<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> prius v4 | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

prius v4

XPerience74 ha scritto:
non vi dico come ero rimasto gg fa dopo aver visionato i video (via yt) di questa prius e la rivale ioniq ad opera della rivista che ci ospita!
ovvero nel sentire dichiarazioni del genere (a grandi linee in quanto video visionati tempo addietro):

- "molto interessante questa proposta coreana con la speranza che possa fare meglio della diretta rivale toyota che ha un sistema che avvantaggia più che altro in città ed extraurbano ma non in autostrada dove infatti lavora quasi esclusivamente come un classico motore termico (non manca naturalmente la questione "frullino")"...

- "con l'estetica di questa prius si poteva effettivamente fare di meglio (perchè "sentenziare" su una questione prettamente soggettiva?!?)"...
 
XPerience74 ha scritto:
XPerience74 ha scritto:
non vi dico come ero rimasto gg fa dopo aver visionato i video (via yt) di questa prius e la rivale ioniq ad opera della rivista che ci ospita!
ovvero nel sentire dichiarazioni del genere (a grandi linee in quanto video visionati tempo addietro):

- "molto interessante questa proposta coreana con la speranza che possa fare meglio della diretta rivale toyota che ha un sistema che avvantaggia più che altro in città ed extraurbano ma non in autostrada dove infatti lavora quasi esclusivamente come un classico motore termico (non manca naturalmente la questione "frullino")"...

- "con l'estetica di questa prius si poteva effettivamente fare di meglio (perchè "sentenziare" su una questione prettamente soggettiva?!?)"...

lasciamo perdere QR...di ibrido non capiscono niente. quello che mi arrabbia è la dirigenza Toyota (almeno qui in Europa) che sono inadeguato per il primo costruttore del mondo. Non so quando pensano di svegliarsi ?
 
dai primi riscontri dei proprietari, fra l'altro già provenienti dall'ibrido della casa (auris hsd), pare che con questa v4 l'upgrade in termini di efficienza sia tangibile...

nello specifico si riferisce di autonomie nell'ordine dei 1.600 km (serbatoio di 42 lt) con una media di 2,7 lt/100 km e questo con una percentuale pari al 63% di marcia in elettrico!

--&gt http://tinyurl.com/hcrvmpn

di seguito un paio di log sui consumi (km/l - l/100km)

Attached files /attachments/2089538=50657-km lt.jpg /attachments/2089538=50658-lt %.jpg
 
XPerience74 ha scritto:
dai primi riscontri dei proprietari, fra l'altro già provenienti dall'ibrido della casa (auris hsd), pare che con questa v4 l'upgrade in termini di efficienza sia tangibile...

nello specifico si riferisce di autonomie nell'ordine dei 1.600 km (serbatoio di 42 lt) con una media di 2,7 lt/100 km e questo con una percentuale pari al 63% di marcia in elettrico!

--&gt http://tinyurl.com/hcrvmpn

di seguito un paio di log sui consumi (km/l - l/100km)

grandioso!
QR comunque non riuscirà mai ! non con una Toyota...magari con la Ionic, ma sicuro con le VAG
 
Quattroruote Electric Tour
Con Jarno Trulli a bordo della nuova Toyota Prius - VIDEO.

È iniziata stamane da Ancona la terza tappa dell?Electric Tour, organizzato da Quattroruote in collaborazione con IKEA. L'auto protagonista della giornata è stata la Toyota Prius, guidata nientemeno che da Jarno Trulli: un pilota che conosce bene i motori giapponesi, con i quali ha conquistato sei podi in Formula 1.

Un campione "ibrido". Dopo il circus di F1, Trulli ha corso anche in Formula E: chi meglio di lui per guidare la madre di tutte le ibride, giunta alla sua quarta generazione? Accompagnato da Emilio Deleidi di Quattroruote, Jarno ha percorso tutto il tragitto che da Ancona ci ha portati a Rimini.

Sosta green. Durante il viaggio, abbiamo fatto una piccola deviazione per andare a scoprire Casa Magnanelli, un edificio autosufficiente e in grado di produrre l'energia necessaria senza inquinare, rispettando l'ambiente. Grazie a questo ambizioso progetto, nel 2010 i costruttori hanno ottenuto il riconoscimento "Casa Clima" per la prima abitazione italiana GOLDnature, realizzata in muratura massiccia. Il tema centrale dell'Electric tour 2016 resta dunque la sostenibilità: l'appuntamento è fissato per domani, con nuovi ospiti e un'altra vettura dalle doti sorprendenti.

http://tinyurl.com/gqxv3qn
 
XPerience74 ha scritto:
Quattroruote Electric Tour
Con Jarno Trulli a bordo della nuova Toyota Prius - VIDEO.

È iniziata stamane da Ancona la terza tappa dell?Electric Tour, organizzato da Quattroruote in collaborazione con IKEA. L'auto protagonista della giornata è stata la Toyota Prius, guidata nientemeno che da Jarno Trulli: un pilota che conosce bene i motori giapponesi, con i quali ha conquistato sei podi in Formula 1.

Un campione "ibrido". Dopo il circus di F1, Trulli ha corso anche in Formula E: chi meglio di lui per guidare la madre di tutte le ibride, giunta alla sua quarta generazione? Accompagnato da Emilio Deleidi di Quattroruote, Jarno ha percorso tutto il tragitto che da Ancona ci ha portati a Rimini.

Sosta green. Durante il viaggio, abbiamo fatto una piccola deviazione per andare a scoprire Casa Magnanelli, un edificio autosufficiente e in grado di produrre l'energia necessaria senza inquinare, rispettando l'ambiente. Grazie a questo ambizioso progetto, nel 2010 i costruttori hanno ottenuto il riconoscimento "Casa Clima" per la prima abitazione italiana GOLDnature, realizzata in muratura massiccia. Il tema centrale dell'Electric tour 2016 resta dunque la sostenibilità: l'appuntamento è fissato per domani, con nuovi ospiti e un'altra vettura dalle doti sorprendenti.

http://tinyurl.com/gqxv3qn

BEH...rimasto da stucco quanto di nulla !
Su la Prius anche Trulli dice le stesse incorrettezze di tutti altri ! per primo NON è vero che ha solo UN motore elettrico e soprattutto di quello che lui parla a confronto di suo dire non si stacca mai perché è sempre attivo a qualsiasi velocità. Tanto neanche vero che non partecipa alle spinte in autostrada e se avesse guardato anche solo una volta il display che fa vedere i flussi di energia e lo stato della batteria, avrebbe capito che è qualcosa diverso a confronto dei soliti ibride.
Comunque non ho capito questo servizio che su le macchine dice ben poco.
A parte questo, tornando alla prova di QR di marzo della Prius?.non so come riescono fare a 120 in autostrada 17km/l ieri sono tronato da Genova e facendo a 135 di tachimetro ?se vogliamo forse sono solo 120km/h reali la macchina fa 20km/l ! e questo con la nostra Prius3 che è quasi 20% meno efficiente della nuova e ancora con le gomme invernali !!!
 
Sabato ho fatto il test drive. Niente da dire. Molto meglio della mia auris su tutto. Da un punto di vista delle prestazione mi è sembrata un po più rapida nell'accelerazione a bassa velocità, un po meno sull'allungo da velocità media. La strumentazione è molto completa, l'head up display bellissimo. Commercialmente non è spinta per niente. Sconto misero, di pronta consegna anche cercando in rete nazionale non c'è nulla a meno che non ci si accontenti della Blu elettrica che hanno tutte le concessionarie con gli stessi optional. Pelle non disponibile se non aspettando almeno 120 giorni. Altra nota di demerito secondo me è la quotazione dell'usato. Auris HSD Active plus, bianco perla e navigatore con poco meno di 19000 km (immatricolata giugno 2014) quotazione solo 12000 E. Secondo me poco, oltretutto mi fa riflettere sull'effettiva svalutazione commerciale della Prius nel caso decidessi un domani di rivenderla.
 
AurisBari ha scritto:
Sabato ho fatto il test drive. Niente da dire. Molto meglio della mia auris su tutto. Da un punto di vista delle prestazione mi è sembrata un po più rapida nell'accelerazione a bassa velocità, un po meno sull'allungo da velocità media. La strumentazione è molto completa, l'head up display bellissimo. Commercialmente non è spinta per niente. Sconto misero, di pronta consegna anche cercando in rete nazionale non c'è nulla a meno che non ci si accontenti della Blu elettrica che hanno tutte le concessionarie con gli stessi optional. Pelle non disponibile se non aspettando almeno 120 giorni. Altra nota di demerito secondo me è la quotazione dell'usato. Auris HSD Active plus, bianco perla e navigatore con poco meno di 19000 km (immatricolata giugno 2014) quotazione solo 12000 E. Secondo me poco, oltretutto mi fa riflettere sull'effettiva svalutazione commerciale della Prius nel caso decidessi un domani di rivenderla.

un commerciante come l'altro...più ti piace il loro prodotto meno ti danno per il tuo :twisted: prova di proporlo in privato...insomma...con più di un anno di garanzia su tutto e altri tre su le parti ibride uno compra in tutta sicurezza da privato a privato
 
Nuova Toyota Prius, la prova dei consumi reali

Più elettricità e meno benzina per la più efficiente delle ibride che si avvicina ai 30 km/l.

Se le auto si acquistassero per la loro efficienza e per la capacità di veleggiare sull'asfalto con la minima resistenza aerodinamica, il baricentro più basso e la silenziosità di marcia la nuova Toyota Prius sarebbe la candidata ideale al titolo di auto più venduta al mondo. In realtà lo stile, la sportività, la capacità di carico e i valori percepiti del marchio sono i fattori che spingono all'acquisto dell'automobile e un record come quello stabilito dalla rinnovata Prius nel Roma-Forlì potrebbe rimanere un'impresa dedicata ai soli appassionati di bassi consumi e auto ibride. A tutti coloro che poco apprezzano il design allungato, basso, aerodinamico e vagamente "appuntito" della nuova giapponese posso solo dire che la Prius che ho provato nel percorso standard di 360 km è stata capace di consumare solo 3,46 l/100 km, vale a dire 28,9 l/100 km, e di piazzarsi fra le auto meno assetate di sempre. L'ibrida Toyota di quarta generazione si è infatti guadagnata la quarta posizione assoluta nella classifica dei consumi Roma-Forlì, subito dietro alle utilitarie diesel e prima nella categoria delle ibride. Quello che mi ha sorpreso davvero della nuova Prius è l'incredibile livello di efficienza raggiunto in ogni situazione di guida, dalla città all'autostrada passando per i trasferimenti extraurbani.

Il segreto, oltre ad un raffinato Cx di 0,24, al baricentro bassissimo e alle sospensioni multilink che garantiscono una dinamica quasi sportiva, risiede nell'ancora più evoluto motore 1.8 benzina a ciclo Atkinson, nelle rinnovate batterie Nichel-Metallo idruro e nella gestione del sistema ibrido che permette di utilizzare ancor più il motore elettrico e meno quello termico. Basti dire che nella guida di tutti i giorni è possibile percorre anche più di 3 km in modalità elettrica e che nella mia prova in condizioni ideali a batterie piene sono riuscito per la prima volta a fare 10 km con il solo motore elettrico, record personale per un'auto ibrida non plug-in. Il dato più strepitoso che ho ottenuto è però quello dei consumi nell'utilizzo misto quotidiano urbano-extraurbano che si sono fermati a 3,7 l/100 km (27 km/l), senza dimenticare che nel denso traffico romano ho consumato al massimo 4,5 l/100 km (22,2 km/l) e nei trasferimenti autostradali sono arrivato a 5,0 l/100 km (20 km/l). Nella classica prova dell'economy run la nuova Prius è stata poi in grado di tirare fuori un altro risultato da prima della classe: 2,6 l/100 km, ovvero 38,4 km/l. Il tutto ad un prezzo che parte dai 29.450 euro promozionali della Style e che nel caso della vettura in prova con Tech Pack, SIPA Pack e interni in pelle nera arriva a 33.050 euro.

Dati
Vettura: Toyota Prius Style
Listino base: 29.450 euro
Data prova: 04/03/2016
Meteo: Sereno, 14°
Prezzo carburante: 1,299 euro/l (Benzina)
Km del test: 1.070
Km totali all'inizio del test: 852
Velocità media nel tratto Roma-Forlì: 77 km/h
Pneumatici: Toyo NanoEnergy R41 - 215/45 R17 87W
Consumi
Media "reale": 3,46 l/100 km (28,90 km/l)
Computer di bordo: 3,5 l/100 km
Alla pompa: 3,42 l/100 km

Conti in tasca
Spesa "reale": 19,38 euro
Spesa mensile: 43,07 euro (800 km al mese)
Quanto fa con 20 euro: 371 km
Quanto fa con un pieno: 1.243 km

http://tinyurl.com/jp2nnyw
 
AurisBari ha scritto:
Sabato ho fatto il test drive. Niente da dire. Molto meglio della mia auris su tutto. Da un punto di vista delle prestazione mi è sembrata un po più rapida nell'accelerazione a bassa velocità, un po meno sull'allungo da velocità media. La strumentazione è molto completa, l'head up display bellissimo. Commercialmente non è spinta per niente. Sconto misero, di pronta consegna anche cercando in rete nazionale non c'è nulla a meno che non ci si accontenti della Blu elettrica che hanno tutte le concessionarie con gli stessi optional. Pelle non disponibile se non aspettando almeno 120 giorni. Altra nota di demerito secondo me è la quotazione dell'usato. Auris HSD Active plus, bianco perla e navigatore con poco meno di 19000 km (immatricolata giugno 2014) quotazione solo 12000 E. Secondo me poco, oltretutto mi fa riflettere sull'effettiva svalutazione commerciale della Prius nel caso decidessi un domani di rivenderla.
più che altro una conferma che per tale modello il costruttore (qui in italy) "spinga" davvero poco...

mentre per quanto concerne la (misera) valutazione della tua (effettivamente ancora nuova) auris hsd ritengo che in tutta probabilità dipenda dalla zona geografica...
ossia se da una parte nel sud del paese tale soluzione propulsiva risulta ancora piuttosto "ostica", nel restante del paese (dove sono presenti maggiori agglomerati cittadini) gode di ben altro riscontro di mercato (e questo unitamente alla questione sostanzialmente legata alle oramai comprovate doti a cominciare dall'affidabilità del sistema e del costruttore più in generale)...
 
XPerience74 ha scritto:
Nuova Toyota Prius, la prova dei consumi reali

Più elettricità e meno benzina per la più efficiente delle ibride che si avvicina ai 30 km/l.

Se le auto si acquistassero per la loro efficienza e per la capacità di veleggiare sull'asfalto con la minima resistenza aerodinamica, il baricentro più basso e la silenziosità di marcia la nuova Toyota Prius sarebbe la candidata ideale al titolo di auto più venduta al mondo. In realtà lo stile, la sportività, la capacità di carico e i valori percepiti del marchio sono i fattori che spingono all'acquisto dell'automobile e un record come quello stabilito dalla rinnovata Prius nel Roma-Forlì potrebbe rimanere un'impresa dedicata ai soli appassionati di bassi consumi e auto ibride. A tutti coloro che poco apprezzano il design allungato, basso, aerodinamico e vagamente "appuntito" della nuova giapponese posso solo dire che la Prius che ho provato nel percorso standard di 360 km è stata capace di consumare solo 3,46 l/100 km, vale a dire 28,9 l/100 km, e di piazzarsi fra le auto meno assetate di sempre. L'ibrida Toyota di quarta generazione si è infatti guadagnata la quarta posizione assoluta nella classifica dei consumi Roma-Forlì, subito dietro alle utilitarie diesel e prima nella categoria delle ibride. Quello che mi ha sorpreso davvero della nuova Prius è l'incredibile livello di efficienza raggiunto in ogni situazione di guida, dalla città all'autostrada passando per i trasferimenti extraurbani.

Il segreto, oltre ad un raffinato Cx di 0,24, al baricentro bassissimo e alle sospensioni multilink che garantiscono una dinamica quasi sportiva, risiede nell'ancora più evoluto motore 1.8 benzina a ciclo Atkinson, nelle rinnovate batterie Nichel-Metallo idruro e nella gestione del sistema ibrido che permette di utilizzare ancor più il motore elettrico e meno quello termico. Basti dire che nella guida di tutti i giorni è possibile percorre anche più di 3 km in modalità elettrica e che nella mia prova in condizioni ideali a batterie piene sono riuscito per la prima volta a fare 10 km con il solo motore elettrico, record personale per un'auto ibrida non plug-in. Il dato più strepitoso che ho ottenuto è però quello dei consumi nell'utilizzo misto quotidiano urbano-extraurbano che si sono fermati a 3,7 l/100 km (27 km/l), senza dimenticare che nel denso traffico romano ho consumato al massimo 4,5 l/100 km (22,2 km/l) e nei trasferimenti autostradali sono arrivato a 5,0 l/100 km (20 km/l). Nella classica prova dell'economy run la nuova Prius è stata poi in grado di tirare fuori un altro risultato da prima della classe: 2,6 l/100 km, ovvero 38,4 km/l. Il tutto ad un prezzo che parte dai 29.450 euro promozionali della Style e che nel caso della vettura in prova con Tech Pack, SIPA Pack e interni in pelle nera arriva a 33.050 euro.

Dati
Vettura: Toyota Prius Style
Listino base: 29.450 euro
Data prova: 04/03/2016
Meteo: Sereno, 14°
Prezzo carburante: 1,299 euro/l (Benzina)
Km del test: 1.070
Km totali all'inizio del test: 852
Velocità media nel tratto Roma-Forlì: 77 km/h
Pneumatici: Toyo NanoEnergy R41 - 215/45 R17 87W
Consumi
Media "reale": 3,46 l/100 km (28,90 km/l)
Computer di bordo: 3,5 l/100 km
Alla pompa: 3,42 l/100 km

Conti in tasca
Spesa "reale": 19,38 euro
Spesa mensile: 43,07 euro (800 km al mese)
Quanto fa con 20 euro: 371 km
Quanto fa con un pieno: 1.243 km

http://tinyurl.com/jp2nnyw

hahaha...ma Fabio Gemelli si ha convertito !? perche non è posibile consumare cosi poco con una Toyota Ibrida.

tra altro, la Prius plug-in del 2013 è ancora in cima nella classe delle ibride plug-in ...NONOSTANTE che era l'unica a partire con batterie scariche. ma allora la Prius PRIME che media fara se parte con la batteria carica come tutti altri?????
 
Crash test EuroNCAP
Cinque stelle a Toyota Prius.

L'EuroNCAP ha iniziato a testare la frenata automatica d'emergenza con il rilevamento dei pedoni partendo dalla nuova Toyota Prius: grazie al Toyota Safety Sense Plus, l'ibrida giapponese ha ottenuto cinque stelle, conquistando il primo en plein del 2016. Inoltre, con la Suzuki Baleno l'organizzazione ha inaugurato il dual rating, il doppio sistema di classificazione che valuta sia la dotazione di sicurezza standard sia i sistemi automatici a richiesta.

I risultati della Prius. Nella versione P, il pacchetto Safety Sense utilizza una telecamera e un radar a onde millimetriche per offrire diverse funzioni di assistenza alla guida: in particolare, il Pre-Collision system è in grado di rilevare anche i pedoni, migliorando il livello di sicurezza nelle frenate improvvise. Secondo l'Euro NCAP, è stato proprio il sistema high-tech (di serie) a garantire alla nuova Prius il massimo punteggio: la protezione per gli adulti ha ottenuto il 92%, quella per i bambini l'82 e quella per i pedoni il 77%, mentre la sicurezza attiva è all'85%.
La doppia prova della Baleno. Assieme all'ibrida, l'EuroNCAP ha testato anche la Suzuki Baleno, il primo modello valutato secondo la doppia classificazione: con i sistemi di sicurezza di serie, la compatta ha ottenuto tre stelle (80% per gli adulti, 73% per i bambini, 65% per i pedoni, 25% per la sicurezza attiva), mentre con il Radar Brake Support (disponibile a richiesta e dotato di frenata automatica per la città e per le strade interurbane) le stelle sono diventate quattro, indicando un miglioramento della protezione per gli adulti (85%) e sul fronte della sicurezza attiva (43%).

Più informazioni per i clienti. La doppia valutazione è la novità di quest'anno: d'ora in poi, l'EuroNCAP testerà i nuovi modelli prima con la dotazione di serie e quindi - se il Costruttore lo richiede - anche con gli eventuali "pacchetti sicurezza", disponibili a richiesta a seconda dei mercati. In questo modo - rileva l'organizzazione - i consumatori potranno identificare con più facilità i benefici delle nuove tecnologie.

http://tinyurl.com/zygrxla
 
Toyota Prius, perché comprarla... e perché no [VIDEO]

Le ibride - Toyota e non solo - sono ormai tante, ma la Prius riserva ancora delle sorprese...

Quando si parla di Prius, Toyota ha ancora voglia di stupire. E molto, al punto che, a guardarla bene, questa quarta generazione sembra disegnata apposta per colpire l'attenzione e per "smarcarsi" da tutte le altre auto in commercio, ibride e non. Perché? Perché la Prius è la Prius, la tecnologia ibrida la dobbiamo a lei e questa auto costituisce da sempre il laboratorio su cui i giapponesi portano al debutto soluzioni che poi allargheranno al resto della gamma. Risultato: la linea è a dir poco elaborata e futuristica, con proporzioni "strane": carrozzeria stretta e bassa, muso corto e appuntito, coda massiccia.
Pregi e difetti
La prima, ottima notizia, è che la nuova Prius fa un bel passo avanti in termini di qualità. La seconda è che questa auto anticipa ciò che saranno le Toyota in futuro. Per il resto, una delle soluzioni più intelligenti è la possibilità di disattivare il climatizzatore (elettrico) lato passeggero. Dinamicamente, il punto forte è invece la possibilità di viaggiare in elettrico fino a 70 km/h e per molto più tempo rispetto a prima. Di conseguenza ne guadagna il comfort, già di ottimo livello grazie all'assorbimento delle sospensioni, le quali a loro volta sono meno rigide che in passato, in virtù di un telaio nuovo, più rigido e dal baricentro più basso. Ma non è tutto, perché la Prius stupisce fra le curve: lo sterzo preciso e il rollio limitato regalano dinamismo e feeling di guda. Capitolo abitabilità: il posto guida è ben regolabile sulle esigenze di guidatori di ogni taglia e lo spazio abbonda anche dietro, almeno per i piedi e per le ginocchia. Difetti? Per ottenere un coefficiente di penetrazione aerodinamica di soli 0,24 (Cx), in Toyota hanno abbassato il tetto nella zona verso il lunotto. Così facendo, però, è facile che i più alti tocchino con la testa. Inoltre, sui sedili posteriori si potrebbe sentire la mancanza delle bocchette d'aerazione; mancano anche le leve per abbattere gli schienali che, peraltro, una volta ripiegati creano uno scalino col piano di carico. Infine, attenti alle rampe: la Prius è bassa ed è facile toccare col paraurti.

Qual è la migliore.
Secondo noi la versione più equilibrata è la Active, che di serie offre già molto ma costa - seppur di poco - meno di 30.000 euro (29.250). Se volete risparmiare qualcosa, con la formula Pay per Drive (rata mensile di 300 euro per 4 anni, compresa assicurazione furto/incendio, senza maxi rata finale) vi portate a casa la Prius a 27.750 euro. La più ricca Style, 30.950 euro, aggiunge invece solo accessori "lusso" come, per esempio, i sedili in pelle.

http://tinyurl.com/zx35qoh
 
100 km con la nuova Prius: consumi bassissimi, poche emissioni e tanta tecnologia.

Abbiamo guidato la nuova Toyota Prius di quarta generazione per un centinaio di chilometri: consumi davvero bassi, ottima piacevolezza di guida e un carico di tecnologia a bordo non indifferente, come la ricarica wireless per lo smartphone e l'HUD a colori.

Le auto elettriche sono il futuro della mobilità, consumano poco e non inquinano. Uno dei talloni d?Achille delle auto elettriche tuttavia è l?autonomia, oggi ancora limitata per chi vuole un auto in grado di poter gestire anche le lunghe percorrenze. Per fortuna esiste la via di mezzo, l?ibrido: l?automobile funziona sostanzialmente con un motore elettrico alimentato a batteria, ma il motore termico tradizionale è pronto a intervenire ?quando serve?. Una soluzione, questa, che permette consumi ridottissimi quando in città, anche a causa del traffico, raramente si toccano alte velocità, ma allo stesso tempo grazie al motore tradizionale permette di affrontare anche una lunga vacanza o un lungo tragitto.

La regina delle ibride, da tempo, è la Toyota Prius, l?auto che proprio per queste caratteristiche di durata e consumo è da tempo una delle scelte preferite dai tassisti: c?è chi, con una sola Prius e una sola batteria, è riuscito a percorrere anche un milione di chilometri senza guasti o interventi di manutenzione straordinari. La Prius è giunta ora alla sua quarta generazione, vuole togliersi di dosso l'etichetta di "auto del tassista" e proprio per il carico di tecnologia che Toyota ha montato a bordo di quest?auto abbiamo speso qualche giorno in compagnia della nuova Prius per provare non solo come si comporta a livello di consumi, ma anche per capire che livello ha raggiunto Toyota nell?ambito dell?infotainment e della tecnologia di bordo.

Il retro non è bellissimo, ma è un compromesso necessario per raggiungere una incredibile efficienza.

Il primo impatto con la nuova Prius potrebbe non essere del tutto positivo: Toyota, classica azienda giapponese, ritiene che non sia corretto sacrificare l?efficienza aerodinamica e quindi aumentare leggermente emissioni e consumi a scapito del design. La nuova Prius di quarta generazione, nonostante rispetto ai modelli precedenti abbia fatto un salto in avanti notevole, non passerà di certo alla storia come l?auto più bella del mondo, anzi. Se il frontale infatti è moderno e aggressivo, merito anche del disegno dei fari anteriori, il retro sintetizza in poche linee la volontà del designer di controllare ogni singolo flusso avvolgendo la vettura in un velo d?aria.

oyota assicura che grazie al lavoro combinato del motore termico 1.8 VVT-i a ciclo Atkinson e del motore elettrico da 53 kW si riescono a raggiungere i 3 litri per 100 km di consumo con emissioni bassissime, 70g/km di CO2, un record.

La batteria al Nichel Metallo Idruro è più compatta del modello precedente ed è stata collocata sotto i sedili posteriori

La nuova Prius è davvero piacevole da guidare, e nel nostro giro di un centinaio di km siamo riusciti a mantenere il consumo attorno ai 4.4 litri per 100 km, non male considerando che in alcuni tratti non siamo proprio rimasti con il piede leggero.

Il doppio display da 4.2" che ci dà tutte le informazioni sulla macchina

La Prius, oltre ad essere la regina delle ibride, è anche l?ambasciatrice per Toyota delle nuove tecnologie di bordo, e con oltre 22 sensori e 4 display la macchina è un piccolo parco giochi per chi vuole non solo risparmiare viaggiando ma pure godersi il viaggio rilassandosi. Gli interni sono abbastanza curati, e la prima cosa che si nota salendo a bordo è il grande vano bianco (quasi abbagliante, a molti non piacerà) che è stato ricavato subito sotto il cambio automatico, spazio dedicato al posizionamento e eventualmente alla ricarica di uno smartphone.

Toyota ha inserito infatti un sistema di ricarica wireless in standard Qi in grado di ricaricare, una volta acceso, gli smartphone che sono provvisti di questo sistema integrato o di custodia che abilita la ricarica senza fili. Non mancano in ogni caso le porte USB tradizionali, per ricaricare lo smartphone o ascoltare musica da chiavetta. Sulla plancia prende spazio un doppio display da 4.2?: la parte sinistra è configurabile dal guidatore con i comandi al volante selezionando i contenuti preferiti, quella di destra mostra le informazioni generali sulla vettura e il classico diagramma che illustra la distribuzione dell?energia dell?auto, dal recupero in fase di frenata alla distribuzione in modalità elettrica.

Le grafiche sono chiare, bel leggibili e non distraggono più di tanto, anche se difficilmente si farà ricorso a questi display: Toyota ha inserito infatti sulla Prius un ottimo Head Up Display a colori che mostra in modo chiaro sul parabrezza carica della batteria, stato del sistema ibrido, velocità e gli alert per il superamento di corsia. Novità anche per il climatizzatore: grazie ai sensori inseriti nei sedili e negli alzacristalli la Prius è in grado di ottimizzare il riscaldamento e la climatizzazione minimizzando la ventilazione sui sedili vuoti e nei posti dove il finestrino viene abbassato.

Siamo rimasti piacevolmente colpiti anche dal sistema di entertainment: lo schermo LCD montato in posizione centrale è abbastanza reattivo è ben organizzato. Il navigatore è probabilmente l?anello debole, lento a suggerire le indicazioni che non sempre sono precise, ma aiutano funzioni come la visione ?street view? da Google (serve collegamento wi-fi) che permette di capire immediatamente se siamo nel posto giusto e identificare al volo un punto di interesse. Ci ha stupito invece il sistema audio, fornito da JBL: grazie alla silenziosità della vettura in modalità elettrica e all?ottimo isolamento la Prius ha sicuramente una resa sonora all?interno dell?abitacolo superiore alle media, con un buon controllo delle basse frequenze e senza apprezzabili distorsioni anche ad un volume sostenuto. E? ovviamente possibile lo streaming della musica da smartphone e tablet, con i limiti ovvi della trasmissione di musica compressa tramite bluetooth.

Con 22 sensori e videocamere la Prius fa impallidire i 9 sensori della generazione precedente: al servizio della sicurezza ci sono 2 sensori per pioggia e luminosità, 2 videocamere, 3 radar, 12 sensori a ultrasuoni e 3 sensori smart aggiuntivi che gestiscono una serie di tecnologie come il sistema pre-collision e l?adaptive cruise control.

Niente che non si sia già visto anche su altre vetture, sia chiaro, però l?implementazione di Toyota è davvero ben fatta. Il sistema di cruise control con controllo della velocità in base alla velocità del veicolo che ci precede permette di percorrere lunghi tratti autostradali seguendo il flusso del traffico, e grazie a due sensori aggiuntivi e ad una videocamera la macchina riesce anche a gestire eventuali veicoli che escono o si immettono sulla nostra corsia senza frenate brusche o accelerazioni improvvise. Ottimo e preciso il sistema di parcheggio automatico (dovrebbe parcheggiare il 5.5 metri, noi ci siamo riusciti in 6 senza problemi), utile l?avviso di superamento corsia che applica anche una piccola forza sterzante per riportarci in traettoria.

http://tinyurl.com/gkoavpv
 
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