<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> preventivo obbligatorio per riparazione? | Il Forum di Quattroruote

preventivo obbligatorio per riparazione?

:(Ho portato la mia lancia Lybra per riparare il climatizzatore/riscaldamento che funzionava solo verso il vetro e non difronte verso i piedi. Dopo circa dieci giorni mi è stato comunicato che bisognava smontare tutto il cruscot, (cosa prevedibile). Dopo circa un mese visto che l'officina non si faceva sentire ho telefonato e mi è stato detto che tardava ad arrivare un ricambio. dopo un mese e mezzo mi è stato comunicato che l'auto era pronta ma non era arrivato il posacenere che non si chiudeva. Al ritiro la sorpresa.... la spesa è di ?. 850 ma mi hanno assicurato che mi è anata bene perché non è arrivato il posacenere che costava altri 250 euro. Vi sebra corretto e onesto richiedere una simile cifra senza nemmeno comunicare il preventivo? esiste una legge che obbliga i riparatori a comunicarlo? si può trattenere lamacchina per un mese e mezzo? posso contestarla e come devo fare? NON HO PROPRIO INTENZIONE DI ESSERE PRESO PER I FONDELLI
 
Gira la tua domanda nella apposita discussione messa in alto qui in zona franca, un gentile utente assicuratore di professione ti risponderà in maniera competente e precisa! ;)
 
giuseppenapoli1964 ha scritto:
:(Ho portato la mia lancia Lybra per riparare il climatizzatore/riscaldamento che funzionava solo verso il vetro e non difronte verso i piedi. Dopo circa dieci giorni mi è stato comunicato che bisognava smontare tutto il cruscot, (cosa prevedibile). Dopo circa un mese visto che l'officina non si faceva sentire ho telefonato e mi è stato detto che tardava ad arrivare un ricambio. dopo un mese e mezzo mi è stato comunicato che l'auto era pronta ma non era arrivato il posacenere che non si chiudeva. Al ritiro la sorpresa.... la spesa è di ?. 850 ma mi hanno assicurato che mi è anata bene perché non è arrivato il posacenere che costava altri 250 euro. Vi sebra corretto e onesto richiedere una simile cifra senza nemmeno comunicare il preventivo? esiste una legge che obbliga i riparatori a comunicarlo? si può trattenere lamacchina per un mese e mezzo? posso contestarla e come devo fare? NON HO PROPRIO INTENZIONE DI ESSERE PRESO PER I FONDELLI

Ma tu lo avevi chiesto? In ogni caso che lavoro e' stato fatto. Ciao
 
Credo che chiedere un preventivo prima di far fare qualsivoglia lavoro (non solo sull'auto) sia fondamentale. Non è obbligatorio per le officine presentare sempre un preventivo, così come non è obbligatorio per un albergo o un ristorante elencare i prezzi al cliente che ad esempio prenota telefonicamente una camera o un tavolo.

Se il cliente chiede espressamente il preventivo allora il discorso cambia. Non so se ci sia una esplicita legge in questo senso, ma personalmente non mi serve: se la mia richiesta di preventivo non viene soddisfatta io ritengo di avere già raccolto dati sufficienti a farmi girare i tacchi.
 
Mi pare che un preventivo era dovuto. Puo' essere un problema, nel caso bisogni smontare, che bisogna pagare lo "smontaggio" per arrivare a stillare il preventivo stesso, ma qui dipende molto dalla situazione, familiarita' con il riparatore, ecc.
 
Ovviamente non si può pretendere un preventivo assolutamente preciso.
Va anche detto, però, che se un meccanico professionista non è in grado di fare un preventivo realistico in merito ai tempi e ai costi di una riparazione di natura non eccezionale, allora si può oggettivamente dubitare delle sue effettive professionalità ed esperienza oppure, se vogliamo fare un'ipotesi peggiore, delle sue correttezza ed onestà di comportamento.
Discorso analogo vale, a mio parere, per qualsiasi altra professione. Certo, ci sono le eccezioni, ma appunto di eccezioni si deve trattare.

L'anno scorso, quando dovevo cambiare la foxxuta puleggia "ammortizzata" dell'albero motore perché aveva cominciato a tintinnare e poteva staccarsi girando per il cofano come un proiettile (costo del ricambio 330?, evidentemente sono fatte a mano partendo da parallelepipedi metallici), mi recai in prima battuta da un meccanico vicino a casa, il quale mi disse subito, esibendo molta esperienza in materia, che il deterioramento precoce della gomma di quella puleggia è un problema arcinoto su tanti motori e che può essere prevenuto facendo una certa modifica alle cinghie, con vantaggi anche in termini di silenziosità del motore. Gli chiesi, senza alcun tono particolare, di dirmi quanto un simile lavoro mi sarebbe venuto a costare e lui mi rispose, visibilmente infastidito, "io non faccio preventivi: si fa il lavoro, si cambia quello che c'è da cambiare e poi si fa il conto".
Inutile dire che non mi ha più visto nemmeno in fotografia, per lo meno per riparazioni o manutenzioni. Sono andato da lui due mesi dopo, per fare il bollino blu, per via della vicinanza a casa.
 
Sinceramente, visto illavoro a corollario che era necessario fare 850 euro non mi sembrano una cifra esorbitante.

Regards,
The frog
 
29031951 ha scritto:
250 euro per un portacenere???????
Che avrà un costo industriale di 20 euro (e mi tengo largo)
Direi larghissimo.
Comunque basta guardarsi attorno con un po' di disincanto per constatare che oggi è ormai ritenuto del tutto normale, non solo da chi vende ma anche (soprattutto, direi) da chi compra, che un qualunque pezzo di ricambio abbia un prezzo almeno 10volte più alto del suo effettivo costo, intendendo con "costo" il prezzo al quale esso esce dalla fabbrica, ovviamente comprensivo dei materiali, dell'energia e anche degli stipendi dei lavoratori.
Ciò accade nonostante moltissimi ricambi, sempre più numerosi, vengano costruiti in quantità enormi e poi utilizzati in automobili anche vistosamente diverse tra loro. Non a caso, a differenza di 20-30anni fa, le aziende che oggettivamente producono e costruiscono autoveicoli sono oggi drasticamente meno numerose dei marchi commerciali con cui i veicoli vengono pubblicizzati e venduti. Il tutto dovrebbe, caso mai, provocare un effetto di segno contrario, ovvero una vistosa riduzione dei prezzi dei ricambi; in effetti lo provoca, ma solo a beneficio delle aziende.
Nella sempre più grande maggioranza dei casi la differenza tra un ricambio "originale" marchiato X e l'analogo ricambio "originale" marchiato Y non sta nell'oggetto in sé ma soltanto nella confezione, nei canali commerciali seguiti e, ciliegina sulla torta, nel prezzo, che può essere anche parecchio diverso se uno dei due marchi è più "prestigioso" dell'altro. Alla faccia dell'onestà.

D'altra parte, se un prodotto si vende senza problemi, non c'è la benché minima ragione di abbassarne il prezzo. La storia delle speculazioni sui prezzi dei carburanti insegna.
 
Per esperienza personale, quando dal meccanico o dall'elettrauto dove generalmente faccio riparare le mia auto, chiedo sempre un preventivo.
Il preventivo (verbale), non può essere preciso al 100%, ma per esperienza il riparatore sa già più o meno il costo dell'intervento.
Ovviamente c'è sempre la possibilità dell'imponderabile, allora in questo caso mi contattano telefonicamente.

Ciao.
 

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