limitate a 70 g/km.
La nuova Toyota Prius dovrebbe poi utilizzare batterie al nickel-metallo, ovvero di una tecnologia all?apparenza superata che gli ingegneri Toyota continuano tuttavia a preferire agli ioni di litio: il modo in cui erogano l?energia viene infatti ritenuto più soddisfacente e adatto ad un berlina d?impronta classica. Al sistema di trasmissione sarà infine riservata la novità più interessante. Un secondo motore elettrico andrà a comporre la piattaforma e-4WD, che resterà attiva fino alla velocità di 59 km/h con l?obiettivo di garantire una maggiore motricità.
Toyota potrebbe anche rivedere il look della Toyota Prius per accontentare un maggior numero di utenti ed aumentare ulteriormente le vendite dell?MPV ibrido. Le distintive forme della Toyota Prius, disegnate tenendo principalmente conto dell?aerodinamica globale della vettura, potrebbero quindi cambiare nella prossima generazione.
La futura Toyota Prius potrebbe così staccare con l?attuale generazione, permettendo al costruttore nipponico di proporre la vettura ad un pubblico più ampio, in cerca di linee eleganti e sportive. Sembra che attualmente i designer del Sol Levante stiano percorrendo due strade parallele, una con l?evoluzione delle attuali linee ed un?altra con delle forme totalmente inedite che creerebbero una vettura del tutto nuova agli occhi della clientela.
La nuova generazione della Toyota Prius è attesa per il 2014 ma non è ancora chiaro cosa cambierà a livello propulsivo. L?attuale Toyota Prius monta infatti batterie al nickel che nella prossima versione potrebbero essere sostituite da un pacco agli ioni di litio o di un?altra tipologia. La piattaforma modulare delle futura Toyota Prius sarà usata anche su altri modelli del marchio giapponese, permettendo di massimizzare la resa dello sviluppo del pianale e di diminuire le spese di sviluppo.